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IL VISCONTE DIMEZZATO (Di molti valorosi, lo sterco di ieri è ancora in…
IL VISCONTE DIMEZZATO
Di molti valorosi, lo sterco di ieri è ancora in terra e loro sono già in cielo
Ma forse con quel suo occhio fisso non ci guardava affatto, voleva solo allontanarci da sè.
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è dell'uomo attendere: dell'uomo buono attendere con fiducia, dell'uomo cattivo con paura.
l'età in cui ogni nuova esperienza,anche macabra e inumana , è trepida e calda d'amore per la vita.
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Fatto sta che l'indomani mio zio aperse l'unico occhio, la mezza bocca, dilatò la narice e respirò. La forte fibra dei Terrabalba aveva resistito. Adesso il visconte era vivo e dimezzato.
Così passavano i giorni a Terraalba, e i nostri sentimenti si facevano incolori e ottusi, poichè ci sentivamo come perduti tra malvagità e virtù ugualmente disumani.
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Aveva l'esperienza dell'una e dell'altra parte rifuse insieme,perciò doveva essere ben saggio.
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I medici (...) E gli si misero d'attorno, mentre ipoveri soldati con una freccia nel braccio morivano di setticemia.
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Non perchè ci stesse molto a cuore, ma perchè l'argomento era attraente e oscuro.
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