Le famiglie ottengono un reddito che viene utilizzato in parte per l’acquisto di beni e servizi necessari al soddisfacimento dei bisogni e in parte accantonata a scopo prudenziale per esser usata in futuro. Quest’ultima parte, che costituisce il risparmio, può essere destinata all’acquisizione di:
Attività Finanziarie, se serve al finanziamento diretto della produzione (acquisto di azioni/obbligazioni in Borsa), oppure viene depositato in banca.
Attività Reali, se serve all’acquisto di beni durevoli, come case, ecc.