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PROBLEM SOLVING CLASSICO (PROBLEMA (DEFINIZIONE (QUESTIONE, SITUAZIONE,…
PROBLEM SOLVING CLASSICO
PROBLEMA
DEFINIZIONE
QUESTIONE
SITUAZIONE
CASO DIFFICILE DA RISOLVERE
GENERA PREOCCUPAZIONE E DISAGIO
NON E' IL DISAGIO
NON E' L'OSTACOLO
NON E' IL PUNTO DI PARTENZA
E' LA DEFINIZIONE DELL'OBIETTIVO
CAPIRE COSA SI VUOLE
FOSSILIZZARSI
PIANGERSI ADDOSSO
NON SI PARTE CON LA RICERCA SI UNA SOLUZIONE
OSTACOLO
DISAGIO
MANCANZA DI AGIO
STENTO
FATICA
SCOMODITA'
SEGNALE DELLA PRESENZA DI UN PROBLEMA
DEFINIZIONI
OBIETTIVO
OSTACOLO
PROBLEMA
SOLUZIONE
DISAGIO
RUOLO DEL PROBLEMA
CREAZIONI DI SOLUZIONI
PIANIFICAZIONE
STUDIO DI FATTIBILITA'
RICAVO OBIETTIVI
RICERCA DI SOLUZIONI
SPERIMENTAZIONE DELL'EFFICACIA
CICLO DI PROBLEM SOLVING
SOLUZIONI
PIANIFICAZIONE
OSTACOLO
MESSA IN PRATICA
DEVO ARRIVARE ALLA SOLUZIONE OTTIMALE
SE NON ARRIVO
RICOMINCIO IL CICLO
VERIFICA
EFFICACIA
DELLE SOLUZIONI SCELTE
INTERVALLO SERENDIPITA'
SERENDIPITA'
E' POSSIBILE TROVARE SOLUZIONI
A POSTERIORI
DI POSTERIORE (CIOE' CULO)
MOMENTO IN CUI SI TROVA UNA SOLUZIONE
AVVIENE DI SOLITO FUORI DAL TEMPO MASSIMO
PROBLEM SOLVING
NON E' PROCESSO RAZIONALE E LINEARE
ARTE LEGATA AL TEMPO PER ARRIVARE ALLA SOLUZIONE
PERCORSO LOGICO
LE 4 FASI DEL PS
#
FASE 2 - CREATIVA
TRASFORMARE LE IDEE IN SOLUZIONI
GENERARE LE IDEE
BRIAN STORMING
FASE 3 - REALISTICA
VALUTARE LE RISORSE
SCEGLIERE LA SOLUZIONE
VALUTARE EFFICACIA, FATTIBILITA' CONSEGUENZE
PIANIFICARE CHI, COSA
FASE 1 - OSSERVATIVA
DEFINIRE L'OBIETTIVO
ANALIZZARE GLI OSTACOLI
INQUADRARE IL VERO PROBLEMA
FASE 4 - ESECUTIVA
ESEGUIRE IL PIANO
VALUTARE I RISULTATI
SCOPO DELLE FASI
FASE 1
OBIETTIVI
PERSEGUIBILI DIRETTAMENTE
ECOLOGICI
IMPATTI
CONSEGUENZE
BEN SPECIFICI E VERIFICABILE
POSITIVI
OSTACOLI
QUANDO SI VERIFICA
CHI O COSA COINVOLGE
IN COSA CONSISTE
FASE 2
SOLUZIONI
AGGIRARLO
USARLO
RIMUOVERLO
FASE CREATIVA
TROVARE SOLUZIONI
GENERARE IDEE
TECNICA DEL BAINSTORMING
REGOLE
NON GIUDICARE
NON CRITICARE
NON VALUTARE
NON ANALIZZARE
TUTTO E' POSSIBILE
ASSENZA LIMITI PER LA MENTE
NON ESCLUDERE NIENTE
CONSIDERARE TUTTI UGUALI NEL TEAM
SI FINISCE QUANDO SI HANNO UN NUMERO SUFFICIENTE DI IDEE
CONSIGLI
CREARE UNA MAPPA COMUNE PERSONALE
NEL TEAM CREARE UNA MAPPA PERSONALE
PARTIRE DA UNA MAPPA MENTALE
TRASFORMARLE IN SOLUZIONI
ALTRE POSSONO ESSERE TRASFORMATE IN SOLUZIONI
ALCUNE IDEE SONO GIA' BOZZE DI PROGETTO
SOLUZIONI POSSIBILI SONO BOZZE DI PROGETTO
IDEE VISIONI MOLTO GENERALI
ORGANIZZARE E SVILUPPARE LE IDEE
IDEE ALTERNATIVE
UNA ESCLUDE L'ALTRA
IIDEE COLLEGATE
DA UNA SCALA TEMPORALE
IDEE DERIVATE
IDEE PRINCIPALI
PRINCIPALI
IDEE PIU' SPECIFICHE
SECONDARIE O DERIVATE
IDEE COMPLEMENTARI
SI RINFORZANO
DIVENTANO UN ELEMENTO FECONDO PER LE SOLUZIONI
FASE 3
PIANIFICARE LE AZIONI
SI BASA
DOMANDA
CON CHE MEZZI?
CHE COSA?
CHI?
QUANDO?
PIANO D'AZIONE
COMPITI DA SVOLGERE DA QUALCUNO
SCEGLIERE LA SOLUZIONE
SOLUZIONE MIGLIO RE
CHE NON DETERMINA EFFETTI COLLATERALI NEGATIVI
LA MENO AVVENTATA
E' LA PIU' PRATICA
NON è LA SOLUZIONE PERFETTA
VALUTAZIONE DELLE VALUTAZIONI
SCELTA
METODI DI VALUTAZIONE
VALUTAZIONE DELL'EFFICACIA
QUANTE POSSIBILITA' CI SONO CHE L'OBIETTIVO VENGA RAGGIUNTO
VALUTAZIONE CONSEGUENZE ECOLOGICHE
VALUTAZIONE DI FATTIBILITA'
ESAME CRITICIO
E' POSSIBILE METTERLA IN PRATICA
VALUTAZIONE
ELIMINARE I RISCHI D'INTERFERENZA
DECIDERE QUALE SOLUZIONE E' PI' EFFICACE
FASE PIU' DELICATA
IDENTIFICARE
RISORSE
PROCESSI
COMPITI
OBIETTIVI PARZIALI
PER PIANIFICARE IL PIANO D'AZIONE DEVO
COMPITI
TASK
OBIETTIVI
SOTTO OBIETTIVI - MILESTONE
SI COMPONGONO DI AZIONI
RISORSE
STRUMENTI
CAPACITA'
LUOGHI
PERSONE
DENARO
PROCESSI
COMPITI CHE SI ESEGUONO CON LE RISORSE NEL TEMPO
DIAGRAMMA DI GANT
WBS
BIM SI BASA SUL TEMPO
FASE 4
MESSA IN PRATICA
COMFRONTARSI CON LA REALTA'
AGIRE
VERIFICARE CHE L'OBIETTIVO SIA STATO REALIZZATO
OBIETTIVI
PERSEGUIBILI
SCELTI CON CURA
OSTACOLI
COMPRESI
DA SUBITO