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L'ACQUA E' ORO (SEMPRE MENO ACQUA SEMPRE PIU' PROBLEMI…
L'ACQUA E' ORO
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LE GUERRE PER L'ACQUA
Mentre nel secolo scorso è stato caratterizzato dalle numerose guerre per il petrolio quello in corso rischia di essere segnato dai conflitti per l'oro blu. I conflitti in corso per il controllo dell'acqua sono più di 600 e molti hanno come problema principale il fatto che gli stati dipendono dall'acqua fornita che scorrono in altre nazioni, su territori situati a monte.
A Cochabamba, in Bolivia, una multinazionale americana aveva assunto la gestione del servizio idrico triplicando il prezzo dell'acqua e così dopo un anno il 55% della popolazione non aveva accesso all'acqua. La popolazione scese in piazza a potestare e dopo vari scontri il governo rese nuovamente pubblica l'acqua. Questo è un esempio di come le lotte per la difesa dei beni possono garantire il rispetto dei diritti dell'uomo.
In Italia, nel 2011, è stato tenuto un referendum per votare se l'acqua dovesse essere un bene pubblico o no e il 95% della popolazione ha votato sì mentre solo il 5% ha votato no.
IL DIRITTO ALL'ACQUA
Solo il 29 luglio 2010 le Nazioni Unite hanno stabilito che il diritto all'acqua è un diritto universale e fondamentale. Rendere l'acqua potabile accessibile in quantità sufficienti a soddisfare i bisogni primari una persona è uno degli Obbiettivi di Sviluppo del Millennio stabiliti dalle Nazioni Unite. Uno degli obbiettivi sarebbe quello di dimezzare dal 1990 entro il 2015 il numero di la percentuale di popolazione senza accesso sostenibile all'acqua potabile.