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I due vecchi, Silvio D'Arzo, 1947 (L'autore (come i suoi…
I due vecchi, Silvio D'Arzo, 1947 
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L'intrigo
La vecchia coppia ha perso suo figlio. Questo avvenimento ha sconvolto la loro vita. Da allora, non escono più, non invitano più nessuno. Giovana ed Enrico sono in una tristezza profonda. Vogliono vendere la loro casa per andare ad abitare un appartamento in centro città
Un giorno un ignoto viene nella loro casa con una lettera e richiede 150 000 lira a Giovanna ma non si sa veramente perché. Si apprende poi che quando era giovane, Giovanna scriveva a un uomo ricco. Ma suo marito non lo sa.
Non si sa che è il rapporto con il giovane ma ma si può pensare che è il figlio dell'uomo mistero. Fa del ricatto per conservare il segreto.
Finalmente Giovanna non gli dargli le 150 000 lire e decidi di confessare la verità a suo marito per una lettera. La storia si finisce per la lettera.
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Citatione
"Oggi ho dovuto convicermi che l'essere o il considerarsi felici è un lusso che ormai non ci possiamo permettere più ; cosi come la dignità di una volta, la fierezza e tante altre cose di quel tempo" (p.94)
Giovanna spiega che quando si è vecchio la vita non è più simile. I segreti della vita sono svelati.
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