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CLOSTRIDIUM
TETANI
BOTULINUM
PERFRIGENS
DIFFICILE
&
BATTERI…
CLOSTRIDIUM
- TETANI
- BOTULINUM
- PERFRIGENS
- DIFFICILE
&
BATTERI DELLE VIE RESPIRATORIE: Le patologie delle vie respiratorie sono le più comuni e le più importanti cause di malattie e di morte
- EMOFILI
- BORDETELLE
Nel 35% dei casi non si trova la causa delle infezioni respiratorie - si tratta dei cosiddetti BATTERI ATIPICI responsabili di POLMONITE ATIPICA. Il termine "polmonite atipica" ha un significato storico: infatti, quando la penicillina fu usata per la prima volta riuscì a guarire la polmonite da pneumococco (che era quindi sensibile a penicillina). Alcune polmoniti però non venivano trattate con penicillina, perchè
- i pz non rispondevano a ampicillina
- non si isolava pneumococco
- la sintomatologia era diversa: infatti, oltre ai sintomi respiratori si avevano anche sintomi generali pseudoinfluenzali
I 3 batteri principali responsabili di polmonite atipica sono:
- MICOPLASMA
- CHLAMYDIE
- LEGIONELLA
CLOSTRIDI: BATTERI ANAEROBI GRAM+
- sporigeni
- producono tossine
- catalasi/ ossidasi -
- fermentanti
GLI EFFETTI TOSSICI DELL'OSSIGENO SONO DOVUTI ALL'AZIONE DEI ROS (anione superossido, perossido di idrogeno e radicale ossidrile): che danneggiano la cellula batterica anaerobia perchè è priva degli enzimi che li degradano (superossidodismutasi, catalasi, perossidasi).
CLOSTRIDIUM TETANI:ANAEROBIO STRETTO
- sporigeni: a differenza della > parte dei microrganismi che producono spore dalla parte centrale, produce spore rotondeggianti da una estremità che gli conferisce un aspetto a "mazza di tamburo"
Fattori di virulenza:
- tetanolisina lisa gli eritrociti
- tetanospasmina (anche nota come tossina tetanica) determina i sintomi clinici dell'infezione da tetano
TETANOSPASMINA - TOSSINA TETANICA
- è una TOSSINA AB (una subunità recettoriale e una catalitica)
- codificata & prodotta come una PROTEINA UNICA e poi scissa da una PROTEASI nelle due subunità che rimangono unite da un ponte disolfuro
- è codificata da un PLASMIDE --> non tutti i ceppi producono la tossina che è necessaria per la MC del tetano
Lega il GANGLIOSIDE GM2 dei neuroni del SNC ed INIBISCE IL RILASCIO DEL NEUROTRASMETTITORE GABA (di cui non è inibita la sintesi ma solo il rilascio) --> PARALISI SPASTICA IL LEGAME DELLA TOSSINA ALLE TERMINAZIONI NERVOSE è IRREVERSIBILE --> L'INTERVENTO TERAPEUTICO DEVE AVVENIRE IL PRIMA POSSIBILE
IL TETANO ORIGINA DA UN TAGLIO ANCHE LIEVE DELLA CUTE che viene contaminato con le spore del Clostridium tetani che si trovano nel terreno o su oggetti. Le spore proliferano, sptt in caso di SCARSA OSSIGENAZIONE DELLA FERITA e di ALTA TEMPERATURA.
Formazione di TESSUTO NECROTICO (PRIVO DI OSSIGENO) dove si moltiplica facilm. Se presenta il plasmide, produce la TETANOSPASMINA --> entra in circolo ed arriva ai neuroni del SNC.
Incubazione varia da 1-3 gg a 1-3 sett a seconda del livello di contaminazione (> la contaminazione, più breve l'incubazione) e della locazione della ferita.
TETANO GENERALIZZATO/ DISCENDENTE: tossina entra in circolo e colpisce i neuroni del SNC in modo discendente: partendo prima dai motoneuroni dei muscoli del collo (trisma - contrazione del muscolo massetere che conferisce il caratteristico sorriso sardonico), poi del tronco e poi delle gambe
TETANO LOCALIZZATO/ ASCENDENTE più frequente, interessa la zona circostante la ferita. Colpisce sptt pz vaccinati ma che non hanno effettuato il richiamo (a 6 e a 10 anni e successivam. ogni 10 anni).
TETANO CEFALICO particolarm. grave & solitam. letale. Segue contaminazione di ferite craniche --> la tossina agisce direttam. sui neuroni
TETANO NEONATALE il clostridio infetta il cordone ombelicale tagliato con strumenti non adegutam. sterilizzati. Può avere conseguenze fatali per il neonato
IL TETANO è DIAGNOSTICATO A LIVELLO CLINICO Esame colturale è difficoltoso a causa dell'anaerobiosi stretta ed è poco utile a causa della rapidità del decorso della malattiaDimostrazione della tossina in vivo somministrando sangue del pz in topo e verificando gli effettiTERAPIA:
- pulizia delle ferite e terapia antibiotica (penicillina & metronidazolo)
- siero antitetanico: somministraz. di Ig preformate per inattivare rapidam. la tossina
PROFILASSI:
- vaccinazione con TOSSOIDE TATANICO
- rimozione delle spore con sterilizzazione
CLOSTRIDIUM BOTULINUM: nome deriva dal termine latino per indicare "salsiccia", dato che gli insaccati sono i principali vettori
si tratta di una INTOSSICAZIONE ALIMENTARE: tutti danni sono causati dalla ingestione della tossina tetanica
LA TOSSINA BOTULINICA è L'UNICO FATTORE DI VIRULENZA di cui esistono 7 diversi tipi antigienici.
INIBISCE IL RILASCIO DI ACETILCOLINA, QUINDI INIBISCE L'IMPULSO ECCITATORIO ALLA FIBRA MUSCOLARE --> PARALISI FLACCIDA
BOTULISMO ALIMENTARE: causato dall'ingestione della tossina assieme ad alimenti contaminati dal microrganismo (salumi, conserve alimentari fatte in casa). L'incubazione dura 1-2 gg
- DEBOLEZZA
- VISIONE DOPPIA per interessamento dei muscoli oculari
- DEBOLEZZA DEI MUSCOLI PERIFERICI FINO A PARALISI FLACCIDA
--> MORTE PER SOFFOCAMENTO A CAUSA DEL BLOCCO DEI MUSCOLI RESPIRATORI. Impo intubare i pz per supportare la replicazione TERAPIA:
- supporto alla replicazione
- LAVAGGIO GASTRICO per eliminare la tossina
- TERAPIA ANTIBIOTICA (penicillina e metronidazolo)- somministraz di Ig preformate
PROFILASSI:
- distruzione delle spore: i prodotti alimentari devono essere sterilizzati
- NON dare miele ai bambini sotto 1 anno di età
BOTULISMO INFANTILE: è CAUSATO DAL CONSUMO DI MIELE DA PARTE DI BAMBINI SOTTO 1 ANNO DI ETà perchè è spesso contaminato da spore di Clostridium botulinum che l'adulto riesce a combattere, mentre nei bambini possono GERMINARE NELL'INTESTINO e produrre la tossina botulinica che si diffonde per via ematica
BOTULISMO DA FERITE: le spore sono spesso presenti nel terreno o in acqua e contaminano una ferita che vi venga a contatto
CLOSTRIDIUM PERFRIGENS:
largam. diffusi in natura & nella flora intestinale dell'uomo
GANGRENA GASSOSA: inizia con un trauma/ ferita che viene contaminata dalle spore di C. perfrigens. Necrosi muscolare e prosegue con danno renale, shock fino alla mortea meno di eliminare la parte infetta.
Facilm. diagnosticabile perchè caratterizzato dalla produzione di gas all'interno del tessuto necrotico: rileva crepitio di gas alla pressione della parte infetta.
CELLULITE & FASCITE NECROTIZZANTE
INTOSSICAZIONI ALIMENTARI --> diarrea
ENTERITE NECROTIZZANTE con necrosi emorragica della mucosa intestinale
SEPSI
CLOSTRIDIUM DIFFICILE: è una INFEZIONE NOSOCOMIALE. Appartiene alla flora residente intestinale nel 5% della popolazione comunitaria, la % sale al 50% nei pz ospedalizzati.
Solitam. l'infezione segue una TERAPIA ANTIBIOTICA AD AMPIO SPETTRO: quando è selezionato si moltiplica enormem. ed inizia a produrre tossine --> DIARREA ASSOCIATA ALL'USO DI ANTIBIOTICI (ampicillina, cefalosporine). Le tossine aumentano l'espulsione di liquidi dagli enterociti.
inoltre si ha una reazione infiammatoria (causata dalla secrezione di citochine) che richiamano PMN --> accumulo di fibrina, muco & detriti cellulari --> formazione di PSEUDOMEMBRANA che ricopre la mucosa intestinale.
Se non si riesce ad arrestare l'infezione evolve in COLITE PSEUDOMEMBRANOSA (parete intestinale ricoperta da pseudomembrana con ulcerazioni sulla parete intestinale)
UN SINGOLO PZ CHE SVILUPPA UNA INFEZIONE DA CLOSTRIDIUM DIFFICILE PUò DARE INIZIO AD UNA EPIDEMIA OSPEDALIERA: i pz successivi sono infettati per contaminaz dovuta alle feci diarroiche (per contatto indiretto dovuto al personale sanitario) o attraverso le spore che possono permanere nell'ambiente anche per mesi
NON è POSSIBILE EFFETTUARE UN ESAME COLTURALE:** perchè Clostridium difficile fa parte della flora intestinale residente (--> ritrovarlo nelle feci non implica un processo infettivo in atto).
L'UNICA VIA PER DIMOSTRARE UNA INFEZIONE PATOLOGICA è LA RILEVAZIONE DELLA TOSSINA NELLE FECI. Per avere sospetto clinico le feci devono essere diarroiche
INTERROMPERE LA TERAPIA ANTIBIOTICA AD AMPIO SPETTRO: se questo viene effettuato precocem. può essere suff. Altrim. si prescrive una terapia antibiotica con metronidazolo e vancomicina
LEGIONELLA: Identificazione 1976 quando in un congresso dell' American Legion (da cui il nome, organizzazione di veterani delle forze militari statunitensi che hanno prestato servizio in tempo di guerra) si è manifestata una INFEZIONE POLMONARE che ha colpito la > parte dei partecipanti. Il batterio aveva colonizzato il sistema di condizionamento dell'albergo
- BASTONCELLI GRAM+
- AEROBI
- PARASSITI INTRACELLULARI (infettano i macrofagi)
- NON CRESCE NEI NORMALI TERRENI DI LABORATORIO
- ESISTONO VARI SIEROTIPI MA L'UNICO CHE INFETTA L'UOMO è L. PNEUMOFILA CHE CAUSA SOLITAM. POLMONITE
NEI POLMONI ENTRA NEI MACROFAGI ALVEOLARI: inibisce la fusione con il fagosoma (quindi non viene eliminato). Produce proteasi ed emolisine che contribuiscono al danno polmonare.
RISP INFIAMMATORIA A LIVELLO DEGLI ALVEOLI e DEI BRONCHIOLI con POLMONITI INTERSTIZIALI denominata MALATTIA DEL LEGIONARIO.
sono colpiti sptt gli IMMUNODEPRESSI, FORTI FUMATORI (quindi polmoni già compromessi) e pz affetti da BPCO
Si trova in:
- fiumi/ laghi/ anche acque clorate spesso infetta amebe presenti nell'acqua ed è quindi veicolato dalle amebe
- frequentem. nelle docce (es pz immunodepresso che fa doccia in ospedale)
- impianti di raffreddam.
Terapia con macrolidi (sptt eritromicina), in seconda battuta rifampicina e fluorochinoloni
CHLAMYDIA: dal greco mantello perchè quando parassitano hanno una disposizione intorno al nucleo come un mantello che copre una spalla
- GRAM-
- piccolissimi: un tempo erano considerati virus perchè attraversavano i filtri utilizzati per bloccare le cellule batteriche (22 microm)
- PARETE RIGIDA MA PRIVA DI PEPTIDOGLICANO: il quale è sostituito da pr ricche di cisteina e i legami crociati sono sostituiti dalla pr > della membrana esterna--> è immunogena & i diversi sierotipi sono correlati a manifestazioni cliniche diverse
- PARASSITI ENDOCELLULARI OBBLIGATI sono PARASSITI ENERGETICI in quanto NON producono ATP
3 SPECIE PATOGENE:
- CHLAMIDIA TRACOMATIS
- CHLAMIDIA PNEUMONIAE
- CHLAMIDIA PSITTACII
HANNO UN CICLO DIMORFICO:
- CORPO ELEMENTARE = forma metabolicam. inerte del batterio grazie alla quale può sopravvivere fuori dalla cellula ospite.
- è la forma in grado di infettare le cellule bersaglio
- la pr > della membrana esterna lega cell dell'epitelio mucoso a livello polmonare o urogenitale (endocitosi)
- permane all'interno del vacuolo perchè inibisce la fusione tra fagosoma e lisosoma e si trasforma in...
- CORPO ELEMENTARE = forma attiva che si replica all'interno della cellula nel vacuolo (detto inclusione) --> elemento che viene visualizzato al microscopio ottico per l'identificazione: infatti, le clamidie non possono crescere all'interno dei terreni di coltura, ma necessitano di cellule da parassitare
- contiene sistemi di trasporto per l'ATP (che ottiene dalla cellula ospite)
Al raggiungimento di una certa concentrazione la cellula ospite muore e la clamidia ne infetta un'altra. Per infettare un'altra cellula deve torrnare alla forma di corpo elementare e si ha un arricchimento dei legami disolfuro --> minore idratazione --> blocco metabolico dei batteri
LE CLAMIDIE NON PRODUCONO TOSSINE ED IL DANNO è CAUSATO DALLA RISPOSTA IMMUNITARIA: se non curate le infezioni da clamidia tendono a cronizzare perchè la risposta immunitaria non è efficiente ed il batterio non viene eliminatoSi hanno quindi fenomeni infiammatori locali:
- infiltrazione di linfociti T e B (fase acuta)
- infiltrazione di linfociti T, monociti e macrofagi (fase tardiva)
- fibrogenesi stimolata dalle citochine nel tentativo di isolare il batterio
CHLAMIDIA TRACHOMATIS: è il PRINCIPALE PATOGENO UMANO ED è AGENTE EZIOLOGICO DI INFEZIONI UROGENITALI (che ricalcano quelle di Neisseria)TRACOMA: in Italia poco diffuso, ma colpisce milioni di persone nel mondo, sptt nei paesi in via di sviluppo (endemica in Medio Oriente, Nord Africa e India), dove è la seconda causa di cecità dopo la cataratta. E' sufficiente un collirio adatto.
- CONGIUNTIVITE perchè i corpi elementari si localizzano nella congiuntiva: inizia come CONGIUNTIVITE MUCOPURULENTA ed evolve poi poi in CHERATOCONGIUNTIVITE
- determina la SCLEROTIZZAZIONE CON RITRAZIONE DELLA RIMA PALPEBRALE --> sfregamento continuo delle ciglia sulla cornea con traumi continui mlt dolorosi
- le lesioni protratte sono soggette a sovrainfezione batterica --> formazione PANNO CORNEALE nel tentativo di difesa dallo sfregamento che però sfocia in cecità
- trasmissione: lacrime, mani che hanno strofinato gli occhi infetti, indumenti contaminati e mosche
- il principale serbatoio di infezione sono i bambini, che non resistono allo stimolo di grattarsi gli occhi
URETRITE NON GONOCOCCICA
- UOMO:
- si differenzia dalla uretrite gonococcica per l'assenza di produzione di pus
- può essere una infezione post-gonococcica: i due batteri sono entrambi a trasmissione sessuale e possono quindi essere contratti insieme. Anche a causa del maggiore tempo di incubazione, spesso viene diagnosticata solo Neisseria gonorrhoeae e quindi viene somministrata una terapia antibiotica con penicillina. La penicillina elimina neisseria gonorrhoeae, ma non Chlamydia trachomatis (che non è sensibile ai beta-lattamici per l'assenza di peptidoglicano). Per qst motivo in caso di diagnosi con Neisseria gonorrhoeae spesso viene prescritta direttam. una terapia combinata con un altro antibiotico efficacie contro la Chlamydia trachomatis (tetracicline)
- DONNA:
- l'infezione parte solitam. dalla cervice uterina e ascende causando endometrite, salpingite (infiammazione delle tube di Falloppio, possibile infertilità) o malattia infiammatoria pelvica se arriva fino al peritoneo
- fino all'arrivo alla cavità peritoneale nell'80% dei casi l'infezione è asintomatica--> le donne affette sono quindi un serbatoio di diffusione
CONGIUNTIVE DA INCLUSIONI (UOMO): normalm. si risolve autonomam.
- la trasmissione è solitam. per autoinoculo per sfregamento della congiuntiva con mani infettate da chlamidia
INFEZIONI DEL NEONATO
- CONGIUNTIVITE: contratta alla nascita per passaggio nel canale del parto di una mamma infetta
- causa edema nelle palpebre con produzione purulenta
- i neonati non trattati sono a rischio di polmonite interstiziale
- POLMONITE INTERSTIZIALE
LINFOGRANULOMA VENEREO
- infezione trasmessa sessualmente e diffusa sptt nei paesi tropicali
- inizia come una ULCERA A LIVELLO GENITALE (lesione primaria) e prosegue con la penetrazione del battere nel tessuto linfatico dove si replica all'interno dei fagociti perchè inibisce la fusione del fagosoma con il lisosoma
- il danno è causato dall'infiammazione: INFIAMMAZIONE GRANULOMATOSA DEI LINFONODI REGIONALI (INGUINALI)
- se non trattata può evolvere in una fase terziaria con formazione di fistole e formazioni cicatriziali
CHLAMYDIA PNEUMONIAE: AGENTE EZIOLOGICO DI INFEZIONI RESPIRATORIE MENO GRAVI DI QUELLE CAUSATE DA MICOPLASMA
- la polmonite da Chlamydia pneumoniae è spesso asintomatica
- pericolosa invece in soggetti debilitati come immunodepressi o bambini
- sembra avere correlazione con aterosclerosi e quindi con INFARTO DEL MIOCARDIO: possibili sviluppi nella terapia/ prevenzione come si sono avuti per le ulcere gastriche in seguito alla scoperta della correlazione con Helicobacter pylori
CHLAMYDIA PSITTACCII: zoonosi
- si ritrova solitam. nei volatili, sptt piccioni
- può essere sintomatica con manifestazioni simil-influenzali
- può evolvere in una forma grave per entrata in circolo --> setticemia ad alto tasso di mortalità
- con la diffusione può arrivare al sistema del reticolo endoteliale (fegato & milza) dove determina necrosi
- viene poi rilasciato per via ematica e ritorna al polmone causando polmonite interstiziale grave con edema, ispessimento della parete alveolare ed emorragia
MICOPLASMI: sono classificati come GRAM- ma hanno delle caratteristiche che li differenziano dai GRAM- classici
- piccolissimi: SONO I PIù PICOLI MICRORGANISMI A VITA AUTONOMA
- ASSENZA DI PEPTIDOGLICANO: NO rigidità che determina una forma precisa --> i micoplasmi hanno forma generalm. rotondeggiante ma può allungarsi e farsi filamentosa
- MEMBRANA TRILAMINARE RICCA DI STEROLI (solitam. assenti nelle membrane batteriche)--> fornisce una certa rigidità & resistenza alla lisi osmotica
- EXTRACELLULARI OBBLIGATI
2 SPECIE PATOGENE:
- MICOPLASMA PNEUMONIAE
- MICOPLASMA HOMINIS: solitam. commensale a livello di apparato urogenitale. Può essere associato ad alcune patologie, sptt in caso di squilibrio della flora & può diventare patogeno TRATTO RESPIRATORIO DEI NEONATI che acquisiscono l'infezione al passaggio nel canale del parto di una madre infetta
MICOPLASMA PNEUMONIAE: essendo un batterio extracellulare obbligato i meccanismi di danno non sono determinati dalla capacità invasiva ma SOLO DALL'ADESIONE. I fattori di virulenza sono:
- PROTEINA DI MEMBRANA CHE MEDIA L'ADESIONE ALLE CELLULE CILIATE DELL'APPARATO RESPIRATORIO
- ACQUA OSSIGENATA: danno mucosa respiratoria causando immobilizzazione delle ciglia e conseguente ridotta clearence che dà avvio al processo infiammatorio--> infiltrazione di PMN a cui è dovuto il danno polmonare
IL DANNO è PROVOCATO QUASI TOTALM. DALLA RISPOSTA IMMUNE
- batterio ubiquitario
- trasmissione via aerea--> causa tipicam. patologia nella 1° infanzia
Tetracicline, macrolidi, fluorochinoloni
POLMONITE ATIPICA PRIMARIA si distingue dalla polmonite da pneumococco per la tosse non produttiva
- quando scende fino ai polmoni si ha produzione di un escreato mucoide o mucopurulento che determina caratteristica Rx torace da broncopolmonite non interstiziale
- normalm. autolimitante in circa 10 gg
HAEMOPHYLUS: BASTONCELLI GRAM -
CRESCONO SOLO SU AGAR-SANGUE
IMMOBILI
CAPSULA
AEROBI-ANEROBI FACOLTATIVISPECIE PATOGENE SONO.
HAEMOPHYLUS INFLUENTIAE: FATTORI DI VIRULENZA:
- CAPSULA: attività antifagocitaria
- in vitro i ceppi capsulati perdono la capsula e la colonia non è più patogena --> gli emofili del cavo orale non sono patogeni perchè non esprimono la capsula, ma potrebbero diventarlo se la esprimessero e scendessero nelle vie aeree inferiori
- la capsula degli emofili è costituita da SSS Solubile Specific Substance che è possibile trovare in circolo (poichè solubile)
- la SSS consente la tipizzazione degli emofili in 6 tipi capsulari (A-F) di cui il più pericoloso (AGENTE DI MENINGITE) è il tipo B --> particolarm. virulento per la presenza di PRP PoliRibitolFosfato
- LipOliSaccaride: a differenza dell'LPS è privo dell'antigene O
- danneggia l'attività delle ciglia e consente la traslazione del batterio attraverso l'epitelio respiratorio con conseguente entrata in circolo
- favorisce la colonizzazione delle meningi perchè aumenta la permeabilità della barriera ematoencefalica
HAEMOPHYLUS INFLUENTIAE è PRESENTE NEL 50-80% DEGLI ADULTI: sono portatori sani perchè ospitano ceppi acapsulati
- 2/4 % che ospita Haemophylus influentiae di tipo B e qst % sale nei bambini 5% fino al 60% nei bambini ospedalizzati