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DIMENSIONE FEDERALE UNITARIA (FEDERALISMO Patto tra entità politiche…
DIMENSIONE FEDERALE UNITARIA
FEDERALISMO
Patto tra entità politiche nell'associarsi e nel cedere parte del protere ad un governo federale.
RIKEI
Ripartizione della sovranità tra governo centrale e governi regionali, definita nella costituzione in modo che a ciascun livello di governo spetti il potere di decisione finale in alcuni settori.
ELAZAR
Il federalismo si basa sulla non centralizzazione dei poteri, con la fondamentale distinzione del potere tra molteplici centri.
Al governo centrale spettano specifici compiti come ad esempio: La politica estera, politica monetaria, leggi in materia di cittadinanza.
Il federalismo viene usato di solito nei paesi ampi, e in quelle società pluralistiche dove grazie al Fed. si garantisce la funzione di assicurare sufficente autonomia alle minoranze etniche.
CARATTERISTICHE
1 Poteri esercitati su diversi livelli di governo.
2 Parlamento bicamerale di cui una camera è in rappresentanza delle regioni.
3 Costituzioni scritte e rigide
4 Corte costituzionale che esecita controllo.
Classificazione di LIJPHART
1 Sistemi Federali e decentrati 5
Svizzera Usa
2 Federali Accentrati 3
Nessuno
3 Semifederali 3
Spagna, Belgio, Paesi Bassi Socialmente federali perchè hanno delegato ad associazioni private dei compiti
4 Unitari e decentrati 2
Scandinavi Giappone
5 Unitari Accentrati 1
Italia Pre 1970
FEDERALISMO PER ASSOCIAZIONE
prevede diverse entità che devolvono alcune funzioni ad un entità sovraordinata: tipicamente funzioni militari e integrazione dei mercati. Cercando di garantire l'autonomia delle regioni dalla potenziale espansione del governo centrale. (Associazione di alcune entità)
FEDERALISMO PER DEVOLUZIONE
Prevede la cessione di porzioni di sovranità dello stato centrale alle unità periferiche. Spesso avviene sotto la spinta di una mobilitazione di periferie in cui sopravvivono nazioni distinte e si attivano partiti etno-regionalisti in loro difesa (Belgio, Regno Unito)
FEDERALISMO ASIMMETRICO
dove non tutte le regioni non hanno uguali competenze, di solito il federalismo per devoluzione è ASIMMETRICO, spesso adottato per evitare il pericolo di disgregazione del paese.
SPAGNA UK
FEDERALISMO SIMMETRICO
dove le regioni hanno uguali poteri, e si manifesta nei casi di federalismo per ASSOCIAZIONE.
Il federalismo per Associazione poò essere:
OMOGENEO
composto da unità territoriali con caratteristiche sociali e culturali simili a quelle delle altre unità e del paese in generale.
DISOMOGENEO
composto da unità con una composizione culturale e sociale diversa tra le varie unità territoriali del paese in generale, dove le frontiere politiche e le linee di democratizzazione sociale tendono a cincidere, favorendo l'abbassamento del livello del pluralismo.
La classificazione a 5 classi della non centralizzazzione decentramento deve essere aiutata da alcuni indicatori:
1 Ripartizione del bilancio statale tra stato e regioni, cioè la quota in % che rimane al governo centrale rispetto alla somma delle entrate fiscali centrali e non centrali
2 Misura dei governi regionali rilevanti (Siaoff) 3 punti
3 Indice non federalismo (Gerring) 3 punti
4 Indice di autonomia (Woldendrop) 9 punti
PARLAMENTI
è il corpo legislativo o assemblea legislativa dello Stato, ossia un organo complesso, costituito essenzialmente da uno o più organi collegiali di tipo assembleare (camere), la cui funzione precipua, sebbene non unica, è l'emanazione delle leggi.
BICAMERALI
Cioè formati da due camere, Camere alte e camere basse, le camere basse sono quelle principali, quelle basse di solito rappresentano l'aristocrazia inizialmente che era un freno per il sovrano.
Poi ha iniziato a rappresentare le unità territoriali spesso nei parlamenti attuali c'è un misto delle due funzioni.
VARITà DI BICAMERALISMO
Le funzioni della seconda camera eletta a suff. ristretto era agire da freno conservatore per la camera bassa.
Le seconde camere di solito sono più piccole (ad eccezione del Regno Unito)
Hanno mandati legislativi più lunghi (Es UK mandati a vita.)
Sono talvolta elette per rotazione parziale( Es Usa eletta 1/3 ogni 2 anni)
Le 3 Caratteristiche per individuare la forza della seconda camera
1 Poteri costituzionali formali
Normalmente la seconda camera ha poteri minori rispetto alla prima e tendono a essere subordinati, tranne in alcuni casi dove hanno gli stessi poteri come in ARGENTINA ITALIA USA
2 Metodo di elezione
Quando il senato è eletto direttamente dal popolo ha maggiore importanza perchè leggittimato dal popolo, invece quando è eletto da qualche organo interno la sua legittimazione è indebolita. (UK nomina da parte del governo)
quì possiamo fare la distinzione tra parlamenti SIMMETRICI cioè con gli stessi poteri costituzionali e stessa legittimazione, e parlamenti ASIMMETRICI cioè quando le seconde camere non hanno poteri ampi e non solo eletti direttamente dal popolo.
3 Rappresentanza delle minoranze
Possiamo avere camere DISOMOGENEE quando c'è una perfetta ugualianza di rappresentanti per tutte le regioni. OMOGENEI quando c'è una perfetta proporzionalità della rappresentanza.
CLASSIFICAZIONE DEL BICAMERALISMO
1 BICAMERALISMO FORTE
quando parliamo di parlameti SIMMETRICI E DISOMOGENEI (Usa Argentina Svizzera)
2 BICAMERALISMO MEDIO
con parlamenti OMOGENEI SIMMETRICI ( Belgio Italia) oppure ASIMMETRICI DISOMOGENEI (Canada Francia)
3 BICAMERALISMO DEBOLE
In parlamenti OMOGENEI ASIMMETRICI (Irlanda Austria)
4 UNICAMERALISMO
(AUSTRIA GIAMAICA)
UNA CAMERA E MEZZO
Norvegia
elezioni uniche m dopo si dividono in 2 camere tramite l'autoselezione di 4 membri
Islanda
elezioni uguali per tutti e poi 1/3 forma la seconda camera
MONOCAMERALI
Lo sono 1/36 delle democrazie, cioè formati da una camera soltato, affermata nelle piccole democrazie, tranne Corea e Grecia che sono grandi, e nessuno di questi è federali.
LA COSTITUZIONE
è una legge superiore che vincola gli attori politici, non può essere modificata con una Magg. semplice
SCRITTE
lo sono la magior parte delle costituzioni, rappresenta la legge suprema e per questo la maggioranza parlamentare può sentirsi vincolata a rispettarla in modo più fedele.
RIGIDE
cioè che per modificarle si ha necessariamente bisogno di una maggioranza superiore rispetto a quella parlamentare
Ci sono diversi modi per attribuire diversi gradi di rigidità in base a:
Approvazione tramite un Bicameralismo paritario
Uso Maggioranze qualificate
Approvazione con il Coinvolgimento delle regioni/enti locali
Approvazione tramite Referendum
La classificazione di LIJPHART per misurare la rigidità di una costituzione tramite il tipo di magg. adottata per cambiarla, in una scala da 4 punti:
1 MAGGIORANZA SUPERIORE A 2/3 (Argentini Asa)
2 MAGGIORANZA DI 2/3 (Belgio, Spanga)
3 TRA MAGGIORANZA ORDINARIA E 2/3 (Ita, Fra)
4 MAGGIORANZE ORDINARIE (incluse le costituzioni consuetudinarie e UK NZ Israele)
CASI PARTICOLARI
Nei parlamenti con sistema Plurality le maggioranze non sono tutte uguali, In alcuni casi si prevedono maggioranze diverse in base alla parte della costituzione da modificare. (Es Paesi bassi la proposta di emendamento avviene con il 50% ma successivo scioglimento della camera e nuova deliberazione con maggioranza di 2/3
NON SCRITTE
esistono solo in alcuni casi come UK, Israele. Non è scritta perchè c'è un forte consenso sulle norme politiche fondamentali, implicando una completa flessibilità e assenza di garanzie di controllo
CONTROLLO DI COSTITUZIONALITà
può essere attuato da:
DAL PARLAMENTO
dove la costituzione non è protetta da controllo giurisdizionale , il parlamento è garante supremo della costituzionalità perchè è direttamente eletto dai cittadini.
DALLE CORTI ORDINARIE
è poco utilizzato perchè non è rappresentativo. (Grecia, Trinidad)
CORTE COSTITUZIONALE
Organo formato appunto per controllare la costituzionalità delle leggi emesse dal parlamento.
IL CONTROLLO DI COSTITUZIONALITà PUò ESSERE:
ACCENTRATO
quando le corti di giustizia ordinarie possono presentare alla Corte Costituzionale questioni di costituzionalità, ma non possono risolvere direttamente le questioni.
DECENTRATO
diffuso dove tutti i giudici anche quelli ordinari possono verificare la costituzionalità di una legge ed eventualmente non applicarla.
GRADO DI INTENSITà DELLE CORTI:
Possiamo distinguere le corti in base all'attivismo nell'esercizio.
CONTROLLO GIURISDIZIONALE FORTE
Usa, Germania, India
MEDIO
Austria, Corea, Italia
DEBOLE
Paesi scandinavi, Portogallo.
NULLO
UK che però ha accettato il controllo giurisdizionale Europeo.
NATURA DELLE CORTI DIFFERENZA TRA MAGGIORITARIO E CONSENSOALE
DIMENSIZONI= Piccole / Grandi
DURATA INCARICHI= A vita / Breve durata
METODI DI ELEZIONE= Quando ci sono posti vacanti / elezione a magg dei 2/3
REGOLE DECISIONALI INTERNE= Magg. Semplice/ Magg Qualificate
BANCHE CENTRALI
sono istituti di emissione pubblici che si occupano di gestire la politica monetaria dei Paesi o delle aree economiche che condividono la medesima moneta come forma di pagamento.
Di solito nascono su sollecitazioni di stati bisognosi di finanziare i propri deficit pubblici, ovvero la quota delle spese statali non coperte da imposizione fiscale, mediante l'emissione di titoli per dedicarsi successivamente all'emissione e alla gestione di moneta, anche al fine di impedire le frequenti crisi bancarie (con relative speculazioni) più probabili in sistemi economici in cui veniva riconosciuto a più banche private il diritto di emettere moneta.
STRUMENTI
Offerta di moneta, Tassi di interesse, interventi sul mercato.
OBBIETTIVI
Finanziamento del debito pubblico.
Vigilanza su istituti si credito.
Gestione transazione finanziarie
Finanziamento progetti di sviluppo
Piena occupazione
Stabilità dei prezzi.
INDIPENDENZA DELLE BANCHE CENTRALI
Si misura prendendo in considerazione alcuni aspetti delle banche, questo indice che misura l'indipendenza è stato formulato da CUKIERMAN,
1 DURATA IN CARICA DEL GOVERNATORE
Dove c'è una maggiore durata c'è una maggiore indipendenza, la minor durata è di 4 anni.
2 STRUMENTI DI POLITICA MONETARIA
Se le banche giocano un ruolo fondamentale nella stipulazione del bilancio hanno maggiore indipendenza.
3 OBIETTIVI
Se l'unico obbiettivo è quello della stabilità dei prezzi è più indipendente.
4 POSSIBILITà DI EMETTERE PRESTITI
Se emette prestiti solo al gov. centrale ha più indipendenza.
SVILUPPI INTERNAZIONALI
La Banca Centrale si afferma grazie a due processi negli anni novanta: la Globalizzazione finanziaria e integrazione europea, 1998 nascita della Banca Centrale Europea.
La globalizzazione rende necessario per molti paesi adottare misure che rassicurino i mercati sull'affidabilità dei paesi come debitori, le pressioni internazionai furono responsabili anche del mancato aumento dell'indipendenza della BC in molti paesi come in America Latina, nell corso del 1995 molnte mache centrali acquistarono più indipendenza.
Una banca centrale indipendente facilita il controllo dell'inflazione e contenimento del debito pubblico.
BCE
Nasce nel 1998, è una banca molto indipendente, con un governatore dal mandato molto lungo e l'unico obbiettivo è quello della stabilità dei prezzi.
Le decisioni vengono elaborate dal comintato esecutivo formato dal Presidente, il vice e 4 consiglieri.
Hanno un mandato di 8 anni non rinnovabile votato dal consiglio.
Le decisioni vengono delierate dal consiglio dei governi.
E ha un budget assicurato da entrate proprie.