Madama Butterfly, che ha come protagonista la sfortunata Cio-Cio-san, nacque alla Scala nel febbraio 1904, e fu contestatissima. Da un lato vi fu la sorpresa del pubblico di fronte ad un’opera cruda ed innovativa, dall'altro l'incauta decisione di dividere l’opera in due soli atti, il secondo dei quali, corrispondendo agli attuali secondo e terzo, uniti senza soluzione di continuità, risultava eccessivamente lungo. La seconda versione dell'opera, rappresentata dopo alcuni mesi a Brescia, con la divisione in tre atti e alcuni tagli operati dall'autore, ottenne il grande successo che meritava.