Hanno una durata di 5 anni e sono suddivisi in due bienni e il quinto anno , al termine del quale si consegue il diploma di istruzione professionale. Ogni anno sono previste 1056 ore di insegnamento traducibili in 32 ore settimanali di 60 min. Gli istituti possono utilizzare, nell'ambito dell'autonomia, la quota del 20% dei curricoli per potenziare insegnamenti obbligatori o laboratoriali (primo biennio). Tale quota è determinata in base all'orario complessivo delle lezioni previsto per il biennio e per il complessivo triennio, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie. Nelle aree di indirizzo gli spazi di flessibilità possono salire al 35%(secondo biennio) o 40% (ultimo anno) per corrispondere alle esigenze del territorio e ai fabbisogni formativi espressi dal mondo del lavoro e delle professioni. E' fatto divieto sopprimere le discipline previste nell'ultimo anno di corso Gli istituti inoltre possono costituire i dipartimenti per il sostegno alla didattica e alla progettazione; e il comitato tecnico-scientifico composto da docenti ed esperti del mondo del lavoro e delle professioni con funzioni consultive e di proposta organizzativa. Per gli Istituti professionali non è previsto l'insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera. Gli indirizzi, profili e risultati di apprendimento degli istituti professionali sono aggiornati periodicamente, con esito del monitoraggio, agli sviluppi della ricerca scientifica e alle innovazioni tecnologiche nonché alle esigenze espresse da mondo economico e produttivo.
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