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Parini (Le prime odi relative alla battaglia per il rinnovamento civile…

- - - - Nel 1754 fu ordinato sacerdote
        
        Con la pubblicazione "Alcune poesie di Ripano Eupilino" ebbe un grande successo e venne chiamato all'Accademia dei Trasformati
        
        Nel 1754 entrò al servizio del duca Gabrio Serbelloni, come precettore
        
        Si licenzia da Casa Serbelloni, dopo una discussione con la duchessa, superba dei suoi privilegi
        
        Divenne precettore di Carlo Imbonati
        
        Pubblica due poemetti satirici contro la nobiltà parassita, il Mattino (1763) e il Mezzogiorno (1765)
        
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- - - - Lo scopo della critica contro la nobiltà è quello di una forma di rieducazione che la riporti ad assumere il ruolo sociale che le compete e che prima possedeva
      - ciò lo si può dedurre su più piani
        
        economico
        
        Si impegna a sperperare le ricchezze che derivano dalle loro rendite, invece di adoperarsi ad accrescere la ricchezza comune
        
        intellettuale
        
        Poichè i nobili non dedicano il loro tempo a coltivare gli studi, in modo da sviluppare la cultura e la scienza
        
        civile
        
        Poichè nella loro vita misera, si dedicano a una insignificante ricerca del piacere, anziché ricoprire cariche e magistrature, utili al bene comune
  - - - Ciò che non risulta vero negli uomini del Caffè, i quali respingevano il classicismo tradizionale e sostenevano una letteratura chiara e semplice, utile alla diffusione dei "lumi"
        
        Come le conoscenze scientifiche
        
        Anche Parini è convinto di ciò ma non totalmente
        
        Nel Discorso sopra la poesia , afferma che la letteratura deve essere utile alla diffusione delle conoscenze scientifiche per risolvere i problemi della realtà contemporanea e per migliorare le condizione di esistenza dell'umanità
      - non condivideva il cosmopolitismo degli intellettuali illuministi francesi
        
        temeva la trasformazione della cultura italiana e la purezza della lingua
    - - Conflitto tra Parini e Pietro Verri, quest'ultimo lo critica per il suo ruolo centrale nei rapporti con la nobiltà
- - - - la forma metrica è fatta di versi settenari
    - - Quello del 1777
        
        La laurea e le nozze
      - Quello che va dal 1783 al 1795
        
        Comprende testi ispirati ad un composto e armonico classicismo
      - Quello che va dal 1756 al 1769
        
        comprende testi legati alla battaglia illuministica
  - - - Visione della campagna come mondo laborioso e pacifico
    - - Visione del mondo cittadino malsano e corrotto
        
        Problema dell'igiene e della salute pubblica
    - - Critica contro ogni forma di ipocrisia e di finzione
    - - Viene affrontato il problema dell'istruzione
        
        Parini cerca di rinnovare la nobiltà nella sua mentalità e comportamenti, per riportarla alla funzione sociale ormai perduta
    - - Parini esalta la scienza moderna contro ogni forma di pregiudizio e di oscurantismo
        
        l'ode è dedicata al dottor Bicetti, che diventa l'eroe della civiltà illuministica
        
        poiché lotta contro le superstizioni e gli errori aprendo le menti al vero
    - - Parini afferma che a determinare la pena e la tortura sono il bisogno e la miseria
        
        per risolvere questo problema
        
        i diritti naturali
        
        filantropismo
    - - Parini si scaglia contro l'egoismo dei potenti, che per ottenere successo, evirano i giovani cantatori per rendere le loro voci acute
- - - - L'ideale di Parini è una nobiltà che si dedica a sfruttare le proprie terre ed accrescere la ricchezza comune e al tempo assuma una posizione attiva nella cultura e nell'amministrazione pubblica anziché perdere il tempo nell'inutilità
    - - Il Mezzogiorno
        
        Qui Parini descrive il pranzo e i discorsi inutili della coppia
        
        La "vergine cuccia"
        
        Tratta l'episodio del pranzo in cui a tavola siede un vegetariano, che per pietà per gli animali ricorda alla dama l'episodio della sua cagnetta. All'inizio Parini racconta l'episodio con ironia ma in seguito diventa una tragedia, per tale motivo Parini critica la nobiltà rappresentando tutta la sua negatività
      - Il Vespro e La Notte
        
        Qui Parini, in seguito alla delusione patita dalle riforme di Giuseppe II, non utilizza l'atteggiamento polemico impegnato nella battaglia civile bensì un gusto neoclassico
        
        Questa svolta neoclassica della poesia pariniana, è nata dal contatto con gli artisti neoclassici dell'Accademia delle Belle Arti
      - Il Mattino
        
        Parini descrive il risveglio, la colazione, e la lunga toletta del giovin signore
    - - Al quale Parini, mediante un'impostazione didascalica, vuole insegnare al giovin signore come riempire i momenti della giornata
      - Nel poema emerge da parte del poeta una sottile ambiguità
        
        descrittiva
        
        ironica
        
        in senso di compiacimento
        
        linguistica
        
        uso di un linguaggio aulico
        
        per esaltare il valore degli oggetti e aspetti del mondo nobiliare
        
        per criticare gli argomenti inutili