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Capitolo 6 (parte terza) (la legge di natura (è vera (indipendentemente …
Capitolo 6
(parte terza)
giusnaturalismo
corrente che
fa riferimento
alla legge
di natura
nello stato assoluto
non esiste la
libertà di opinione
perché dalle
opinioni
scaturiscono
le azioni
quindi per
controllare
le azioni
vieta le opinioni
il giusto
(la giustizia)
è l'arbitrio
cioè
il disordine
il diritto di natura
il luogo del conflitto
di tutti contro tutti
mentre
la legge
è l'ordine
la legge di natura
è vera
indipendentemente
da
tradizioni
politica
ecc.
è la ragione
opporsi
è follia
il giusnaturalismo
sostiene che chi
contesta una legge
o lo fa per
arbitrio/interesse
allora ha torto
oppure lo fa basandosi
sul fatto che quella
legge non è ragionevole
interviene il
concetto
di verità
ed è la verità
che mi giudica
mentre la
mia coscienza
non giudica
è solo la mia apertura al vero
Se il diritto positivo
stabilisce qualcosa
che va contro la
legge di natura
significa che
la legge positiva
è in errore
afferma il falso
l'obiezione
di coscienza
consiste nel fatto
che io vorrei pensarla
in quel modo
ma non posso
per
coscienza
mi oppongo
a qualcosa
che mi piace
ma che è falso
secondo la legge
di natura
non bisogna portare
la verità all'opinione