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Il cancro batterico dell' actinidia (il rinvenimento richiede l…
Il cancro batterico dell' actinidia
segnalata le prime vole in Giappone nel 1989
in Italia è stata segnalata la prima volta nel 1992 nel Lazio
questa malattia si sta diffondendo per tutta l Italia
il batterio può agire a livello vascolare e una volta penetrato all' interno dell' ospite attraverso gli stomi e ferite di vario genere è difficile da contrastare, cosi come il suo processo infettivo
il suo optimum vitale si ha quando le temperature vanno dal 12 ai 25 gradi
evitare eccessiva umidità razionalizzando le irrigazioni ed eliminando i ristagni idrici
eseguire potature razionai che favoriscano un buon arieggiameneto
mantenere un buon equilibrio vegetativo
il decorso della malattia puo essere rapido e portare in breve tempo le piante colpite alla morte
la diffusione del batterio avviene principalmente con materiale vivaistico infetto usato per costruire nuovi impianti
per prevenire la malattia è opportuno ispezionare frequentemente gli impianti, specialmente in primavera
il rinvenimento richiede l adozione di misure di contenimento
taglio e bruciatura della pianta o della parte ammalata
potatura delle piante sane prima di quelle infette
evitare di potare le piante quando bagnate
la difesa chimica
si basa su prodotti rameici
a caduta delle foglie
dopo potatura
dopo la raccolta
dopo eventuali gelate o grandinate
IMPIANTI SANI
IMPIANTI MALATI
nella fase di germogliamento dopo le piogge
nella fase di caduta foglie