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IL PRONOME è la parte variabile del discorso che ha la funzione di…
IL PRONOME è la parte variabile del discorso che ha la funzione di sostituire il sostantivo e di prenderne le caratteristiche (genere e numero).
I pronomi personali
Indicano la persona di cui si parla, alla quale si parla, che parla.
Hanno un'unica forma, se svolgono funzione di soggetto: io, tu, egli, noi, voi, essi.... Io mangio; Tu mangi; Noi telefoniamo.
Hanno due forme (diretta o indiretta) , se svolgono funzione di complemento: Ascolta me, non lui!; Mi scrive, ma non le rispondo.
I pronomi personali riflessivi si riferiscono SEMPRE al soggetto e riflettono su esso stesso l'azione espressa dal verbo: Io mi pettino; Tu ti lavi.
Alcuni pronomi prendono i gruppi degli aggettivi indefiniti, e sono:
Possesivi: indicano di chi è il nome di persona, animale o cosa che sostitiscono: Quello è il mio cane, quello il tuo.
Dimostrativi: indicano la posizione del nome rispetto a chi ascolta: Le vostre matite sono quelle, non queste.
Indefiniti: indicano un numero indefinito di animali, persone o cose che sostituiscono: Niente ti fa paura; Le specie sono tante, io ne conosco poche.
Interrogativi: servono ad introdurre una domanda (diretta o indiretta): Chi bussa alla porta?; Chi è Aldo?
Numerali: precisano la quantità numerica del nome che sostituscono: Prestamene cinque; Dammene quattro.
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I pronomi relativi
Oltre a sostituire il nome mettono in relazione due frasi: La bambina che sorride è mia figlia. I pronomi relativi possono essere anche invariabili.
I pronomi relativi doppi o misti sono: chi, chiunque, quanto, quanti, quante: Chi (=colui che) parla sarà punito.
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