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IL REGNO D'ITALIA (PERIODO FASCISTA (1925 leggi fascistissime…
IL REGNO D'ITALIA
PERIODO FASCISTA
1922 Benito Mussolini ha l'incarico di formare il Governo
1925 leggi fascistissime
rafforzano il potere del duce
soppressione delle libertà sindacali e civili
messi fuori legge tutti i partiti tranne quello fascista
il duce assume un ruolo gerarchicamente superiore rispetto ai ministri
Camera dei fascisti e delle corporazioni prende il posto della Camera dei deputati
libertà sindacale abolita
sciopero diventa reato
1938 leggi razziali
1936 Asse Roma-Berlino
1940 l'Italia entra in guerra come alleata della Germania hitleriana
25 luglio 1943 i gerarchi fascisti privano Mussolini di tutti i poteri
Badoglio mette fuori legge il partito fascista
MONARCHIA COSTITUZIONALE PARLAMENTARE
poteri della Camera si rafforzano
possibilità per il Parlamento di un voto di sfiducia verso il Governo
1919 suffragio universale maschile
partiti liberale, socialista e popolare eletti
REPUBBLICA SOCIALE ITALIANA
8 settembre 1943 armistizio con gli anglo-americani
fondata da Mussolini e dai tedeschi che lo avevano liberato
cade nel 1945 grazie ai partigiani
25 aprile 1945 liberazione nazionale
COSTITUZIONE
2 giugno 1946 consultazione elettorale per eleggere l'assemblea costituente
votano anche le donne
prime elezioni libere dopo anni
scelta tra monarchia e repubblica
REPUBBLICA
556 membri scelti per scrivere la Costituzione
entra in vigore il 1 gennaio 1948
approvata il 22 dicembre 1947
MONARCHIA COSTITUZIONALE PURA
Statuto albertino come costituzione
flessibile
possibilità di essere modificata da leggi ordinarie
ottriata
concessa dall'alto e non votata dai rappresentanti dei cittadini
breve
9 articoli
confessionale
religione cattolica come unica religione di Stato
stato liberale
separazione dei poteri
potere legislativo al re e al Parlamento
potere esecutivo al re
potere giudiziario ai giudici
17 marzo 1861-Vittorio Emanuele II