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DIFESA AGRONOMICA: GENERALITA' (inizialmente per la lotta si intendeva…
DIFESA AGRONOMICA: GENERALITA'
La fitoiatria ha una grande importanza in agrcoltura perchè il sistema che ospita le piante - AGROECOSISTEMA- è un sistema artificiale con una sola specie a scopo produttivo. l'ecosistema agrario è delicato per cio si usa delle sostanze chimiche nella lotta nelle malattie e ai fotofagi gia dal 1600/ 1700
inizialmente per la lotta si intendeva quella chimica:
fitofarmaci di prima generazione che comprendevano sostanze a base di mercurio (Hg), arsenico(As), rame(Cu).
Di seconda generazione : carbammati, fosforganici, coloroderivati. il loro impiego eccessivo ha causato l'inquinamento da agricoltura.
La terza generazione è più compatibile e si tratta di bioinsetticidi, ferormoni, regolatori della crescita.
I mezzi di lotta servono a perevenire le mallattie o a curarle
I principali metodi di lotta applicabili in fitoiatria sono:
LEGISLATIVI
Comprendono tutte le norme che regolano i comportamenti sia all'interno dello stato, che i rapporti commerciali
Il servizo fitosanitario nazzionale è organizzato con orservatori regionali che fanno il controllo e certificazione dei materiali controllo delle malattie, controllo nei vivai, sperimentazione
BIOLOGICI
Sfrutta gli antagonisti naturali che non elimina l'insetto dannoso, ma ne controlla il numero.
L'effetto non è immediato, ma è più duraturo nel tempo, e va applicato su grandi superfici. la lotta bilogica non fa altro che megliorare il controllo che esiste già in natura, utilizzando la distribuzione di rametti o larve già parassitizzate, mantenere siepi che possano mantenere i predatori dei parassiti, introduzione di parassitoidi .
la lotta biologica contro gli isetti si avvale di:
Insetti entomofagipredatori
insetti parsssitoidi
Uccielli insettivori
Agenti patogeni come virus, batteri e funghi
FISICI E MECCANICI
Difese da grandine e antigelo
Limitare le ferite da potatura
Bruciature delle parti infette (processionaria)
BIOTECNOLOGICI
Prevedono l'uso di ferormoni sessuali, cioè sostanse volatili che gli insetti secernono per comunicare tra loro; vengono prodotte artificialmente ed impiegate come trapole per attrare e catturare gli insetti dannosi. contati e controllati per impedire che si riproducano( cattura massale dei maschi)
I ferormoni (diffusori) servono per provocare confusione nei maschi nel momento della riproduzione nel frutteto o vigneto
La teccnica della strilizzazione dei maschi: grandi quantità di maschi vengo sterilizzati in modo che facciano concorrenza a quelli fertili e riammessi nell'ambiente.
AGRONOMICI
Potature per asportare le parti malate
Rotazioni colturali
Epoca di semina di varietà precoci o tardive
Scelta di seme selezionato
Sistemazioni idrauliche per drenare il terreno
CHIMICI