Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
LA CIVILTA' MINOICA (I cretesi praticavano la navigazione di…
LA CIVILTA' MINOICA
Attorno al 1400 a.C i palazzi furono distrutti a causa di un terremoto e non più ricostruiti e quindi secondo alcuni storici questo evento avrebbe favorito l'insediamento degli Achei secondo altri invece ci fu una vera e propria invasione da parte degli Achei
Il Minotauro è uno dei mostri più terrificanti delle leggende greche, rappresentava il Re Minosse, era metà uomo e metà bestia, di cui il Re Minosse fece costruire un labirinto tortuoso per non poterlo far fuggire. Allora Minosse per vendicarsi della città di Atene, chiedeva ogni anno sette giovani donne e sette giovani uomini. Un anno Teseo si offrì e promise di uccidere il Minotauro per Arianna, infatti portò con sé un filo di lana (dato da essa) per ritrovare l'uscita del labirinto, infine lo uccise e salpò insieme ad Arianna che però poi abbandonò sull'isola di Nasso.
I cretesi praticavano la navigazione di cabotaggio, si mantenevano cioè sempre vicini alla costa servendosi del vento o dei remi. I Minoici governarono il Mediterraneo in poco tempo e furono i primi a praticare la navigazione d'alto mare, anche di notte, orientandosi con la stella polare.
Il commercio con il passare degli anni diventò sempre più florido e gli storici lo definirono "TALASSOCRAZIA" che significa dominio del mare.
La società cretese era più libera delle altre società con cui i mercanti e i marinai cretesi avevano continui rapporti. La donna aveva un ruolo centrale, perché erano donne intente a svolgere tante attività, donne colte soprattutto sportive, vestite con eleganza e ornate di gioielli.
Nei tre centri urbani principali: Cnosso, Festo, Mallia sorsero i primi palazzi monumentali essi erano il fulcro della vita politica, economica, sociale e religiosa di tutto il territorio circostante.
Erano costruiti a terrazze e comprendevano la residenza del re, i luoghi di culto, le sale per i giochi e gli spettacoli, i magazzini per la raccolta di viveri, i laboratori artigiani, i frantoi, i forni, i bagni erano privi di mura difensive perché i cretesi pensavano che il mare teneva lontano i nemici
I Cretesi erano politeisti, la divinità principale era la dea madre che rendeva fertile la terra. Pregavano in grotte naturali o in terreni pianeggianti dove c’era un albero dedicato alla divinità. Per pregare usavano anche alcune stanze nei palazzi delle città.
La civiltà cretese o Minoica si è sviluppata a partire dal 2800 a.C.. l'isola di Creta infatti era abitata fin dal Neolitico da popolazioni d'origine non indoeuropea. La civiltà prese il nome dal Re Minosse che governò una nazione pacifica e prosperosa
Gli studiosi hanno diviso la sua storia in tre periodi , corrispondenti alle diverse epoche in cui sono stati edificati i suoi palazzi
Palaziale: "1900-1700", coincidente con un'epoca di grande splendore
Neopalaziale:"1700-1400" epoca in cui i palazzi furono ricostruiti in seguito ad una catastrofe naturale
Prepalaziale: "3000-2000 a.C." corrispondente all'epoca in cui i cretesi diventarono esperti nella lavorazione dei metalli.
-
-
-
-
-
-
-
-
-