LCA Normative di riferimento
L'LCA, quindi il metodo che nasce per aiutare a quantificare, interpretare e valutare gli impatti ambientali di uno specifico prodotto o servizio in modo quantitativo ed armonizzato a supporto quindi dell'etichettatura ambientale, per poterlo fare correttamente deve essere legato ad un quadro normativo di riferimento: l'ISO 14040:2006.
In realtà il quadro normativo sulla gestione ambientale è ben più articolato, e sebbene anche la stessa parte relativa all'LCA sia più estesa (ISO 14040:2006, ISO 14044:2006, ISO TR 14047, ISO/TR 14048:2002...) noi ci concentreremo sulla 14040:2006 che rappresenta proprio il riferimento normativo internazionale per l’esecuzione degli studi di LCA
PS: ISO Organizzazione non governativa che rilascia normative valide in ambito internazionale
Definizione di scopo e obiettivi

In questa prima fase preliminare si definiscono lo scopo e le finalità dello studio fornendo una linea guida alla coerenza del LCA realizzato.
Gli obiettivi e lo scopo determinano quindi il livello di sofisticazione dello studio e i requisiti di report.
:warning: La trasparenza è un requisito fondamentale per studi di questo tipo.
Per definire gli obiettivi serve quindi chiarire...:
- le ragioni per cui effettuare lo studio: quindi a quali domande si vuole rispondere, cosa si vuole dimostrare ecc..
- chi sono i destinatari dei risultati dello studio:
- interni all'azienda (progettisti, decision makers ecc)
- esterni all'azienda (confronto pubblico tra due prodotti ecc)
- entrambi
... mentre per definire gli scopi e viceversa serve definire: :arrow_right:
L'unità funzionale, ovvero il parametro che determina in modo quantitativo una determinata funzione fungendo da riferimento per tutti i flussi di input e di output.Ad esempio per confrontare in modo univoco e quantitativo due lampadine differenti che però svolgono la stessa funzione ovvero "illuminare", ...

... potrei voler valutare:
- i contenitori: contenere 200ml di liquido
- la luminosità: fornire 1300 lm (lumen) in 5 anni
:warning: Non è da confondere con il flusso di riferimento ovvero la quantità di prodotto necessaria a soddisfare la funzione scelta.Nell'esempio del confronto delle lampadine precedenti, per adempiere alle funzioni dei contenitori e della luminosità, nel caso:
- dei contenitori, il flusso di riferimento potrebbe essere rappresentato da 10 contenitori da 20ml di un tipo di lampadina vs 100 da 2ml dell'altra;
- della luminosità da fornire in 5 anni (1300 lm), il flusso di riferimento potrebbe essere rappresentato da 1 CFL da 17W vs 3 alogene da 75W;
Risulta quindi chiaro come la definizione dell'unità funzionale sia necessaria per assicurare la comparabilità dei risultati LCA nel momento in cui si valutano sistemi differenti che svolgono la stessa funzione.
Il confronto tra sistemi deve quindi essere fatto sulla base della stessa unità funzionale nella forma di un flusso di riferimento equivalente
I confini del sistema

Specificano quindi quali unità del processo fanno parte del sistema in esame e quali invece devono essere escluse (fasi del ciclo di vita, trasporti, produzione dei beni capitali...).
Dato che i sistemi sono spesso correlati in modo molto complesso, tale fase è fondamentale per non rischiare di incombere in cicli di analisi infiniti.
Ad es.
Per produrre un cartone si usano i camion...
...ma anche i camion sono prodotti con un loro ciclo di vita...
...quindi per fare un camion serve acciaio...
...ma per trasportare l'acciaio servono i camion...!!!
:warning: peró che la delimitazione può distorcere i risultatiI camion, così come i le presse e i macchinari, rientrano nella categoria dei beni capitali; ma come gestirne quindi l'inclusione o meno nel LCA? Ci sono tre possibili approcci:
- Si considerano solo la produzione di materiali e trasporti
- Si considerano tutti i processi e si escludono tutti i beni capitali
- Si considerano i beni capitali, ma modellandoli in modo tale da considerare solo la produzione dei materiali necessari a produrre i beni capitali
LCIA Analisi dell'inventario

Questa è la fase piú lunga e costosa del LCA.

In questa fase ci si occupa della raccolta e della quantificazione dettagliata degli input (risorse ed energia) e degli output (emissioni e rifiuti) di un dato sistema lungo tutto il suo ciclo di vita.
Se ne costruisce quindi un modello nel quale sono riportati tutti i flussi di materia ed energia riferiti all'unità funzionale, che partono dall'ambiente, attraversano il sistema produttivo e ritornano all'ambiente.
La costruzione del modello del sistema
Il modello viene rappresentato tramite un grafo contenente tutte le unità e i processi appartenenti al sistema.
Unendo tutti i diagrammi di flusso relativi ad ogni singola unità di processo si ottiene il diagramma di flusso generale (in questo modo si evita di dimenticare o di ripetere piú volte qualcosa)






Ogni unità di processo del sistema può essere descritta tramite un approccio black-box

oppure in modo più dettagliato
Identificazione e quantificazione dei dati di input e di output
In questa fase quindi si raccolgono i dati relativi ad ogni unità di processo che si trova all'interno dei confini di sistema, che verranno poi utilizzati per quantificarne gli input e output.
Tali dati possono essere classificati come:
- Input di energia, materie prime, materie ausiliari...
- Prodotti, co-prodotti
- Rifiuti
- Emissioni in aria, acqua e suolo
Si identificano quindi input e output...



... e poi si quantificano



Dati primari e secondari
I dati possono essere di due tipi:
- primari (foreground), ossia dei dati specifici necessari a modellare il sistema; sono dei dati confidenziali che descrivono un particolare prodotto o sistema produttivo specializzato, e che vengono quindi utilizzati nel caso di LCA dettagliati.
- secondari (background), ossia dei dati generici relativi a materiali, energia, trasporti e sistemi di gestione dei rifiuti. Sono dei dati pubblici ritrovabili in database, letteratura o statistiche ambientali, e che vengono quindi utilizzati nel caso di LCA concettuali o semplificati, per ricavare una prima impressione ed un LCA ad alto livello. Se si usano dati secondari bisogna dichiararne la fonte.
L'uso di dati primari o secondari dipende quindi dall'accuratezza del LCA che si vuole realizzare.
Allocazione
Questo concetto viene introdotto quando si analizzano dei sistemi che svolgono funzioni multiple, ossia quei sistemi il cui processo di produzione genera più prodotti. In questi casi potrebbe non essere così scontato in quale modo ripartire i consumi di materie ed emissioni sui vari prodotti finali.
In realtà la normativa ISO 14040:2006 definisce che prima di ritrovarsi a risolvere il problema dell'allocazione, proprio per la complessità dell'operazione, bisogna cercare di eliminarla o di minimizzarla il più possibile:
- suddividendo il sistema in tanti sottoprocessi ognuno dei quali con output singoli
- espandendo i confini del sistema facendo in modo di includere processi necessari ad ottenere un output simile
Nel caso in cui non sia possibile eliminare o minimizzarlo ancora di più, le procedure di allocazione piú utilizzate sono quelle di ripartizione in base:
- alle quantità (massa, volume, numero di pezzi) delle merci prodotte
- ai loro prezzi di mercato o al valore generato
- ai loro rapporti stechiometrici
Revisione dei confini

Dato che il processo di LCA è un processo iterativo, può essere che i confini del sistema siano ridefiniti mediante un'analisi di sensibilità svolta in accordo ai criteri di esclusione definiti nella fase di definizione degli obiettivi e degli scopi.
Tale analisi determina:
- l'esclusione di fasi del ciclo di vita o unità di processo
- l'esclusioni di inputs e outputs
- l'inclusione di nuove unità di processo e dei relativi inputs ed outputs
I database
Abbiamo distinto tra due tipi di dati (primari e secondari), i dati utilizzati nel processo di LCA. In particolare abbiamo affermato che i dati secondari siano dei dati pubblici e generici, facili da reperire ma per un'analisi di alto livello.
Dove reperire tali dati?
Esistono diversi database allestiti da autori differenti, accessibili for free (gratuitamente) o with fee (a pagamento), ognuno dei quali contiene i dati relativi a differenti aree di interesse e in differenti formati (xls, xml, ...)





LCIA Analisi degli impatti
vedi PRS_73_Mind Map_Life Cycle Assessment LCA - LCIA Analisi degli impatti