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In Europa e in America rivolte e rivoluzioni (pag 284-293) (Nascono le…
In Europa e in America rivolte e rivoluzioni (pag 284-293)
Nascono le sètte (o società) segrete che sono gruppi più o meno numerosi che avevano idee politiche in contrasto con quelle dei governi. Alcune sètte erano la massoneria e in Italia era importante la carboneria.
I borghesi e gli aristocratici che si opposero alla restaurazione presero il nome di liberali e le varie forme del pensiero liberale furono dette liberalismo
Dopo la fuga dall'Elba i rappresentanti, riuniti nel congresso di Vienna interruppero i lavori e li ripresero dopo Waterloo e li conclusero nel 1815
Le potenze si europee si impegnarono a ripristinare la politica precedente a Napoleone e alla rivoluzione francese. I loro criteri erano legittimità, cioè rimettere sul trono i re spodestati o i loro eredi, e l'equilibrio.
Con il congresso di Vienna ebbe inizio l'età della restaurazione che durò dal 1814 al 1830
Intorno alla Francia furono creati degli stati cuscinetto che facevano da barriera per i tentativi di espansioni da parte della Francia future
L'Austria cedette il Belgio ma ottene la Lombardia e il Veneto.
L'Inghilterra mantenne le colonie francesi,olandesi e spagnole.
In Italia si rafforzarono il regno di Sardegna,il regno Lombardo Veneto,i regni di Napoli e di Sicilia che di vennero il regno delle due Sicilie
Nel 1815 firmarono i patto della Santa Alleanza.
La Santa Alleanza proponeva di "proteggere la religione, la pace, la giustizia" e intervennero militarmente nei paesi in cui fossero insorti disordini rivoluzionari
I democratici chiedevano anch'essi una costituzione,un'assemblea elettiva,il riconoscimento dei diritti individuali ma, secondo l'idea di Rousseau, ritenevano che i parlamenti dovessero essere eletti a suffragio universale
In Italia sentimenti di insoddisfazione nei confronti si diffuse fra soldati e ufficiali che combatterono nell'esercito francese.
Nel gennaio 1820 alcuni reparti di soldati riuniti a Cadice rifiutarono di imbarcarsi per le colonie americane non volendo combattere.
Il re Ferdinando VII fu costretto a rimettere in vigore la costituzione di Cadice nel 1812
Fra il 1820 e il 1821 un'ondata di ribellioni si abbatté su tutta l'Europa meridionale.
la prima si abbatté in Spagna
Fu poi la volta del Piemonte dove i patrioti pensavano di poter contare sull'aiuto del principe Carlo Alberto. Allo scoppio del moto, nel marzo del 1821, il re abdicò in favore del fratello Carlo Felice che si trovava lontano dal regno.Ma Carlo Felice rifiutò il consenso.
Ma già la Santa Alleanza organizzava interventi armati contro i rivoltosi.Ci furono arresti e
processi .In Lombardia furono condannati, fra gli altri, Federico Confalonieri e alcuni membri della carboneria
I turchi furono battuti e dovettero riconoscere l'indipendenza della Grecia nel 1829
Dieci anni dopo i moti del 1820-1821 scoppiarono delle nuove insurrezioni. In Francia, nel 1824, a Luigi XVIII di Borbone successe il fratello Carlo X
La rivoluzione di luglio fu combattuta da tutto il popolo parigino così Carlo X fu costretto a fuggire.
La rivoluzione di luglio diede l'avvio a una catena di insurrezioni in paesi d'Europa ancora sottomessi o divisi come Belgio, Polonia, Italia. Il Belgio insorse nell'agosto 1830 e ottenne l'indipendenza
Fu diversa la sorte della Polonia e dell'Italia.In Italia l'insurrezione partì da Modena nel febbraio 1831 e si diffuse a Parma e a Bologna.
La rivoluzione di luglio ebbe ripercussioni anche in Inghilterra. I liberali finirono per conquistare la maggioranza in parlamento e anche l'Inghilterra divenne un punto di riferimento politico per i borghesi di tutta Europa