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il Giappone e il governo illuminato (guerre (contro la Cina 1894-95…
il Giappone e il governo illuminato
seconda metà Ottocento subisce impetuosa crescita economica e politica
per secoli era stato impenetrabile dalle altre potenze
USA lo costringono ad aprirsi agli scambi commerciali con Occidente
nel 1854 a seguito di spedizioni navali guidate dal commodoro Perry Usa impongono i "trattati ineguali"
accettazione di una serie di vincoli e restrizioni
esonero pagamento delle tasse doganali per USA
diritto di essere giudicati dai propri tribunali per reati commessi in Giappone
apertura di alcuni porti alle navi americane
questi favoritismi vengono ampiamente utilizzati anche da altre potenze (come era già avvenuto in Cina)
Russia
GB
Francia
apertura provoca terremoto poliico e sociale
aumento inflazione e dei prezzi aggravano squilibri presenti nel paese e insieme a volontà di alcuni settori della società giapponese di rinnovare le istituzioni si mette in moto una trasformazione
Giappone aveva una struttura feudale
tutto il potere in mano ai daimyo, nobili feudatari
esercitavano potere attraverso la autorità dello shogun
al loro servizio avevano i samurai, nobili minori guerrieri
formalmente imperatore guidava lo Stato, ma era solo autorità simbolica e religiosa
ultimo gradino occupato da
mercanti
discreto prestigio potere economico
contadini
80% della popolazione, condizioni durissime a causa delle tasse da versare ai daimyo
fine del sistema feudale
per mano di
alcune famiglie feudatarie che accusavano il regime dello shogunato di aver stipulato, contro la volontà dell'Imperatore, trattati commerciali con potenze straniere
strati medio-bassi del ceto dei samurai
desideravano riscatto sociale e convinti della necessità di svecchiare strutture economiche-sociali del Giappone
cosa accade?
opposizione allo shogun si fa talmente forte che nel 1868 eserciti dei maggiori feudatari occupano Kyoto
e proclamano la restaurazione imperiale in nome del giovane imperatore Matsuhito (imperatore meiji)
shogunato è dichiarato DECADUTO
imperatore recupera quindi i suoi poteri effettivi e si trasferisce a Tokyo, che diventa la nuova capitale del Giappone
inizia epoca del GOVERNO ILLUMINATO
classe politica che sostituisce shogun attua serie di riforme in ambito politico, economico, fiscale e sociale e gettando le basi del Giappone moderno e industrializzato
accentramento amministrativo
vecchi feudi diventano circoscrizioni amministrate da governatori
72-73 riforma sistema scolastico nazionale e obbligo di istruzione
cancellati i privilegi feudali
servizio militare diventa obbligatorio e si va a sostituire al monopolio detenuto dai samurai
riforma sistema fiscale
permette di realizzare sviluppo industriale e costruire necessarie infrastrutture (ponti, ferrovie, telegrafo, strade)
processo di industrializzazione
contributo di tecnici stranieri
acquisizione di brevetti e invio di giovani per soggiorni studio
cambiamenti non snaturano le tradizioni culturali e religiose del Paese
scintoismo
di fatto è una rivoluzione DALL'ALTO
non coinvolge gli stati inferiori società e non compromette ceti privilegiati e ordine tradizionale
Costituzione 1889
si ispira solo in parte al liberalismo europeo, risultato di lotta politica tra oligarchia Meiji a partito liberale e quello progressista che presentarono invece testo di stampo liberale
con questa costituzione molti poteri ancora all'imperatore
Parlamento con due camere, una nominata dall'imperatore l'altra eletta a suffragio censitario
Parlamento potere legislativo e facoltà di respingere leggi di bilancio
di fatto non esercita alcun controllo sul governo
accelerazione sviluppo economico
governi Meiji imprimono al governo accelerato sviluppo che porta il paese ad avere un tasso di crescita del prodotto nazionale fra i più alti al mondo
vecchie oligarchie feudali lasciano posto a nuovi ceti dirigenti di imprenditori, proprietari terrieri e mercanti ma contadini rimangono nella miseria
guerre
contro la Cina 1894-95
volontà di affermare la propria egemonia nelle regioni dell'Asia orientale
competizione con la Cina per controllo della Corea
vittoria del Giappone
Cina paga indennità di guerra, cede Taiwan, arcipelago Pescadores, penisola di Liaotung
rinuncia a qualsiasi presa sulla Corea, lasciando quindi campo libero al Giappone
Russia tenta di ridimensionare Giappone
occupa alcune province della Manciuria (Cina) e progressivamente sottrae Corea all'influenza Giapponese. Entrambe vogliono avere influenza nel nord est della Cina
nel 1898 installa base navale a Port Arthur
1902 Giappone si allea con la GB
1904 Giappone attacca Russia nel Mar Giallo e assedia Port Artur
vittoria schiacciante Giappone, che ottiene
metà meridionale dell'isola di Sakhalin
riconoscimento protettorato sulla Corea
che viene successivamente annessa in modo definitivo nel 1910
Manciuria meridionale
vittoria con la Russia da un lato afferma Giappone come potenza, dall'altro inasprisce le tensioni
guerra vinta grazie a perdite e sacriici della popolazione
questo problema si aggiunge al fatto che a causa dell'industrializzazione era aumentato il divario tra città e campagna
dopo il 1905 primi grandi scioperi nelle industrie e nelle miniere
repressione, colpiti duramente il movimento anarchico e il Partito socialista appena costituitosi