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LE ISTITUZIONI REPUBBLICANE (Le magistrature religionese, caratteristiche,…
LE ISTITUZIONI REPUBBLICANE
Caratteristiche delle magistrature
Plularità
Le magistrature romane erano tante
Temporaneità (un anno)
Le cariche pubbliche erano cariche che duravano un anno
Collegialità (con diritto di veto)
Le cariche erano sempre collegiali, diritto di dire NO si arrivava sempre a compromessi
Gratuità
Chi è politico lo fa gratis
Le magistrature civili: metà IV secolo a. C. (Schema pag 306)
Le magistrature religionese, caratteristiche
Devono eseguire correttamente i culti
Sono collegiali
Cariche vitalizie
Devono attenersi a prescrizioni rituali complesse
Unico ambito vita pubblica aprerto alle donne
Le magistrature religiose
I pontefici (custodi delle norme di diritto, regno degli annali)
Gli auguri (regolavano conflitti tra Roma a una divinità diversa)
Feziali (regolavano conflitti tra Roma e altri popoli)
Flamini (sono 15 e ciascuno consacrato a una divinità diversa
Le vestali (collegio femminile)
Conflitti tra patrizi e plebei, rivendicazioni dei plebei
Accesso alle magistrature (aspirazione della plebe più ricca)
Più equa partizione dei bottini di guerra- ager publicus (aspirazione della plebe più povera)
Miglioramento delle condizioni dei debitori (aspirazione della plebe più povera)
Le conquiste dei plebei (attraverso i primi scioperi)
494 a. C. Secessione dell' Aventino: ottime la prima magistratura plebea, i tribuni della plebe
Immunità (persona sacra e inviolabile)
Diritto di veto
ius auxilii = diritto di aiuto
Presiede i concili della plebe
Sono 2 poi 10: decisioni all'unanimità
450 a. C. Codice delle 12 tavole
445 a. C. Plebiscito Canuleio: abolizione divieto matrimoni misti tra patrizi e plebei
375 a. C. Leggi Licinie-Sestie: accesso al consolato
Conseguenza
D'ora in po la differenza non sarà più tra patrizi e peblei, ma fra nobili e non nobili
La plebe è un gruppo Eterogeneo, con aspirazioni diverse