Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
ITALIA durante l'ETA' GIOLITTIANA (RIFORME (SOCIALISTI (RIFORMISTI…
ITALIA durante l'ETA' GIOLITTIANA
la figura di GIOLITTI
incarico di PRIMO MINISTRO dal 1903 al 1914
uomo moderato e conciliante (a differenza della politica autoritaria di Crispi)
incarichi nel governo recedente come minisrto degli interni (1901-'03)
riprende la politica di Cavour
DOPPIO VOLTO
VISIONE POSITIVA: verso il nord è aperto, democratico e innovatore
visione negativa (MINISTRO MALAVITA): divario tra nord e sud; totale disinteresse per la situazione del meridione; deputati meridionali corrotti per appoggiare la sua politica protezionistica nei confronti del nord
RIFORME
non si contrappone ai lavoratori
diritto di sciopero
miglioramento delle condizioni delle masse
COLLABORAZIONE con i SOCIALISTI RIFORMISTI:
non sostengono il governo per paura di disgregarsi
TURATI collabora senza impegnarsi direttamente nel governo
SOCIALISTI
RIFORMISTI (moderati)
MASSIMALISTI / RIVOLUZIONARI (cambiamento drastico)
DIRITTI DEI LAVORATORI:
massimo 12h lavorative
festività - infortunio sul lavoro
assistenza a disabili e a lavoratori anziani
RIFORMA ELETTORALE
bisogno di una MAGGIORANZA >> SUFFRAGIO UNIVERSALE MASCHILE (1912)
età >21anni (albabetizzati)
età >30'anni + possibilità del servizio miltare (analfabeti)
1913 PATTO GENTILONI: ritorno alla vita politica dei CATTOLICI a sostegno del governo di Giolitti
1919 nascita del primo PARTITO CATTOLICO
trasformazione economica
TRIANGOLO INDUSTRIALE ITALIANO:
Milano
Genova
Torino
PROTEZIONISMO nei confronti dell'industria nascente del nord >> svantaggi all'agricoltura nel Mediterraneo >> EMIGRAZIONE VERSO USA
COLONIALISMO
1882 penetrazione in ERITREA: viene impedito dall'esercito indigeno etiope
1881 SCHIAFFO DI TUNISI: idea di colonizzazione della Tunisia ma viene bloccata dai francesi
1886 SCONFITTA DI AGUA:
epoca crispi
favorisce l'ascesa di un nuovo imperatore in cambio di un protettorato sull'Etiopia
patto non mantenuto >> guerra >> dimissioni di Crispi
1905 conquista stabile della SOMALIA ITALIANA
1911 la LIBIA diventa una colonia:
occupazione più significativa solo sulle coste
guerriglieri nel territorio interno
sancito in via definitiva nel 1912 con il TRATTATO DI LOSANNA
guerra sanguinosa con numerose perdite nell'esercito e nella popolazione
conquista inutile a causa dell'infertilità