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UDIENZA PRELIMINARE (Richiesta rinvio a giudizio motivata, trasmessa a tuo…
UDIENZA PRELIMINARE
Duplice funzione
1) controllo legittimità e merito richiesta rinvio a giudizio da pm
2) sede per procedimenti speciali che eliminano dibattimento
(incompatibilità gip e gup)
Questo passaggio comporta inizio del processo -> contrasto tra diritto difesa e principio immediatezza:
serve assunzione prove e decisione giudice formarsi in dibattimento (diverse funzioni udienza preliminare)
-> diventa giudice della prova e dell'azione (poteri d'ufficio)
Richiesta rinvio a giudizio motivata, trasmessa a tuo che fissa udienza e pm trasmette fascicolo indagini (10 < termine < 30gg)
Ad imputato e persona offesa notificata richiesta rinvio a giudizio e data udienza, a difensore e pm + facoltà difensore
Ogni ulteriore atto deve essere conoscibile alla parte
Diritto conoscenza e partecipazione imputato a processo riconosciuto anche a livello europeo (art. 6 CEDU): assenza imputato legittima solo se volontaria e non equivoca
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Accertamenti successivi alle ordinanze di assenza e sospensione del processo:
art 6 bis
- revoca assenza
- comparizione tardiva
- comparizione tardiva con prova mancata assenza
- accertamento mancata conoscenza procedimento
art 7 bis
- revoca ordinanza sospensione
Udienza preliminare con contraddittorio più completo: presenti pm e difensore
Verbale udienza in forma riassuntiva
Svolgimento: costituzione parti, ammissione atti e documenti, esposizione pm, dichiarazioni spontanee o interrogatorio imputato, esposizione difensori parti private, conclusioni (termine ultimo per richiesta ritmi alternativi) e decisione giudice
Al temine giudice può prendere decisione definitiva o interlocutoria: nel primo caso -> sentenza non luogo a procedere o decreto fissa giudizio; nel secondo -> dichiara di non poter decidere, ulteriori indagini o assunzione prove
Quando decisione interlocutoria, gup invita pm ad effettuare ulteriori indagini con ordinanza, fissa termini e data udienza -> non esclusivo interesse accusa, anche favorevoli imputato (altrimenti utilità futuro dibattimento)
Giudice indica pm temi di prova da sondare, se necessari ed utili. Poi nuova udienza dove giudice decide a stato atti o ordinanza per nuova udienza
Ex art. 422: giudice puo disporre integrazione probatoria -> quando non puo decidere allo stato degli atti, decisive per sentenza di non luogo a procedere -> poi prosegue udienza
Criterio: evidente decisivita per sentenza di non luogo a procedere (no limiti al tipo di prove) -> audizione testimoni, consulenti tecnici, periti ed imputati connessi condotti dal giudice. Parti propongono domande secondo onere prova
Se prova irremissibilmente perduta, se non rinviabile in dibattimento -> prassi incidente probatorio in udienza preliminare (se giudice non decide allo stato degli atti e deve sono decisive). Condizioni ex art. 392, richiesto anche dalla parte
In ogni caso imputato puo essere sottoposto ad interrogatorio, condotto dal giudice
Terminata assunzione -> pm e difensore conclusioni -> giudice rinvia a giudizio o non luogo a procedere
In base ad elementi emersi in udienza, possibile modificazione imputazione originaria -> 2 condizioni:
- iniziativa pm (separazione funzioni)
- limiti modificabilità
Pm può fatto diverso:
variare fatto storico, aggiungere aggravante o un fatto commesso in esecuzione del medesimo disegno criminoso o altro reato con medesima condotta
Se emerge fatto nuovo non enunciato nella richiesta di rinvio a giudizio, pm può contestarlo all'imputato, se reato procedibile d'ufficio -> serve consenso imputato (valutazione in ordine alla separazione dei procedimenti o meno)
Unico tipo di sentenza di non luogo a procedere dopo udienza preliminare, per motivi di fatto e diritto ex art. 425:
- estinzione reato
- azione penale non iniziata o proseguita
- fatto non reato
- esiste prova innocenza
- imputato non punibile per qualsiasi causa
Non sentenza, se serve misura sicurezza
Pronunciata e tenta anche quando elementi siano insufficienti, contraddittori, non idonei a sostenere accusa (superfluo dibattimento)
Bilanciamento tra attenuanti ed aggravanti (filtro u.p.)
Sentenza cause non punibilità ex art. 129 d'ufficio in ogni stato o grado del giudizio, tranne se dopo richiesta rinvio a giudizio e prima svolgimento udienza -> qui udienza e decisione con sentenza, se presupposti
Cassazione: gup puo individuare genericità e indeterminazione imputazione -> invito pm a precisarla, con restituzione atti, che porta a regressione ad ingdagini preliminari (extrema ratio)
Con decreto che dispone giudizio, gip non pronuncia sentenza di non luogo a procedere -> quantum prove: quando elementi e prove a sostenere accusa
Filtro giudice quando dibattimento appare superfluo, non è motivato e finge da citazione per dibattimento (data, ora udienza e avvertimento contumacia)
Dopo decreto giudizio, fascicolo diviso in due parti, 2 funzioni: in dibattimento formazione prova e giudice non venga condizionato
Non utilizzabili atti raccolti unilateralmente dalle parti, assicurare neutralità psichica giudice -> decide solo con prove formate in contraddittorio -> fascicolo per atti in contraddittorio e per atti raccolti in modo unilaterale
Elenco tassativo atti per fascicolo dibattimento: tutti atti formati in contraddittorio o nati come non ripetibili -> fascicolo conosciuto da giudice e da parti
Fascicolo pm contenuto residuale: vi sono tutti atti diversi da supra -> atti pm e polizia giudiziaria ripetibili in dibattimento, atti in u.p. e fascicolo difensore -> conosciuto da parti ma non da giudice dibattimento
Ex art. 431: possibile acquisizione concordata atti indagine, diventano utilizzabili in dibattimento quando inseriti nel fascicolo -> parti ritengono prova utilizzabile da giudice e vi rinunciano a contraddittorio ( no effetto totalmente dispositivo)
Sentenza di non luogo a procedere impugnabile solo in Cassazione, principio tassatività e casi ex art. 428
Possono proporre ricorso:
- procuratore Repubblica, generale in corte d'appello e rappresentante pm
- imputato
- persona offesa, non costituita parte civile, solo per nulllita ex art. 419
- persona offesa, costituitasi parte civile (deve essere anche persona offesa)
Cassazione decide in camenra di consiglio: se accoglie, rinvio a giudice diverso; altrimenti sentenza di inammissibilità o rigetto ricorso (è sentenza a stato atti)
Pm può chiedere revoca sentenza di non luogo a procedere al gup, se nuove fonti di prova (esigenza nuove investigazioni) -> gip fissa data udienza e avvisi
Pm conclude indagini e gip rinvio a giudizio, archiviazione o prosecuzione indagini