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Italo Svevo (Una vita (Fallimento intellettuale di Alfono Nitti che giunge…

- - - - Eroe senza qualità
- - - - Si appoggia su modelli ideali, miti e falsificazioni di tipo romantico
      - Incapacità di vedere contraddizioni della realtà e dell'io tipica di molti Intellettuali decadenti
    - - Stefano Belli, amico scultore,
        figura paterna e modello
      - Amalia, sorella
        Triste e grigia, condannata all'inerzia sentimentale, arriva alla follia e alla morte per un amore impossibile con Stefano Balli
      - Angiolina, amante,
        rappresenta la vitalità più libera e aperta. Emilio vorrebbe godere della sua vitalità, ma riesce a vivere il rapporto soltanto attraverso intermediari.
- - - - Psicoanalisi, vizio del fumo
      - Oscillazione Malattia/salute, narrazione/riflessione, coscienza/inganno
        
        Eterno irrsoluto, necessita di stimoli esterni per ogni decisione
        
        Legato alla sua variegata sicologia ne segue le pieghe fuggendone allo stesso tempo
        
        Immerso in un mondo borghese in cui si sente a disagio
        
        Valori borghesi: inganni per coprire lo squilibrio, base esistenza dell'uomo
      - Si sottrae continuamente a se stesso e al lettore. Non vuole nè può essere un Eroe modello
        
        Personaggio moderno come malato, rinuncia a pretese eroiche
  - - - Non esiste guarigione, solo equilibri provvisori.
        Malattia strumento di conoscenza
  - - - Non è possibile avere un rapporto sicuro con il tempo in quanto il ritornare su di esso lo trasforma muovendolo e deformandolo
- - - - Corto viaggio sentimentale
      - Vino generoso
      - Una burla riuscita
      - La novella del nuon vecchio e della bella fanciulla
      - L'avvenire dei ricordi
      - La morte