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LA TRADIZIONE KEYNESIANA (LA RIVOLUZIONE KEYNESIANA (ELEMENTI FONDAMENTALI…
LA TRADIZIONE KEYNESIANA
SCHUMPETER
il suo modello prevede
tasso di crescita della popolazione nullo
assenza di risparmio
mercati perfettamente concorrenziali
punto di partenza:
innovazione tecnologica
appoggiata da espansione del credito
Genera un
aumento
speculatori finanziano ingresso mercato altri imprenditori
BOOM ECONOMICO
Banche finanziano
interessi si riducono
periodo stazionario
con
produzione allargata
a favore dei consumatori
Alle prime difficolta:
crolla credito bancario
i prezzi calano
CICLO CHE SPIEGA ANDAMENTO ECONOMIA
prezzi dei fattori
redditi monetari
interessi
Dopo crisi '29 rielabora il suo modello di riferimento
CONCORRENZA MONOPOLISTICA
numero limitato grandi imprese
influenzate tra di loro
non vale legge domanda offerta
LA RIVOLUZIONE KEYNESIANA
pensiero diverso neoclassici.
mercato non funziona bene autonomamnete
cause crisi '29 caduta
possibile soluzione:
intervento dello stato con incremento spesa pubblica
della domanda aggregata
consumi
investimenti
spesa pubblica
degli investimenti
ELEMENTI FONDAMENTALI ANALISI KEYNESIANA
il risparmio dipende dal reddito
Gli investimenti determinano il risparmio
meccanismo del moltiplicatore
I salari sono rigidi verso il basso
importanza propensione marginale del consumo
Animal spirits
(per investimenti)
indipendenti dal tasso d'interesse
per ridurre la disoccupazione
stimolare domanda
PIENO IMPIEGO
incremento della spesa pubblica
grazie a
moltiplicatore keynesiano
genera incremento del reddito
spinge l’intera economia verso un reddito di equilibrio più elevato
politica monetaria espansiva
ANALISI DEL MERCATO DELLA MONETA
soggetti economici domandano moneta per tre motivi
speculativo
precauzionale
transitivo