L'economia della Valle d'Aosta si basa soprattutto sul settore terziario, in particolare sul turismo. Il turismo in estate è di villeggiatura, in maggior parte di agriturismo, mentre in inverno è soprattutto sportivo. I comprensori sciistici principali della Valle sono Monterosa Ski, situato in gran parte in regione, e Matterhorn Ski Paradise tra Valtournenche, Breuil-Cervinia e Zermatt in Svizzera (Matterhorn è il Monte Cervino in tedesco). Courmayeur e Champoluc sono altri centri storici dell'alpinismo valdostano. Numerose altre stazioni sciistiche costellano le valli secondarie.
Grazie all'autonomia conferita dallo statuto speciale, la mano pubblica, che amministra le ingenti risorse finanziarie regionali, gioca un ruolo di primaria importanza nell'economia valdostana.
Le industrie sono concentrate nella bassa valle (tra Verrès-Champdepraz e Pont-Saint-Martin) e sono spesso di piccole-medie dimensioni. Sono attive nei settori tessili, edilizio, della meccanica, del legno e della carta. Ad Aosta si trova inoltre un'importante impresa siderurgica, la Cogne Acciai Speciali.
Modesto invece l'apporto dell'agricoltura e dell'allevamento all'economia regionale. Si coltivano patate, mele, viti, orzo e si allevano bovini.
Significativa è la produzione artigianale, nella quale emerge la scultura in legno ed il suo oggetto più noto: la grolla