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MEZZI DI RICERCA DELLA PROVA (Intercettazioni di conversazioni o…
MEZZI DI RICERCA DELLA PROVA
rendono possibile acquisire cose materiali, tracce o dichiarazioni
elementi probatori preesistenti
disposti da giudice, pm o polizia giudiziaria
fattore sorpresa
Principio autonomia ricerca prova informatica, incorporamento -> problemi falsificabilità oggetti materiali e dematerializzati
Particolari garanzie prova informatica: dato originale, no alterazioni, dovere copia, modificabilità, sigilli
Ispezioni ex art. 244: osservare e descrivere persone, luoghi e cose allo scopo di accertare tracce ed effetti materiali del reato (finalità descrittiva) -> rilievi ed ogni altra operazione tecnica -> uso poteri coercitivi con decreto motivato
Ispezione personale, se analizzato corpo o parte di essere umano: farsi assistere da persona, rispetto pudore, anche per mezzo medico
Ispezione luoghi o cose, diritto copia decreto per chi ha disponibilità luogo, poteri coercitivi
disposta da giudice o polizia (a seconda del momento processuale)
pm procede e difensore avvisato 24h prima, per assoluta urgenza Pm può effettuarla anche prima del termine
Perquisizioni ex art. 247: ricercare una cosa da assicurare al procedimento o una persona da interrogare -> personale o locale (o informatica), disposta da giudice con decreto motivato e procede personalmente o delega a p.g.
Ricerca cosa determinata, meno invasiva -> invito a consegnare, se ottempera, no perquisizione (disciplina diritti come prima) -> cose rinvenute, se corpo del reato -> sequestro -> in udienza preliminare o dibattimento disposta dal giudice
Su iniziativa Pm: durante indagini preliminari, indagato assistito da difensore
Su iniziativa polizia giudiziaria: sempre durante indagini preliminari, soltanto se flagranza di reato o in caso d'evasione, indagato assistito difensore -> trasmissione verbale Pm, che convalida entro 48h
Sequestro: sono 3 tipologie, ma solo uno è mezzo di ricerca della prova -> creano vincolo di indisponibilità su cosa mobile o immobile, con spossessamento coattivo (diverse finalità)
Sequestro probatorio: assicurare cosa mobile o immobile al procedimento per finalità probatorie, mediante spossessamento e creando vincolo di indisponibilità
-> deve essere bene materiale e corpo del reato e che sia necessaria (3 requisiti) -> fino a quando sussistono esigenze probatorie (al massimo fino a sentenza irrevocabile) -> conversione con provvedimento giudice
disposto da giudice o Pm con decreto motivato a seconda del momento processuale
Durante indagini preliminari, disposto da p.g. se urgenza e pm non può intervenire -> verbale entro 48h convalida pm
Contro decreto convalida di può proporre riesame, decide tribunale in composizione collegiale
Durante indagini preliminari si può fare richiesta motivata di restituzione della cosa, pm decide ma chi ha interesse può opporsi davanti al giudice
Forme particolari: 1) per documenti coperti da segreto, procedura complessa su esistenzasegreto o meno 2) presso le banche, se si oppongono autorità giudiziaria procede personalmente 3) corrispondenza -> relazione con reato: se detenuto, deve essere reso noto il sequestro 4) dati informatici o telecomunicazioni: acquisizione con copia su supporto, protezione dati originali
Cose sequestrate vanno poste in custodia presso cancelleria o segreteria, impedire alterazione terzi, se dati informatici
Intercettazioni di conversazioni o comunicazioni: art. 15 Cost diritto segretezza corrispondenza e ogni altra forma di comunicazione -> limitazione atto autorità giudiziaria, con garanzie legge (riserva di giurisdizione) anche a livello europeo
Requisiti intercettazione:
1) segretezza
2) strumenti di captazione
3) terzietà e clandestinità
solo su iniziativa pm ed autorizzazione gip e può avere ad oggetto: conversazioni telefoniche o altre forme di telecomunicazione, comunicazioni informatiche o telematiche, comunicazioni tra presenti
Non lo sono: pedinamento con gps, acquisizione tabulati tele pfonici, registrazione fonografica interlocutori
Autorizzate da gip con decreto motivato , può chiederle il pm , devono essere motivati i vari requisiti (richiesta valutata con cautela, ma Giurisprudenza ne svaluta importanza) -> 3 tipologie requisiti: reato intercettabili, quantum prova, termini durata
In procedimento per reati comuni ex art. 266: qualche gravità, reati meno grazi ma particolarmente odiosi (reati dolosi con pena > nel massimo a 5 anni o per ricercare latitante)
Servono gravi indizi di reato, servono ad individuare responsabile. Se informatori, questi essere esaminati come testimoni. Interecettazione deve essere assolutamente indispensabile
Durata massima 15 gironi, prorogabile di altri 15
Se intercettazioni ambientali, consentite solo se ronfato motivo di ritenere che nel domicilio stia avvenendo attività criminosa
Divieti assoluti per quei valori di rilievo Costituzionale che si affiancano alla generale segretezza delle comunicazioni; altrimenti inutilizzabilità
In procedimento per reati speciali di criminalità organizzata ed equiparati -> requisiti attenuati
criminalità organizzata - minaccia con telefono - terrorismo anche internazionale - delitti contro libertà individuale
Ammesso quando sufficienti indizi di reato e quando è necessaria
Durata 15 gg, prorogabile di 20
Intercettazioni ambientali possibili, a prescindere da svolgimento attività criminosa
Procedimento ex art. 267 è pm a chiedere al gip autorizzazione per intercettazioni, trasmettendo anche atti con presupposti -> giudice concede con decreto (se urgenza pm dispone con decreto e poi giudice autorizza con altro decreto)
Dopo autorizzazione giudice, pm emana decreto con modalità e durata. Solo con impianti installati dalla Procura della Repubblica. Durata massima 15gg, prorogabili per altri 15gg, se gravi indizi ed assoluta indespensabilità
Intercettabili indagati, testimoni, persone estranee ai fatti quando destinatarie di comunicazioni dai 2 precedenti (registro cronologico,decreti, intercettazioni
Comunicazioni sono registrate e viene redatto verbale
Codice '88 ha innovato contraddittorio su intercettazioni: quando ostensibili a parti private, difensore può analizzarle.
Serve preventivo controllo pm su ostensibilità delle singole intercettazioni (collocarle in archivio protetto)
Primo controllo pm su registrazione e verbali sommari, superato, vengono depositati in segreteria e posssono essere analizzati da difensore
Deposito differito quando può derivare grave pregiudizio per le indagini -> richiesta pm al gip
Nel caso di deposito, immediato avviso ai difensori delle parti private, che effettuano controllo su rilevanza ed utilizzabilità entro termine fissato da pm
Pm e parti private hanno onere di chiedere acquisizione da parte del gip (coerente con sistema accusatorio)
limitato potere filtro giudice: stralcia intercettazioni di cui sia vietata utilizzazione (nella prassi le acquisisce tutte)
Gip dispone trascrizione integrale intercettazioni ammess, con modalità perizie -> avviso difensori che partecipano con consulenti di parte
Verbali e registrazioni conservati fino a sentenza irrevocabile. Ogni persona interessata può chiedere al giudice distruzione, a tutela della propria riservatezz. Giudice decide in camera di consiglio (decisione può essere presa anche d'ufficio)
Ex art.271 varie ipotesi di inutilizzabilità delle stesse. Distinzione Corte Cost vizi: fuori dai caso di legge, non rispettati presupposti e forme, no verbale o registrazione e al di fuori della Procura (in questi casi elementi che ne avrebbero permesso l'utilizzo e quindi normale procedura distruzione camerale)
Non sono utilizzabili, inoltre, in procedimento diversi, tranne se indispensabili per accertamento dei delitti per i quali è obbligatorio l'arresto in flagranza
Ipotesi eccezionali per persone per le quali vige divieto d'intercettazione per qualità o segreto a cui sono vincolate (in teoria inutilizzabili: pm primo controllo e poi disciplina speciale)
1) Persone vincolate da segreto professionale: divieto di acquisizione ex art. 103 e divieto di utilizzazione per persone ex art. 200 (vincolati segreto professionale qualificato)
Corte Cost: pm non deposita intercettazione e deve chiedere al giudice distruzione in segreto
2) Conversazioni Presidente Repubblica: divieto di utilizzo anche se casuali d distrutto dal giudice senza contraddittorio (no distruzione solo per ipotesi estreme)
3) Comunicazioni di appartenenti a servizi segreti: pm chiede secretazione e conservazione in luogo protetto, poi richiesta Presidente del Consiglio, se coperte da segreto di Stato
Intercettazione illecita cioè non autorizzata da autorità giudiziaria: inutilizzabile e non conoscibile (come sotto)
Intercettazioni parlamentari: dirette, indirette, casuali -> per le prime due serve autorizzazione Camera di appartenenza
Se giudice le ritiene irrilevanti, ne ordina distruzione in procedimento camerale
Se rilevanti, richiesta Camea -> se negata autorizzazione, è utilizzabile solo nei confronti
di terzi
Agente segreto per il suono ed intercettazioni preventive
Acquisizione tabulati telefonici disciplinata ex art. 132 d.lgs.196/2003 in attuazione direttiva comunitaria (limiti conservazione dati)
Conservati per 24 mesi se traffico telefonico e 12 mesi se traffico telematico
Entri i predetti termini, decreto motivato su istanza difensore imputato, indagato, offeso e altre parti private
Videoriprese è la registrazione di quanto accade in un luogo, all'insaputa di chi vi si trovi
Se svolta da soggetti privati, è utilizzabile, se non è documento illegale
1) Comportamenti comunicativi: se domicilio, solo se attività criminosa. Altro luogo, normali requisiti
Comportamenti non comunicativi: a seconda che si tratti di:
luoghi domiciliari, vietate a pena di utilizzabilità
luoghi riservati, aspettativa di riservatezza intermedia,serve atto motivato pm e diventa prova atipica
luoghi pubblic, anche ad iniziativa polizia giudiziari, prova atipica
Inogni caso giudice sente parti su modalità acquisizione
Ex Corte Cost: qualora comportamento tenuto all'interno del luogo domiciliare sia in concreto non riservato, le rpvideoriprese hanno stesso regime che nei luoghi pubblici (iniziativa p.g. e prova atipica)