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INDAGINI PRELIMINARI (Attività iniziativa pg, ma si vanno a completare con…
INDAGINI PRELIMINARI
Prima fase, quando notizia reato a p.g. o pm -> diversi atti utilizzabili e poteri coercitivi, a seconda del soggetto -> atti indagine assunti in segreto è senza contraddittorio, non utilizzabili in dibattimento ex art. 111 Cost
Ex art. 326: funzioni indagini preliminari = esercitare azione, misure cautelari, acquisizione prove indagini ed udienza preliminare, eccezionalmente anche per dibattimento
G.I.P. -> controllo imparziale su provvedimenti, ha giurisdizione semipiena: esercitabile solo nei casi di legge o richiesta di parte -> iniziativa spetta al pm e gip decide solo su verbali parti potenziali (svolta prima azione penale) e serve organo imparziale che bilanci funzione pm
Notizia di reato è informazione che permette a pg o pm di venire a conoscenza di un illecito penale -> da polizia sicurezza a giudiziaria -> immediata informativa pm ed iscrizione nel registro delle notizie di reato: denuncia o referto
1)Denuncia: presentata da chiunque, scritto o orale -> elementi essenziali fatto: girono, elementi di prova, generalità persona offesa -> è facoltativa
Obbligo denuncia per privati per certi reati di particolare gravità ed anche per pu e incaricati di pubblico servizio per reati dei quali vengono a conoscenza nell'esercizio delle funzioni che a causa di queste (solo per reati non procedibili a querela)
Distinzione pubblico ufficiale ed incaricato di pubblico servizio ex art. 357 e 358 (rileva esercizio in concreto) -> nel primo caso serve manifestazione poteri autoritativi pa mentre nel secondo disciplinato da norme di diritto pubblico e deve svolgere poteri autoritativi, non mansioni d'ordine (anche a soggetti privati)
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Esenzione da obbligo denuncia per difensore e suoi ausiliari, vincolati a segreto professionale, è garanzia di libertà
2)Referto: particolare forma di denuncia per professionista sanitario che abbia prestato propria assistenza in casi che possano essere delitti procedibili d'ufficio -> entro 48 a pm o pg (obbligo viene meno solo se espone persona a procedimento penale)
-> distinzione medico e dipendente pubblico: il primo ha obbligo solo se assiste persona offesa dal reato; il secondo è equiparato ad incaricato di pubblico servizio (ogni volta a conoscenza nelle sue funzioni)
Presupposto è avere prestato la propria opera in casi che presentino i caratteri di un delitto procedibile d'ufficio -> contenuto referto, volto ad identificare persona e fatto di reato
Quando pg riceve notizia reato scatta obbligo di info a pm, contenente elementi essenziali del fatto, elementi di prova e attività compiute -> notizia deve essere significativa -> va trasmetta per iscritto e senza ritardo a pm -> immediatamente anche in forma orale in 3 ipotesi (urgenza, criminalità organizzata, pg atti per cui assistenza difensore)
Impersonalità informativa mentre notizie di reato obbligatorie sono obblighi nei confronti di una specifica persona
Condizioni di procedibilità sono atti ai quali la legge subordina l'esercizio dell'azione penale per certi reati non procedibili d'ufficio (questa espressamente prevista da legge) -> sono condizioni: querela, istanza, richiesta procedimento, autorizzazione a procedere -> in mancanza si può solo compiere atti indagine preliminare per fonti di prova e no atti coercitivi
Querela -> atto con cui persone offesa manifesta volontà di perseguire fatto di reato, a prescindere da autore -> formato da notizia di reato e volontà di procedere -> esercitabile entro 3 meno, coi modi della denuncia
Rinuncia querela -> è atto irrevocabile con cui persona offesa manifesta volontà che non si proceda penalmente, prima di proporre querela (modo espresso o tacito)
Remissione querela -> atto incondizionato ed irrevobile con cui persona offesa manifesta volonata di non voler procedere, dopo aver proposto querela (serve accettazione querelato)
Istanza -> atto con cui persona offesa manifesta volontà di prepocedere per reato commesso all'estero
Richiesta procedimento -> atto con cui ministro della giustizia chiede di procedere per atto commesso all'estero
Autorizzazione a procedere -> atto discrezionale irrevocabile, emanato da organo Stato -> qualità imputato -> qualità persona offesa
In tutti i casi pg ha obbligo di informativa pm -> se mancano condizioni procedibilità, no obbligo informativa, che scatta in ogni caso se compiute indagini
Opposte esigenze: ricerca verità ed assicurare diritto di difesa -> segreto su atti iniziali procedimento, ma diritto di conoscere il prima possibile accusa ex art. 111 Cost -> arti indagine pg e pm, come regola, segreto (opera in modo oggettivo)
Conoscenza arti indagine, permette ad indagato di verificare fonti di prova accusa e ricercarne a proprio favore (bilanciamento):
-> difensore ha diritto di assistere ad atti garantiti e avvertito 24h ore (interrogatorio, ispezione, confronto), compiuto anche prima da pm con avviso tempestivo a difensore -> avviso omesso, se timore alterazione prove
-> contraddittorio debole difensore a tutela indagato ex art. 364: difensore intervento limitato
Atti a sorpresa: difensore diritto di assistervi, senza preavviso (perquisizioni e sequestri)
Per entrambe categorie deposito presso segreteria pm entro 3gg da copmpimento atto e difensore può esaminarne verbale entro altri 5gg
Quando pm compie atto garantito -> informazione garanzia -> contenuto: invito a nominare difensore -> deve avvisare difensore che ha facoltà di assistervi
Atti segreti sono coperti dal segreto investigativo, fino a conclusione indagini ex art. 415 bis -> obbligo oggettivo e riguarda solo atti d'indagine
Violazione: rivelazione segreti procedimento penale ex art. 379 bis, si deve avere partecipato all'atto, vincolo solo su documentazione e non su fatto storico
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Segreto investigativo viene meno quando: - indagato conoscenza atto (possibilità legale) - chiusura indagini preliminari (avviso conclusione)
Tuttavia pm può far segretarie atto invaso di necessità indagini e quando conoscenza atto ostacolare indagini su altre persone
-> ex art. 391 bis, ampliata segretazione: anche per fatti stoici indagine, per atti che comportano assunzione dichiarazioni da possibili testimoni o indagati, servono specifiche esigenze
-> divieto con decreto motivato e per non più di due mesi (no rilevare domande o altre notizie su fatto di reato)
Divieto pubblicazione ex art. 114 (segreto esterno):
-> atti segreti, divieto assoluto anche contenuto generico (tutelare indagine)
-> atti conoscibili (ab origine o successivi), divieto attenuato: consentito pubblicare solo contenuto atto, ma non atto in sè (diversità a seconda del fascicolo)
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Divieto per atti riguardanti minorenni e persona offesa, in particola modo in reati di violenza sessuale ed assimilati ex art. 734 bis, divieto anche per immagini di persone sottoposte a mezzi di coercizione (tranne se consenso persona)
Ulteriore divieto per atti ex art. 240: documenti di conversazioni o comunicazioni, illegittimamente acquisiti e documenti ricompresi nella raccolta illegale di info -> sanzione civile non < 10 000€
Attività iniziativa pg, ma si vanno a completare con quell'emoticon ad iniziativa pm, che ha poteri più incisivi -> le prime solo in flagranza e con convalida pm (requisiti vengono se attivate da pm) -> in ogni caso nomina difensore
Ulteriore distinzione -> attività di iniziativa in senso stretto è quella per raccogliere ogni elemento utile alla ricostruzione del fatto o della individuazione del colpevole -> da quando arriva notizia reato a disposizioni pm
Iniziativa in senso ampio è quella svolta da pg dopo direttive pm -> iniziativa giurata o parallela (mera esecuzione o altre attività, purché avviso tempestivo pm)
Attività integrativa è quella sulla base di dati emersi durante attività delegate da pm -> stessi limiti parallela: no contrato direttive pm e avviso a quest'ultimo (polizia può avvalersi anche di ausiliari per operazioni tecniche ex art. 348)
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Sommarie informazioni indagato, 3 modalità: 1) info con presenzadifensore -> solo ufficiale e due condizioni: indago libero e difensore presente, triplice avvertimento ex art. 64 (no addebito provvisorio)
2) dichiarazioni spontanee -> possono riceverle agente o ufficiale polizia, iniziati indagato
3) informazioni prosecuzione indagini -> ufficiali pongono domande intanto anche in assenza difensore, con due limiti: poste nellimmediatezza reato e devono essere utili per immediata prosecuzione delle indagini (no documentazione e no in dibattimento)
Sommarie informazioni da persone diverse da indagato, da persone informate (se con falsa dichiarazione aiuta qualcuno ad eludere legge -> favoreggiamento personale)
- privilegio autoincrimazione
- rifiuto risposta fatti penalmente rilavanti
- oppure esistenza segreto
- se prossimo congiunto imputato, può astenersi da dichiarazioni
Ha obbligo di presentarsi per dichiarazione. Redatto verbale, non utilizzabile in dibattimento
Anche domande su procedimento connesso o collegato: diritto assistenza difensore -> ufficiale avvisi ex art. 210, altrimenti inammissibilità
Identificazione -> oggetto persona fisica, nome indagato. Sottoponibili tutte persone a che fare col reato
-> se si rifiuta, accompagnamento coattivo, trattenuta al massimo per 24 ore (va subito avvisato pm che può sempre rilasciare)
Persona sottoposta dichiara generalità (obbligo risposta), poi richiesta polizia
Possibile anche prelievo di materiale biologico, su consenso interessato -> coattivo, solo con autorizzazione pm
Non occorre incertezza su identità, scopo è diverso
Infine persona sottoposta ad indagini è invitata ad eleggere domicilio per notificazione i ex art. 349. Comunque identificazione presso polizia e redatto verbale integrale ( è atto non garantito)
Sopralluogo: mezzo più veloce per identificazione colpevole -> rilievi ed accertamenti urgenti per accertare dinamica fatto, raccogliere prove, cercare spunti per attività indagine
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Rilievi in sopralluogo sono atti non ripetibili che confluiranno nel fascicolo per il dibattimento -> atti a sorpresa senza difensore
Acquisizione reperti biologici: avviene al di fuori del sopralluogo e al di fuori della sfera corporale del proprietario, quindi no accertamento coattivo (caso a parte)
Perquisizione su iniziativa polizia giudiziaria, requisiti: 1) oggetto -> cose pertinenti rearovo persona indagato o evaso
2) situazione -> in caso di flagranza, evasione, fermo
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Avvisi indagato e trasmissione pm verbale perquisizione, misure tecniche per sistemi informatici
Alla fine della procedura -> relazione di servizio a dirigente ufficio Cassazione: è atto non ripetibile per situazioni sotpggette a mutamento o circostanze non riproducibili mediate verbalizzazione (acquisibile a fascicolo dibattimento, solo per elementi richiesti per il verbale)
Attività iniziativa pm -> informativa da pg, pm ha obbligo di iscrivere notizia reato e decide in quale registro
Registro notizie reato: 3 tipologie
-> ordinario: contiene notizie reato (possibili nuove iscrizioni), da data iscrizione decorre termine per esercizio azione penale
-> degli atti non costituenti notizie reato: se non ipotizzabile fatto reato
-> delle notizie anonime: in via eccezionale, se corpo reato o vengono da imputato (spdistrutte dopo 5 anni)
Iscritto indagato, ma indagini proseguono in segreto -> primo momento conoscenza ufficiale: richiesta pm rinvio a giudizio
-> conoscenza anteriore, solo se atto garantito o richiesta a segreteria (iscrizioni conoscibili, ma eccezionalmente segreto per particolare gravità reati o pericolo inquinamento prove)
Pm che sta per compiere atto garantito, invia informazione garanzia ad indagato e persona offesa -> invito a nominare difensore e notificata da ufficiale giudiziario (elementi addebito provvisorio, nei limiti di indagine), ex art. 111 Cost tempestiva conoscenza addebito
Informazione diritto difesa inviata nel primo atto garantito, su iniziativa pm -> 6 elementi (diritti, difensore, nomina, retribuzione, patrocinio Stato, interprete) -> inviata prima invito interrogatorio
Per atto garantito, pm avvisa difensore, altrimenti è nullo (quest'ultimo facoltà di assistervi), inoltre deve invitare a presentarsi il difensore, per ogni atto presenza indagato
Atti compiuti da pm o su delega -> per atti tipicio atipici, ma specificatamente individuati ex art. 370
Divieti delega e obbligo rispettare garanzie difensive (divieti espressamente individuati): no delega per interrogatorio, accertamento tecnico e quello coattivo, ispezioni perquisizioni e sequestri uffici difensorie nel corso indagini preliminari (facoltà difensore di assistere) -> redazione verbale (integrale, riassuntiva ed annotazione) -> atto contenente notizia di reato e documentazione indagini confluiscono in fascicolo presso uffici pm
Pm o pg possono assumere info da possibile testimone -> persona informata (dovere verità e no indagato) -> privilegio contro autoincriminazione e opporre segreto -> doveri processuali testimone
Limite potere d'indagine: no richieste su atti di investigazione -> sommarie info in verbale e no in dibattimento -> privilegio contro autoincriminazione ma info utilizzabili contro indagato
Pm sottoporre indagato ad interrogatorio, notificato invito a presentarsi (contenuto: 5 punti) almeno 3gg prima interrogatorio
Difensore avvisato almeno 24h prima compiment, tranne casi urgenti, con avviso tempestivo -> interrogatorio indagato libero da pm o pg su deleg, differenza: rispettiva presenza difensore o meno (comunque avvisato) -> inteffogatorio arrestato o fermato solo pm e verbale in forma integrale
Pm può interrogare anche imputato procedimento connesso separato che abbia efficacia determinante per indagini ( egli è formalmente estraneo, ma interessato a procedimento) -> no dichiarazione a sè svantaggiose e tutela diritto difesa
Disciplina per relationem -> obbligo presentarsi ed avvertimento, obbligo preavviso difensore (garanzia per imputato in procedimento collegato)
Ex art. 210 pm deve avvisare imputato concorrente che può non rispondere, tranne obbligo per identità personale -> disciplina speciale per imputato teleologicamente colegato: avvertimento possibilità testimoni, se riferiranno fatti responsabilità altrui (anche nell'interrogatorio pm) -> nuovo verbale
Accertamento tecnico consulente pm -> o incidente probatorio o consulente -> consulente per specifiche competenze -> distinzione: accertamento ripetibile (1) accertamento non ripetibile (2)
1) consulente effettua accertamento in segreto, verbale in fascino indagini
2) ha efficcia perizia con controllo indagato -> non ripetibilità: su cose soggette a modificazione o accertmento porta a modificazione -> avviso è difensore diritto assistervi -> verbale nel fascicolo dibattimento, quando rinvio a giudizio
Indagato ha potere di formulare riserva di incidente probatori, pm dispone che non si proceda ad accertamenti, a pena di inutilizzabilità (se non differibile, verbale utilizzabile in dibattimento)
L.n. 85/2009 pm può disporre accertamenti idonei ad influire sulla libertà personale (perizia coattiva o nell'incidente probatorio)
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Durante indagini preliminari, pm può individuare persone o cose personalmenteo mediante delega pg (diventa ricognizione in dibattimento)
Atto sempre ripetibile, deroga regole ricognizione: no controllo ricognitore, no predisporre scena, no verbale dettagliato -> quando necessario per prosecuzione indagine -> utilizzabile da giudice per decisione e in tale momento conoscenza difensore (giurisprudenza limita utilizzo verbale a sola parte con contenuto dichiarativo -> parte giurisprudenza lo considera non ripetibile e quindi piena utilizzazione)
Altre attività iniziativa pm: perquisizione, sequestro probatorio, ispezione personale operazioni sotto copertura
Con L.n. 479/1999 introdotto procedimento per accertare che pm sia legittimato, non è giurisdizionale e su richiesta di parte -> serve conoscenza ufficiale del procedimento, tramite informazione garanzia o iscrizione registro notizie di reato -> va indicato giudice competente
Se richiesta rigettata, può essere riproposta nei successivi 10gg al procuratore generale presso Corte d'Appello -> decide entro 20gg con decreto motivato -> indicazione su legittimazione pm resta valida allo stato degli atti
Quando pm chiese rinvio a giudizio, deve notificare avviso di conclusione delle indagini preliminari -> prima scadenza termine indagini e contiene: fatto/norme/circostanze -> persona conosce per prima volta procedimento a suo carico -> avviso che indagato entro 20gg può: depositare memorie, richiedere atti e rilasciare dichiarazione ed interrogatorio
Pm non vincolato a richieste indagato, tranne se richiede di essere interrogato -> a pena di nullità per richiesta di rinvio a giudizio e decreto di citazione diretta
Avviso conclusione indagini garantisce completezza investigazioni preliminari e diritto imputato di poter chiarire propria posizione, con possibilità che pm richieda archiviazione
Solo giudice può applicare misura cautelare limitativa libertà personale -> pg può disporre misure coercitive temporanee -> arresto e fermo, in situazioni di urgenza e con convalida entro termine
Misure precautelari sono anticipo tutela, quando non è possibile attendere procedimento cautelare, poiché ci si potrebbe sottrarre -> ammesse ex art. 13 Cost, purché successivo provvedimento cautelare -> particolare modo di calcolo
Pm e pg misure corpercitive temporanee che impongono limiti a libertà di circolazione -> accompagnamento coattivo -> ratio: serve strumentalità
Mentre misure precautelari limitano in sè la libertà della persona, poiché si teme sia pericolosa
1) Arresto in flagranza da pg ed eccezionalmente da privati ex art. 380, 381, 383 -> per assicurare colpevoli a giustizia ed impedire ulteriori conseguenze -> flagranza e differita
Arresto obbligatorio in flagranza per delitto non colposo peril quale ergastolo o pena non inferiore a 20 anni e per delitti ex art. 380, comma 2 ( tutela collettività)
In tutti questi casi è possibile anche arresto da parte di chiunque, se delitto procedibile d'ufficio -> tempestivamente consegnare persona e corpo del reato a pg
Arresto facoltativo, quando discrezionalità pg in base a pericolosità soggetto per delitto non colposo con pensa siperionpre nel massimo a 3 anni o per delitto colposo, con pena non inferiore nel massimo a 5 anni + altri casi ex art. 381 comma 2
No arresto quando risulta che fatto è stato compiuto per adempimento dovere o se vi è una causa di non punibilità
Arresto in flagranza differito fino a 48h per reati commessi durante manifestazioni sportive (spesso con documentazione videografica)
2) Fermo solo da pm, condizioni: - gravi indizi - prova pericolo fuga - certa quantità pena -> vi può procedere anche polizia: - prima che pm direzione indagini - dopo se indiziato successivamente individuato - dopo se elementi per cui pericolo fuga -> pm non è titolare del potere di arresto in flagranza
Convalida arresto e fermo -> principi: solo giudice misure limitative libertà e polizia sotto direzione giudice -> 3 fasi: polizia pone arrestato a disposizione pm, questi richiede convalida a giudice, udienza per convalida di fronte a quest'ultimo
1) pg ha dovere di informativa nei confronti arrestato, del difensore e del pm con comunicazione scritta ex art 386. Poi polizia metterà a disposizione arrestato del pm non oltre 24h e trasmetterà verbale arresto a quest'ultimo
2) ratio: essere in grado pm di formulare richiesta convalida e misure cautelari personali -> pm può interrogare con avviso facoltà non rispondere -> pm può liberare arrestato se errore di persona e non casi di legge oppure se decorsi i termini per misura
3) richiesta convalida da pm a gip -> questi fissa udienza entro 48h e avviso pm e difensore, udienza in camera di consiglio con partecipazione facoltativa pm e necessaria del difensore -> arresto o fermo smettono di aver efficacia se non pronunciata convalida entro 48h
In sede di convalida giudice decide: 1) se vi siano state tutte condizioni e rispetto termini per arresto e messa a disposizione pm (ricorso in cassazione contro convalida o diniego stessa) 2) valuta se vi sono i presupposti per misura cautelare e la applica (impugnazione presso tribunale libertà)
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Allontanamento casa familiare -> nuova misura precautelare -> alllontananpmento fisico e divieto di avvicinarsi a luoghi persona offesa
Disposto da pg nei confronti di chi è colto in flagranza per delitti ex 282 bis -> fondati motivi di reiterare condotta -> serve autorizzazione pm e info certi antivilopenza presenti sul territorio
3 fasi -> poi se allontanamento legittimamente eseguito ed osservati i termini, giudice convalida con ordinanza -> perde efficacia se non convalidato entro 48h (allontanamento d'urgenza permette al pm di ricorrere a giudizio direttissimo)
Incidente probatorio ( prova in dibattimento) -> l.n 81/ 1987 ha previsto possibilità di provare di assumere prova in contraddittorio nel corso delle indagini preliminari, quando non rinviabili al dibattimento -> situazioni tassative -> da '94 preminenza diritto prova non rinviabile
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Si svolge in varie fasi: contraddittorio ammissibilità, decisione giudice ammissibilità e fondatezza, udienza in camera di consiglio, eventuale integrazione contraddittorio
Richiesta di pm, indagato o suo difensore -> devono precisare: prove da spassumere, persone per cui si procede, motivi prova non rinviabile
A seguito, giudice decide con ordinanza non impugnabile -> se accoglie, precisa data udienza e oggetto prova e persone interessate
-> se rigetta, dichiara inammissibile o infondata
Pm ha potere di chiedere differimenti incidente quando esecuzione pregiudicherebbe atti indagine preliminare -> giudice decide inaudita altera parte -> no assunzione info ex art 430 bis
Difensore conosce pochi atti depositati in segreteria pm, pm li conosce tutti -> conoscenza attui indispensabile, per cui obbligo pm di deposito verbali prima udienza delle dichiarazioni persona da esaminare -> prevale esigenza credibilità ed attendibilità dichiarante -> per reati matrice sessuale, contraddittorio ampio e conoscenza totale atti
Udienza regolata in modo da anticiparne dibattimento nelle indagini preliminari -> in camera di consiglio con partecipazione pm e difensore -> giudice non può assumere nuove prove d'ufficio ma può esaminare testimoni e parti private ex art. 506
Funzione: anticipare formazione prova,garantendo diritto difesa - > doppio divieto: estendere oggetto ad indagati diversi ed eventuale verbale, deroga solo se integrato contraddittorio (acquisibili verbali su comportamenti penalmente irrilevanti)
Integrazione contraddittorio se vi sono già indizi, utilizzabili solo se partecipazione difensore ad incidente probatorio (divieto soggettivamente ed oggettivamente relativo)
Durante incidente probatorio persona offesa ha diritto debolmente garantito -> può solo sollecitare pm, ma non richiedere incidente (iniziativa pm)
-> limiti effetti giudicato sul danneggiato: sentenza pronunciata su prova assunta con incidente probatorio non produce effetti giudicato tranne se danneggiato l'abbia accettata