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LA DIAGNOSI ISTOLOGICA
caratteristiche esame istologico
elevata…
LA DIAGNOSI ISTOLOGICA caratteristiche esame istologico
- elevata sensibilità e specificità
- basso costo (circa 20 euro)
ospedale con tutte specialità esami istologici:
- 72% biopsie
- 28% pezzi operatori
BIOPSIA TISSUTALE
- prelievo di tessuto finalizzato all'allestimento di un preparato istologico (o vetrino) su cui effettuare la diagnosi istologica
- la diagnosi istologica è effettuata mediante il riconoscimento di eventuali alterazioni morfologiche nel tessuto ed ha maggiore affidabilità della diagnosi clinica
- sedi sottoposte a biopsia con maggior frequenza: mucosa tratto gastrointestinale e cute
gestione prelievo bioptico
- biopsia in contenitore con formalina 10%
- etichetta contenitore con generalità pz
- compila modulo di richiesta di esame istologico
BIOPSIA CUTANEA
INCISIONALE
SHAVE
=rasatura della lesione (tolto epidermide e porzione superficiale del derma)
evitare ricrescita: chirurgo brucia la base di impianto con l'elettrobisturilesioni esofitiche che protrudono sulla superficie cutanea
- cheratosi seborroica: lesione del cheratinocita (benigno)
- polipi fibroepiteliali cute: lesione benigna del melanocita (secondi di numero cute dopo cheratinociti)
- verruche virali
A CUNEO
prelievo voluminoso dimensione 1 cm*0,5cm: consente taglio campione a metà per analisi derma, ipoderma e sottocute
- panniculite (infiammazione tessuto adiposo sottocute, visibile come lesione eritematosa es. gamba)
non punch perchè è lesione focale, serve quantità suff di tessuto adiposo
- linfoma cutaneo= sviluppo anomalo linfociti T a livello cutaneo
- il più frequente 90% casi è il linfoma fungoide mima la micosi fungoide
- chiazze anche dimensioni di 10-15cm e al suo interno i linfociti distribuiti modo disomogeneo
- prelievo grande anche perchè servono altri esami per diagnosi (ICH)
PUNCH
- carotina di tessuto
- permette esaminare tutti i compartimenti anatomici della cute: epidermide, derma e sottocute
- in formalina dimensioni ridotte 20% e con processazione riduzione complessiva 25%: dimensione prelievo 5-6 mm dalla superficie
Patologie in cui è adeguato l'utilizzo del punch
- patologie infiammatorie
- neoplasie non melanocitarie: basalioma (forma maligna più diffusa di neolpasia cutanea, carcinoma basocellulare --> perchè formato da cell simili strato basale epidermide) e carcinoma squamoso (tumore maligno pelle colpisce cell squamose epidermide)
- lesioni molto piccole dimensioni 2-3mm: nevi--> asportazione totale
- nei melanomi il punch è la metodica scorretta perchè ne impedisce la stadiazione corretta con eccezione lentigo (macchie brunastre faccia) --> unici melanomi trattati con punch perchè difficile discriminare lentigo benigna e maligna (melanoma): quindi si effettua prima il punch
- diagnosi di alopecia 2 punch di 4mm perchè cuoio capelluto fatica a cicatrizzare
taglio longitudinale: analisi cute, derma e sottocute
taglio trasversale: conta capelli--> quantifico danno (caucasico 24 capelli)
in base alle dimensioni del prelievo si decide se tagliare il prelievo per vedere la lesione al centro (si vede più materiale)<4mm lascio intero
5-6mm taglio
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BIOPSIA ENDOSCOPICA
frammenti di mucosa prelevati con pinza bioptica montata sulla testa di un endoscopio a fibre ottiche
- dimensioni: pochi mm--> difficoltà diagnostiche (diametro max 3mm)--> più prelievi
APPARATO RESPIRATORIO
laringe
trachea
bronchi
polmoni (se lesione vicina ilo polmone --> endoscopia, se livello bronchiale--> biopsia transbronchiale dall'esterno)
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PEZZO OPERATORIO organo o parte di esso è resecato con intento terapeutico
- confermare esistenza neoplasia maligna
- stadiazione neoplasia maligna
- studio margini a livello microscopico: sono liberi da cell neoplastiche o c'è infiltrazione? (chinati con colore diverso, se no china--> parte campione rimasto blocchetto. Orientare inclusione prelievo. è rimasto qualcosa da rimuovere?)
ALLESTIMENTO DEI PREPARATI ISTOLOGICI
o "vetrini"
lamella di vetro dimensioni 7,5*2,5 cm e spessore 1mm su cui distesa sezione istologica spessore di pochi micron per osservazione microscopio ottico
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TAGLIO AL MICROTOMO tagliate sezioni di 3-5 micron
- rotativo: lama fissa con blocco portainclusione si muove in alto-basso
- a slitta lama mobile e taglia l'inclusione fissata sul blocchetto portainclusioni
PROCESSAZIONE funzione: per rendere possibile la permeazione del tessuto con paraffina perchè la paraffina non è miscibile in acqua
- DISIDRATAZIONE
= rimozione acqua
etanolo a concentrazioni crescenti da 75% a 100%
- DIAFANIZZAZIONE
xilolo
campione diventa diafano (trasparente e traslucido)
- PERMEAZIONE
tessuto staziona paraffina liquida a 56°
COLORAZIONE
i coloranti istologici sono soluzioni acquose o alcoliche: perciò è necessario eliminare preventivam. la paraffina
sparaffinatura--> processazione a ritroso
EMATOSSILINA-EOSINA
ematossilina: colorante basico colora i nuclei
eosina: colorante acido lega proteine citoplasma/ matrice extracell colorandole in rosa
COLORAZIONI SPECIALI
finalizzate a evidenziare costituenti specifici delle cellule
istochimica--> reaz chimiche su sezioni istologiche
ZIEHL-NEELSEN
colora batteri alcol acido resistenti in rosso brillante
diagnosi micobacterium tubercolosis
ROSSO CONGO
depositi di sostanza amiloide (deposizione proteine forma beta fibrillare) in malattie infettive croniche e mieloma multiplo
PAS colorazione con acido periodico di Schiff
rosso magenta
- mucine
- funghi
- ispessimento membrana basale: LES, dermatomiosite (connettivite sistemica a patogenesi autoimmune che colpisce cell endoteliali ), lichen scleroso (patologia infiammatoria causa cicatrizzazione sclerotica genitali esterni)
GIEMSA marca cromatina nucleare in violetto
- patologia linfatica
- Helicobacter pylori
- leishmanie interno macrofagi
GOMORI IMPREGNAZIONE ARGENTICA
fibre reticolari (sptt collagene tipo III) e membrane basali
fasi iniziali di malattie fibrosanti come cirrosi epatica e fibrosi midollo osseo
BLU DI PRUSSIA coloraz di Perlsin blu pigmenti contenenti ferro
- distinguere emosiderina (forma accumulo Fe) da altri pigmenti bruni (melanina e bilirubina)
- valuto entità accumuli Fe intracell (emocromatosi)
NON ferro composti organici in cui metallo legato strettamente pr (NO Hg)
Sì: fibre amianto asbestosi
FISSAZIONE funzione: preservare morfologia cellulare
blocco processi autolitici tessuti privi irrorazione sanguigna 4-24 h in base dimensioni pezzo
- prolungata: interferisce ICH
- insuff: perdita citoarchitettura tissutale
fissativo: formaldeide 4% (o formalina 10%)
- ponti aldeidici tra proteine fissandole nella posizione originaria--> reticolazione
- sterilizza tessuto perchè fissa eventuali batteri
formalina è cancerogeno irritante per occhi, naso e gola
cappa chimica con aspirazione forzata + camice, guanti e occhiali
immersione frammento tessuto in contenitore con fissativo rapporto volumetrico 20:1
DIAGNOSI ISTOLOGICA INTRAOPERATORIAESAME ISTOLOGICO ESTEMPORANEO o INTRAOPERATORIOdiagnosi istologica su materiale prelevato dal chirurgo in 20 min in corso di intervento--> modifica strategia operatoria
- no inclusione in paraffina, ma tessuto inviato a fresco
- taglio con criostato: microtomo congelatore funziona -25°
congelamento rapido 1min in modo omogeneo senza sbalzi--> - traumatizzante per tessuto rispetto N liquido
- alcol 95 o acetone
- colorazione ematossilina-eosina
qualità sezioni inferiore inclusione paraffina--> affidabilità diagnostica è minore ma interno 98%sezioni al criostato: buchi bianchi dovuti alla scomparsa cristalli di ghiaccio che si sciolgono al contatto con gli alcoli
--> sezioni con molti buchi bianchi e poche cll con caratteristiche inusulai e questo inficia la diagnosi, sptt neoplasie di basso gradoprocedura di congelamento più efficace rispetto al microtomo: N liquido
-180° in 30-45 sec
- rapidità congelamento non consente la formazione di cristalli di ghiaccio nel tessuto --> artefatti da congelamento limitati
- tessuto da congelare in vaschette di plastica e ricoperto da resina vischiosa: OCT Optimal Compound Temperature
- vapori di N liquido
organi più sottoposti a esame estemporaneo
linfonodo sentinella
polmone
mammella
SNC
FUNZIONI ESAME ESTEMPORANEO
- chiarire benignità/malignità neoplasia
nei tumori benigni non necessario asportare ampio margine intorno al tumore, perchè cell tumorali non hanno la capacità di infiltrare
invece tumori maligni resecare ampie zone tessuto apparentemente sano --> non rimasti pz nidi microscopici cell tumorali
- studio margini di resezione di un tumore maligno
conferma a livello microscopico no cell tumorali residue
- conferma operabilità neoplasia maligna
se esistenza metastasi--> eviterà pz intervento--> chemioterapia
TECNICHE RADIOLOGICHE PER BIOPSIA E AGOASPIRATO
- IDENTIFICAZIONE
accuratezza circa 90% es adenocarcinoma duttale (tumore più frequente pancreas, maligno)
- CARATTERIZZAZIONE
prima della biopsia, perchè solo pz con neoplasia (tumore maligno) devono eseguire biopsia
per es. malattie midollo osseo--> anatomopatologo non collabora con radiologo ma con ematologo --> valutaz puntato sternale (biopsia midollo osseo)
- STADIAZIONE
SCELTA DELLA METODICA PER GUIDARE L'AGO ALL'INTERNO DELLA MASSAGUIDA TAC
- usata pochissimo
perchè esame molto lungo e mlt complicanze
- radiologo avanzando con ago deve controllare con scansione se direz è giusta
- inoltre pz respira nella tac--> con atti respiratori si muovono organi addominali--> difficoltà
GUIDA ECOGRAFICAuso frequente
- visione real time ago che entra
- procedura dura poco (in una mattina 10 procedure, in tac 4)--> diagnosi in tempi brevi: impo pz oncologico
- no somministro raggi X
- basso costo
linee guida: preferito approccio percutaneo con ecografia a quello tac per riduzione complicanzeAGHI PER BIOPSIACON PUNTA CAVAmolto sottile
preleva in aspirazione
funzione creando vuoto (come siringa)MA tecnica delicata può fallire
- materiale troppo duro
- liquido (vaso) impedisce creare pressione negativa
AGO TRANCIANTEsi carica stantuffo
non sempre usato perchè trancia 1cm
3 esecuzioni per avere 3cm materiale
(invece ago a punta cava 3cm da 1 esecuzione)
SISTEMA NERVOSO CENTRALE ESAMI
meningioma-->persona depressa perchè spesso neoplasie cerebrali mutano carattere
BIOPSIA CEREBRALE STEREOTASSICA casco di Leksell raggi gamma concentrati cranio da sorgenti multiple facendoli focalizzare in un punto unicono danni tessuto sano perchè raggi non hanno energia suff, ma danni tessuto malatopz con caso--> tac o risonanza per individuare coordinate della lesione da trattare sonda a livello arco casco
- di Sedan taglio frammento di encefalo a ghigliottina--> dà più materiale
- di Batlund in passato, più piccola e meno rischiosa, ma materiale frammentato
foro cranio con trapano per accesso alla dura madre in base coordinate ottenute da risonanza e tac (tollerato errore fino 1 mm)da foro entra sonda--> campionamento tumore
INVIO MATERIALE
vetrino portaoggetto + goccia soluzione fisiologica (altrimenti si secca all'aria)
anche striscio comprende entrambe le estremità
E&E (una volta: blu di metilene)
LIMITE
dimensione casco
sedi impraticabili: fossa cranica posteriore--> alloggio a cervelletto, ponte e bulbo
PREPARAZIONE PZ
anestesia locale --> pz collaborante su cui monitorare funzioni durante biopsia (muovere parti corpo, parlare, riconoscere persone)
STRISCIO (SMEAR) cervello formato da grande quantità di lipidi e acqua--> formaz cristalli di ghiaccio che sublimano a temperatura ambiente rompendo il tessuto
(altro tessuto difficile da congelare è il ghiaccio per motivo opposto, perchè non congela facilmente e si rompe con facilità)ESEMPIastrocitoma pilocitico= prolungamenti sembrano peli
grado di malignità è più basso--> sopravvivenza 95%
- prognosi più favorevole di tutti gli astrocitomi
- tumore gliale più comune nei bambini
glioblastoma tumore + comune e + maligno tra le neoplasie della glia
- pleomorfismo cell (modifica morfologia)
- età medio-avanzata (40/50 anni)
(glia=funzione nutritiva e di sostegno per i neuroni)
meningioma (tumore origina meningi)
corpi psemmomatosi= calcificazioni concentriche che si formano come risultato della desquamazione di cellule apoptotiche andate incontro a calcificazione
NEURONAVIGATORE
proiezione della lesione a livello del cuoio capelluto
spettrorisonanza--> idea del tipo di patologia e trattografia-->dove sono fasci nervosi (a volte la neoplasia non li infiltra, ma li sposta--> neurochirurgo asportare frammenti neoplastici generosi se tumore non infiltrante) (2 tipi di risonanza)
sonda punta smussata: risparmiare fasci nervosi, separandoli e entrando nel tumore
problemi deliquorazione: perdita di liquor, perchè cambiamento di coordinate e neurochirurgo va alla cieca