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LA CHIMICA u (la tavola periodica 31 (in base alle loro carateristiche…
LA CHIMICA 
la tavola periodica
in base alle loro carateristiche tutti i 118 elementi chimici finora scoperti sono stati di cyui 20 sintetizzati e 90 trovati in natura sono stati disposti in maniera ordinata su una tabella , chiamata tavola periodica degli elementi o tavola di mendeleev
Dmitrij Ivanovič Mendeleev (in russo: Дми́трий Ива́нович Менделе́ев? ascolta[?·info]; Tobol'sk, 8 febbraio 1834 – San Pietroburgo, 2 febbraio 1907) è stato un chimico russo. Fu l'inventore della tavola periodica degli elementi. A differenza di altri precedenti contributori alla tavola, Mendeleev fornì un sistema di classificazione che prevedeva le caratteristiche di elementi non ancora scoperti.
nella moderna versione della tavola priodica gli elementi sono posti in ordine di numero atomico partendo dall'idrogeno e sono riportati in7 righe orizontali dette periodi e 18 grupèi verticali dette gruppi
COS'E' IL NUMERO ATOMICO??? Il numero atomico (indicato solitamente con Z, dal termine tedesco Zahl, che significa numero, e detto anche numero protonico) corrisponde al numero di protoni contenuti in un nucleo atomico. In un atomo neutro il numero atomico è pari anche al numero di elettroni; in caso contrario si è in presenza di uno ione.
al centro di ogni casella è presente il simbolo dell'elemento seguito talvolta dal nome completo, al di sopra troviamo il numero atomico e al di sotto o intorno altri dati utili , come il valore come il valore di alcune proprietà fisiche.
COS'E' IL PESO ATOMICO??? La massa atomica relativa (equivalente al termine peso atomico) viene indicata con A r {\displaystyle A{r}} {\displaystyle A{r}} ed è una grandezza fisica adimensionale data dal rapporto tra la massa atomica di un elemento e l'unità di massa atomica unificata[1]:
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i i semimetalli
Essi hanno proprietà intermedie fra quelle dei metalli e dei non metalli e sono collocati sulla grande diagonale che suddivide gli elementi in base alle proprietà acido-base dei loro ossidi. In base a tale definizione i metalli danno luogo ad ossidi basici (es: Na2O, CaO), i non metalli ad ossidi acidi (es: SO2, SO3, CO2), i semimetalli ad ossidi anfoteri (es: B2O3). Nel caso specifico di elementi puri, nel loro stato elementare in condizioni STP, il modo per distinguere un metallo da un semimetallo o da un non metallo consiste nel verificare la conducibilità elettrica (o termica): i metalli sono buoni conduttori, i semimetalli (qualora presenti in forma cristallina estremamente pura o lievemente drogata con sostanze accettrici o donatrici di elettroni, dopanti) sono semiconduttori e non dei veri conduttori elettrici, i non metalli sono isolanti. Va precisato che in natura e nella maggior parte dei composti da laboratorio i semimetalli non presentano proprietà semiconduttive. o.
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perchè un chiodo si arruginisce?? che cosa ne modifica l'aspetto e la consistenza??Si è verificata una reazione chimica che prende il nome di ossidazione i prodotti che si ottegono con questo tipo di ossidazione sono
ossidi acidi
Gli ossidi basici vengono formati dal legame tra un metallo e l'ossigeno quando reagendo con l'acqua danno luogo a idrossidi, comportandosi come basi.
ossidi basici
Gli ossidi acidi sono formati da un non metallo legato con un legame covalente ad una molecola d'ossigeno. Gli ossidi acidi reagendo con l'acqua formano un Ossiacido, comportandosi quindi in soluzione come un acido di Arrhenius.
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