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Illuminismo (I Lumi (Luce laica della cultura e della ragione sostituita…
Illuminismo
I Lumi
Luce laica della cultura e della ragione sostituita alla luce religiosa della Chiesa --> introduzione a partire dall'assolutismo e dalle sue relazioni con le élite
Sviluppo di un pubblico informato e attento e, conseguentemente, di un'opinione pubblica --> fenomeno tipico del mondo moderno, nel quale lo stato assume il controllo della sfera pubblica e ne è condizionato --> presupposti dell'opinione pubblica: luoghi e strumenti di informazione
Metà del Settecento: Parigi come epicentro, insieme ad altri centri di elaborazione --> banco di prova: Encyclopedie (1751-65) --> dizionario ragionato di tutto il sapere umano, unificato alla luce della ragione e del metodo scientifico --> direzione di Diderot e d'Alembert // collaborazione di Montesquieu, Voltaire e Rousseau
Figura del philosophe (generalista del pensiero razionale e del metodo scientifico --> intellettuale ante litteram) --> principio di appartenenza --> costituzione di un simil partito --> componente fondamentale della passione civile laica in nome del progresso e dell'interesse generale --> restituzione della politica alla sua dimensione ideale
Rapporto ambivalente con le monarchie assolute: da un lato, appoggio dei sovrani riformatori, dall'altro, lotta agli atteggiamenti dispotici
Sede privilegiata dell'intervento politico-culturale: stampa periodica --> componente fondamentale della vita culturale (nesso illuminista: filosofia-politica-opinione pubblica-stampa periodica)
Concetti basilari e innovatori dell'Illuminismo: ragione (criterio di valutazione universale vs verità di fede), felicità (scopo di vita sulla terra vs vita ultraterrena), libertà (diritto di ogni persona vs privilegio di un gruppo) e tolleranza (accettazione delle opinioni diverse vs imposizione autoritaria del potere) --> legge superiore = legge naturale (fondamento del giusnaturalismo)
Frattura insanabile con la cultura religiosa // atteggiamento ambiguo dell'assolutismo monarchico: laicizzazione della politica, modernizzazione degli apparati statali, razionalizzazione del sistema ma prudenza nei confronti dell'opinione pubblica (esclusione dal momento della decisione politica) --> contrario all'esigenza di libertà --> sconfitta culturale (prima ancora che storica, con la RF) dell'assolutismo
Giustizia
Secolo XVIII: giustizia ancora amministrata da una molteplicità di istituzioni autonome --> tribunali signorili, tribunali ecclesiastici, Inquisizione, fori privilegiati delle corporazioni
Utilizzo della tortura come metodo di interrogatorio e della condanna a morte come monito alla folla degli astanti
Dei delitti e delle pene (1764), Cesare Beccaria --> profonda e innovativa riflessione sul carattere inumano delle pratiche usate dalla giustizia del tempo --> focus dell'attenzione sulla resistenza dell'imputato alle torture, che non dice nulla sulla sua innocenza o meno
Concessioni, da parte della monarchia, di una giustizia giusta e umana --> vantaggio politico: rafforzamento del potere centrale vs l'anarchia dei giudici --> vantaggio d'immagine: circonda il sovrano di un'aura di ragionevolezza e tolleranza
Progressi della giustizia settecentesca: scioglimento dell'Inquisizione in diversi paesi, prima abolizione della tortura nella Prussia di Federico II (1740), prima abolizione della pena di morte nel Granducato di Toscana (1786)
Sostituzione della detenzione ai supplizi --> albori dell'idea di riabilitazione e di reinserimento nella vita civile
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Dispotismo illuminato
Ulteriore passo avanti rispetto all'assolutismo --> razionalizzazione e uguaglianza di fronte alla legge // sottrazione di privilegi alle élite
Azione monarchica ricompattante del fronte delle libertà e delle prerogative particolari (libertà al plurale, non al singolare)
Comunque uguaglianza di tipo dispotico e arbitrario --> e.g Russia: esempio emblematico di perdita di libertà e di disfacimento morale (massa amorfa sottomessa al governo)
Illuminismo come arma a doppio taglio: fornisce temi del buon governo alla monarchia e l'argomento della libertà all'opposizione --> giuristi, ecclesiastici e nobiltà proprietaria terriera --> rovina della monarchia
Obiettivi del riformismo illuminato: 1) giustizia equa ed umana, 2) Chiesa ridimensionata e 3) fiscalità equilibrata
Esiti diversi in Russia, Prussia, Svezia, Austria e Toscana
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