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IL SABATO DEL VILLAGGIO (STILE (Descrizione lieve dell'atmosfera del…
IL SABATO DEL VILLAGGIO
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STILE
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Immagini quotidiane: fiori, ragazza in festa, vita del borgo
Fusione di termini del linguaggio colloquiale e quotidiano
("mazzolin", "zappatore") con altri classicheggianti ed aulici ("parca mensa", "riede", "face")
TERZA STROFA
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fine di ogni illusione: il giorno successivo porta dolore e noia, es. "travaglio usato" (v. 41)
PRIMA STROFA
suggestiva indefinitezza, es."vien dalla campagna"(v.1); "là dove si perde il giorno"(v.10)
percezioni uditive legate al suono della campana, suoni piacevoli perché vaghi, es."lieto rumore" dei fanciulli (v.27)
simmetria tra le figure femminili (vv.1,9) e quelle maschili (vv.24,29)
QUARTA STROFA
Sabato = simbolo di tutte le illusioni della vita, all'attesa delle gioie segue sempre una delusione
da speranza a delusione: "garzoncello scherzoso" (v.43), "età fiorita" (v.44)
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SECONDA STROFA
indefinito e vago: introduzione di rumori che vengono da lontano, es. "odi il martel picchiare, odi la sega" (v.33)
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