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Il rapporto genitori/figli (Leggi i seguenti testi e costruisci una tua…
Il rapporto genitori/figli
Leggi i seguenti testi e costruisci una tua posizione a riguardo del tema proposto in modo da saper
argomentare
e
controargomentare
.
Don Antonio Mazzi, Un'ala di riserva. Adolescenza, terra di qualcuno?, Mondadori,2000.
Dieci richieste dei figli ai genitori.
Zoli Serena, Adolescenti. Quel silenzio così assordante, Corriere della sera, 21 novembre 2000.
Dalla tradizionale famiglia etica si è passati alla famiglia affettiva.
Crescere con i propri figli. Si può imparare?, www.corriere della sera.it,29 maggio 2012.
La madre ormai raramente si ispira al modello educativo della propria madre. Il padre non riceve indicazioni precise dai modelli socioculturali.
Christiane Collange, Io, tua madre, Euroclub,1986
Esistono anche i genitori che si sentono respinti dai figli. A loro chi pensa?
REGOLE :warning:
Contro argomenta supportando sempre le tue idee con altrettanti dati o articoli
Devi portare prove alle tue argomentazioni (link, articoli, immagini…)
Se commenti le affermazioni di altri usa sempre toni corretti, non offensivi
CONSEGNA PER LA CLASSE
MODELLO A
: genitori "amici"
Genitori accondiscendenti non stimolano sentimenti di ribellione da parte dei figli. Questo ha il
vantaggio
di creare un clima positivo e sereno all'interno del nucleo famigliare.
Un
grosso vantaggio
del modello "genitori amici" sta nel fatto che due figure adulte possono entrare alla pari nelle decisioni dei loro figli con la possibilità di guidare ed interferire nelle scelte dopo un dialogo opportuno. Gli adolescenti accettano di buon grado i consigli dei genitori se li considerano "loro amici".
Se un ragazzo è circondato da due genitori amici sa di potersi confidare con loro senza essere tradito. Un
risvolto positivo
è che in questo modo i genitori hanno la possibilità di venire a conoscenza di fatti e situazioni in cui il figlio può trovarsi coinvolto. Senza contare che hanno l'occasione di conoscere anche le amicizie nuove dei loro figli con la possibilità di poter eventualmente intervenire.
Un grosso
lato negativo
di questo modello consiste nel fatto che spesso si perde di autorevolezza nei confronti dei propri figli. Si rischia di non essere presi sul serio nel momento in cui si deve agire con più fermezza e autorità.
MODELLO B
: genitori "autoritari"
Altro
vantaggio
: un genitore equilibrato deve saper dire dei SI ma anche dei NO. Questo è ciò che stimola nei figli il senso di equilibrio e la consapevolezza delle scelte ponderate. Non tutto è permesso! Ci sono cose da NON FARE!
I rimproveri fanno crescere, sviluppano il senso critico e di giudizio. Un castigo o una sgridata implicano spesso rinunce o situazioni spiacevoli da accettare. La riflessione dei ragazzi
è importante
; in questo caso li porta a rivedere i loro comportamenti e giudicarli a posteriori senza un diretto coinvolgimento emotivo.
Il compito principale dei genitori è imporre delle regole e farle rispettare dai figli. Questo schema famigliare è
positivo
perché permette agli adolescenti di capire che anche nella loro vita futura da adulti troveranno delle norme da rispettare e soprattutto che la violazione delle regole porta a conseguenze più o meno gravi.
Il grosso
lato negativo
di questo modello è rappresentato dal fatto che in questo caso i figli tendono ad escludere i genitori dalla loro vita esterna alla famiglia; spesso NON raccontano, NON si confidano e quindi prendono le loro decisioni in modo indipendente per paura di essere rimproverati o puniti.
