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L'ETA' DELLE FERROVIE E DELLA NAVIGAZIONE A VAPORE (LA DIFFUSIONE…
L'ETA' DELLE FERROVIE E DELLA NAVIGAZIONE A VAPORE
LA DIFFUSIONE DELLE FERROVIE
le prime linee ferroviarie furono progettate in Inghilterra per trasportare merce voluminose e pesanti come il carbone.
Ci si accorse che il trasporto delle persone era molto più proficuo perché dovevano pagare per utilizzare il servizio ferroviario.
i treni andavano all'incredibile velocità, per quel tempo, di 70 chilometri orari.
L'Inghilterra fu la prima ad utilizzare questo servizio con più di 3000 chilometri di strade ferrate nel 1843
Solo dopo l'Europa e gli stati uniti si impegnarono nella costruzione di linee ferroviarie su vasta scala.
la prima ferrovia italiana fu quella del regno delle due sicilie e collegava Napoli a Portici.
Nel 1840 era stato fondato a Pietrasanta uno stabilimento specializzato nella costruzione e nella riparazione delle locomotive
LE FERROVIE E LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
La ferrovia permetteva di trasportare grandi quantità di merce in modo più rapido e agevole e i costi di trasporto erano molto più bassi.
La costruzione delle reti ferroviarie nei vari stati contribuì a creare e a espandere considerevolmente il mercato nazionale.
Ebbero un ruolo fondamentale nello sviluppo industriale infatti furono create molte industrie che permisero di dare lavoro a molte persone disoccupate.
Più di 250.000 persone erano occupate nella costruzione di nuove linee.
Ogni chilometro di binario richiedeva 200 tonnellate di ferro però i binari in ferro si deterioravano e andavano sostituiti frequentemente.
Dopo il 1870 le linee furono ricostruite con più resistenti binari in acciaio
LA NAVIGAZIONE A VAPORE E IL COMMERCIO INTERNAZIONALE
Una seconda trasformazione nel campo dei trasporti riguarda la navigazione.
All'inizio dell'800 veniva utilizzata l'energia del vento attraverso le vele ma già verso il 1810 cominciarono ad essere utilizzati i primi battelli a vapore.
Le navi a vapore erano sconvenienti sui lunghi tragitti perché il carbone occupava troppo spazio e quindi vennero utilizzate per tragitti molto più brevi.
Le navi diventarono sempre più veloci e incominciarono o a consumare meno carbone grazie ai nuovi motori ad elica.
L'apertura del canale di Suez (1869) andò a vantaggio solo delle navi a vapore.
La navigazione sostenne il rafforzamento del mercato mondiale.
LE GRANDI CITTA': LUOGO DI ARRIVO DI TRENI E NAVI
Le ferrovie e le navi collegavano le città.
Le ferrovie avevano sopratutto il compito di unire la capitale dal resto del paese
I QUARTIERI INDUSTRIALI E OPERAI
Le fabbriche erano imponenti blocchi di edifici alti più di sette piani e costruiti in mattoni rossi
Vicino alle industrie si trovavano le case degli operai: file di costruzioni basse identiche, sovraffollate e raggiunte da strade sterrate prive di fognature
Questa promiscuità e la poca igiene erano il motivo della diffusione di malattie contagiose tra cui il colera.
I QUARTIERI BORGHESI E IL CENTRO CITTA'
Nei quartieri borghesi le case erano diverse 'una dall'altra (originalità).
Le strade erano illuminate e lastricate e spesso percorse da carrozze.
Al centro della città si trovavano: l'amministrazione statale, i grandi magazzini, musei.
Nel centro della città le strade potevano essere molto larghe e attraversate dai tram a vapore.
Le città erano attraversate da un corso d'acqua