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IL SACRO ROMANO IMPERO GERMANICO (L'EREDITAREATA' DEI FEUDI MINORI…
IL SACRO ROMANO IMPERO GERMANICO
L'EREDITARIETA' DEI FEUDI MAGGIORI
Il feudo era concesso dal signore a titolo vitalizio,alla morte del vassallo il feudo ritornava al signore
Alcuni vassalli cercarono di far ereditare i feudi ai loro figli ci riuscirono i feudatari più importanti con una legge dell' 877.
IL CAPITOLARE DI QUIERZY
IL CONCORDATO DI WORMS
Dopo qualche anno Enrico IV morì.Nel 122 venne firmato il trattato di WORMS ,un cardo fra chiesa e stato
L'EREDITAREATA' DEI FEUDI MINORI
Successivamente ci riuscirono anche i feudi minori grazie a una legge chiamata CONSTITUTIO DE FEUDIS del 1037.Questo era il segno del potere dei feudatari,infatti il sovrano nn poteva più disporre dell' autorità che prima aveva su tutto il territorio
L' Impero rinacque con la dinastia di Sassonia iniziata con Enrico di Sassonia
Suo figlio Ottone I ricevette la corona imperiale da papa Giovanni XII, l'impero assume il nome di SACRO ROMANO IMPERO DELLA NAZIONE GERMANICA
L'OPERA DI GREGORIO VII
Gregorio VII proibì all' imperatore di nominare i vescovi ,infine pubblicò un documento in cui afferma la superiorità del papa
LO SCONTRO TRA LA CHIESA E L'IMPERO
Esplose lo scontro fra due poteri universali
La chiesa governava spiritualmente tutti
L'impero estendeva la sua autorità politica su tutti
ENRICO IV A CANOSSA
Enrico chieda al papa perdono e dopo averlo ottenuto ricomincia una politica antipapale
L'OBIETTIVO DI OTTONE I
Si propone di rafforzare di rafforzare l'autorità regia e di restaurare l' impero.
L'obbiettivo di ottone fu di limitare in ogni modo il potere dei feudatari e quindi li affidò dei feudi ad alcuni vescovi che non potendo avere figli legittimi non potevano lasciarli in eredità e vennero chiamati VESCOVI-CONTI
IL CONTROLLO DELL' IMPERATORE SULLA CHIESA
Ottone I era anche interessato a controllare le elezioni del papa
Nel 962 aveva voluto specificare con un documento chiamato PRIVILEGIO DI OTTONE quale doveva essere il rapporto tra Papato e Impero
IL PRIVILEGIO DI OTTONE
Stabiliva che nessuno poteva essere consacrato senza il consenso dell' imperatore
Ottone I aveva voluto affermare che il suo potere era superiore a quello del papa .In questo modo aveva posto le basi per il conflitto che opporrà la chiesa in futuro
UNA DIFFUSA CORRUZIONE
La creazione di vescovi-conti aumentò la corruzione,era molto diffusa la simonìa. Il clero spesso non rispettava il celibato,e vivevano come se fossero sposati e come se avessero figli.Difronte all'indebolimento del papa si sentì l'esigenza di ripristinare l'autorità morale della chiesa
LA CONSEGUENZA DELLA SCOMUNICA
Era una condanna che dava il papa, la conseguenza politica era più grave perchè se questa veniva inflitta su un sovrano liberava i sudditi dal dovere di obbedirgli
L'ORDINE DEI CLUNIACENSI
Numerosi ordini criticavano il modo di vivere del clero .Nel 910 venne fondata un'abbazia i cui monaci divennero esempio di serietà e coerenza religiosa .L'ordine cluniacense si diffuse nel XII secolo,giunse a contare 1200 monasteri
CERTOSINI E I CISTERCENSI
Nel 1084 venne fondato l'ordine certosino.Si ritirarono in un monastero per fare un' esperienza di vita contemplativa.Nel 1098 venne fondata un'altra abbazia dove si dava grande importanza al lavoro manuale
LA MENTALITA' CLUNIACENSE
Soprattutto Cluny era il simbolo del rinnovamento della Chiesa
I cluniacensi si impegnavano a rispettare la regola di san Benedetto ,davano molta importanza al silenzio: le parole di cui valeva la pena di pronunciare erano le preghiere,i canti religiosi e quelle della messa
L'OCCUPAZIONE MANUALE
L'occupazione manuale era l'attività principale.Queste terre venivano donata al monastero dai ricchi che volevano assicurarsi le preghiere dei monaci.In questo modo il monastero accumolò molte ricchezze
IL CONCILIO LATERANESE
IIdebrando di Soana fu consigliere dei papi.Su sollecitazione del papa Niccolò II si fece un concilio e fu deciso che la nomina del papa spettasse ai cardinali