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La Rivoluzione americana (Vincoli federali e divisioni dei poteri…
La Rivoluzione americana
Le colonie inglesi d'America
Popolazione inglese
in eccesso
--> Londra, nascenti agglomerati industriali e
America settentrionale
-->
tredici colonie
di insediamenti britannici
Tre
aree
Centro
New York
,
Pennsylvania
,
New Jersey
e
Delaware
Cosmopolitismo
Tolleranza
religiosa
Popolazione mista
(inglesi + immigrati europei --> sempre più simile al
New England
)
Prevalenza di
piccoli proprietari e mercanti
Sud
Economia di
piantagione
(tabacco, riso e cotone per l'industria inglese) +
piccole proprietà
(cibo per le grandi tenute)
Utilizzo di
schiavi africani
(quasi metà della popolazione)
Oligarchia terriera
aperta con stratificazione su modello europeo ma distanze sociali molto minori
Religione
anglicana
Virginia
,
North Carolina
,
South Carolina
,
Maryland
e
Georgia
Nord
Massachussets
,
New Hampshire
,
Rhode Island
e
Connecticut
(
New England
)
Ambiente
poco ospitale
Società
egualitaria
Élite urbana di
commercianti e piccoli proprietari
Popolazione prevalentemente
inglese
(sbarco della
Mayflower
e dei padri pellegrini, dissidenti religiosi in fuga dalle persecuzioni della madrepatria -->
1620
)
Religione
puritana
Ricerca di spazio oltre
Occidente
, al di là della catena montuosa degli
Appalachi
Rivendicazione di
libertà nel commercio
--> scambi spesso per
contrabbando
in
contravvenzione alle regole del mercantilismo inglese
(= commercio consentito soltanto con la madrepatria)
Leggi e dazi doganali
--> produzione di materie prime per la madrepatria e acquisto da essa dei prodotti finiti
I prodotti
europei
non possono raggiungere le colonie se non passando per la
madrepatria
--> notevole
rialzo dei prezzi
Idea della
centralità
del
Parlamento britannico
--> intransigenza sul piano del
principio giuridico
--> rappresentanza
virtuale
di tutti i sudditi, anche quelli delle colonie - che
non
votavano.
In
America
--> desiderio di
rappresentanza diretta (
actual
)
Governo delle
colonie
: assemblea eletta + governatore scelto // Consiglio nominato dal re -->
contrapposizione
Assemblea: controllo in materia di
tassazione
e sugli
stipendi
dei funzionari del re --> cfr
mentalità inglese
: le tasse non possono essere imposte al cittadino senza il consenso dei suoi rappresentanti
Problemi urgenti
nelle colonie inglesi d'America
Volontà americana di
commerciare liberamente con le Antille
Volontà di
non subire le misure mercantilistiche
della madrepatria
Volontà di
controllare il budget derivante dal loro gettito fiscale
Volontà di
espandersi verso Ovest
e gestire direttamente i rapporti con gli indiani
MA
gli inglesi vogliono
Ricavare più
imposte
dagli americani
Mantenere la
gestione unitaria dell'Impero
e il tradizionale impianto mercantilista della
centralizzazione commerciale e fiscale
La Rivoluzione americana e la nascita degli USA
Guerra dei sette anni
(
1756-63
) --> assegnazione all'Inghilterra di tutto il
continente nordamericano
fino al
Mississippi
Fase
tory
del governo: atteggiamenti
decisionisti
Governo
diretto
Aumento del
prelievo fiscale
No volontà dei mercanti inglesi di spartire con i coloni americani i vantaggi ricavati dalla vittoria nei
traffici con le Antille
1763
: pace, fine della
Guerra dei sette anni
Fine della ricerca del consenso delle oligarchie coloniali e limitazioni commerciali --> diffusione di
malcontento popolare
e formazione di un'
opinione pubblica autoctona
Questioni fiscali che diventano
problemi politici
-->
no taxation without representation
(slogan
whig
)
1770
massacro di Boston -->
1773
:
Boston Tea Party
--> inizio della Rivoluzione
1774
: primo congresso continentale di
Filadelfia
--> petizione al re Giorgio III (ma linea decisionista, no compromesso, sostenitori della causa americana in
minoranza
e.g Pitt)
1775-6
: secondo congresso continentale di
Filadelfia
// sconfitta degli inglesi a
Lexington
-->
1776
: Dichiarazione d'Indipendenza (
Jefferson
)
Compendio del pensiero dei
Lumi
, in versione repubblicana e rivoluzionaria, che affermava l'
uguaglianza degli uomini
e la
legittimità di mutare un governo
qualora quest'ultimo impedisse ai cittadini l'esercizio dei loro diritti
1778-79
Francia e Spagna in guerra
vs
Inghilterra // sostanziosi
aiuti economici
ai coloni americani
1781
: sconfitta degli inglesi a
Yorktown
-->
resa inglese
per apertura di troppi fronti e minaccia di un conflitto oltremodo costoso (casse dello Stato provate dalla precedente
Guerra dei Sette anni
)
1783
: trattato di
Parigi
--> indipendenza della Confederazione degli Stati americani
Il Canada rimane
britannico
L'America acquisisce il diritto di
pescare
di fronte all'
isola di Terranova
e di
colonizzare
la zona dei
Grandi Laghi
Inghilterra --> Francia (isola di
Tobago
e
Senegal
)
Inghilterra --> Spagna (parte della
Florida
e
Minorca
)
Austria/Russia/Francia
vs
Inghilterra/Prussia --> combattimenti terrestri e sugli oceani per espansione, rispettivamente,
territoriale e commerciale
-->
trionfo inglese e prussiano
Vincoli federali e divisioni dei poteri
1781
: prima Costituzione americana --> approvata dai singoli stati (
debole vincolo federale
)
Dibattito
costituzionale
sui vincoli fra Stati -->
due partiti
Partito
repubblicano
(
Thomas Jefferson
): autogoverno delle comunità locali, mantenimento della sovranità di ciascuna delle tredici repubbliche --> pericolo di mire espansionistiche ed inglobamento da parte di altre potenze
Partito
federalista
(
George Washington
): rafforzamento del potere centrale, riduzione della sovranità di ognuna delle tredici repubbliche
Prevalenza della
tesi federalista
-->
1787
: Costituzione definitiva (ancora oggi in vigore) --> inaugurazione di un sistema
check and balances
tra poteri
Congresso
--> potere
legislativo
--> due camere:
Rappresentanti
(numero di deputati eletti in proporzione alla popolazione residente) e
Senato
(due rappresentanti per ogni Stato)
Corte Suprema
--> potere
giudiziario
--> carica vitalizia, nomina presidenziale con approvazione del Congresso, controllo della legittimità costituzionale delle leggi
Presidente
degli Stati Uniti --> potere
esecutivo
--> quattro anni --> capo delle forze armate, nomina di un governo non necessariamente approvato dal Congresso e con diritto di veto su di esso