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L'ORGANIZZAZIONE (1. INTRO (FONTI NORMATIVE
COSTITUZIONE
principio…
L'ORGANIZZAZIONE
1. INTRO
FONTI NORMATIVE
- COSTITUZIONE
- principio autonomistico (5); ministeri (95); imparzialità e buon andamento (97); TIT V: enti territoriali (114, ripartizione delle competenze (117); organi regionali (121)
- FONTI PRIMARIE
- organizzazione dei ministeri e della presidenza del Consiglio (dlgs 300, 303/99); organizzazione degli enti locali (dlgs 267/00); province e città metropolitane (dlgs 56/14)
- FONTI SUBLEGISLATIVE
- regolamenti governativi; statuti e regolamenti di organizzazione
- FONTI REGIONALI ED ENTI LOCALI
- Regioni: statuti e leggi regionali; province e comuni: statuto e regolamenti
PRINCIPI GENERALI
- BUON ANDAMENTO :wavy_dash: - reclutamento tramite concorso e secondo esigenze effettive, valutazione del personale, sistemi di controllo di gestione, controlli delle spese, accorpamento o soppressione di enti pubblici
- IMPARZIALITÀ :open_hands::skin-tone-3: - distinzione tra funzioni di indirizzo e di controllo (politica) e funzioni di gestione (amministrazione), dichiarazione di conflitti d'interessi, rotazione degli incarichi dirigenziali, concorso
- TRASPARENZA :sunny: - obbligo di pubblicare online le informazioni inerenti all'organizzazione, previsione del responsabile della t., programma triennale per la trasparenza e l'integrità, la sezione Amm.ne trasparente nei siti delle amm.ni
- P. AUTONOMISTICO - superamento della supremazia dello Stato sugli altri apparati amm.ivi, autonomia statutaria, funzioni proprie distribuite in base al p. di sussidiarietà verticale, autonomia finanziaria, potestà legislativa-regolamentare
- LEALE COLLABORAZIONE :handshake: - dovere di informazione, consultazione e coordinamento tra i livelli di governo, giurisprudenza costituzionale ex art. 4 co. 3 TUE (leale collaborazione tra UE e paesi membri)
- EQUILIBRIO DI BILANCIO :money_with_wings: - introdotto attraverso la modifica dell'art. 97 Cost. operato dalla L. COST. 1/2012
LO STUDIO GIURIDICO DELLA ORGANIZZAZIONE DELLA PA
- Il contributo della sociologia e delle scienze aziendali
- Dall'attenzione al provvedimento alla trattazione dell'organizzazione come conseguenza del pluralismo dei livelli di governo e dell'esigenza di democraticità
2. PERSONE GIURIDICHE,
ORGANI E UFFICI
TEORIA DELL'ORGANIZZAZIONE
- Art. 11 c.c. - Le province e i comuni, nonché gli enti pubblici riconosciuti come persone giuridiche godono dei diritti secondo le leggi e gli usi osservati come diritto pubblico
(1) PERSONALITÀ GIURIDICA
attitudine a diventare soggetto di diritti riconosciuta dall'ordinamento
- Eɴᴛɪ ᴀ sᴛʀᴜᴛᴛᴜʀᴀ ᴀssᴏᴄɪᴀᴛɪᴠᴀ ᴇ ғᴏɴᴅᴀᴢɪᴏɴᴀʟᴇ
- Gli enti pubblici a statuto singolare (CONI, ISTAT) sono istituiti tramite legge; gli enti appartenenti a categorie previste da legge generale (università, camere di commercio) tramite delibera amm.iva
(2) ORGANO
centro d'imputazione giuridica, che permette alla persona giuridica di intrattenere rapporti giuridici con esterni
- Che rapporto c'è tra persona giuridica e persona fisica titolare dell'organo?
- TESI 1 - Rᴀᴘᴘᴏʀᴛᴏ ᴅɪ ʀᴀᴘᴘʀᴇsᴇɴᴛᴀɴᴢᴀ: disciplina di diritto privato (1387 ss. c.c.), il rappresentante, per procura o per conferimento ex lege ha il potere di porre in essere atti che producono effetti diretti nei confronti del rappresentato.
Adatto in presenza di una doppia volontà (rappresentante+rappresentato), assente per le persone giuridiche.
- TESI 2 - Rᴀᴘᴘᴏʀᴛᴏ ᴅɪ ɪᴍᴍᴇᴅᴇsɪᴍᴀᴢɪᴏɴᴇ ᴏʀɢᴀɴɪᴄᴀ: ad agire è la stessa persona giuridica, per mezzo della persona fisica titolare dell'organo.
- Gli organi (assemblea soci. presidente, c.d.a.) sono individuati dalla legge o anche dallo statuto
- Nelle associazioni a struttura complessa il rappresentante legale può sempre attribuire la rappresentanza a procuratori e dipendenti
- UFFICI O SERVIZI: unità operative delle persone giuridiche che svolgono attività interne e strumentali rispetto a quelle degli organi (ufficio contabilità, ufficio del personale...).
- La disciplina della loro organizzazione è sottoposta a riserva di legge relativa (art. 97 cost.) ed è disciplinata tanto da leggi che da atti organizzativi dei singoli enti.
- Uffici obbligatori per tutte le PA: controlli interni, responsabile anticorruzione e trasparenza
(3) PERSONE FISICHE CHE COMPONGONO L'ENTE
- ᴀᴛᴛᴏ ᴅɪ ɪɴᴠᴇsᴛɪᴛᴜʀᴀ / ᴀssᴇɢɴᴀᴢɪᴏɴᴇ
- La preposizione di una persona fisica a un organo o ad un ufficio avviene tramite un atto formale: investitura (per il titolare) e assegnazione.
- ᴄʜɪ ʟᴏ ᴇᴍᴀɴᴀ - i vertici dell'apparato o il dirigente dell'ufficio del personale
- L'atto dà luogo a due rapporti:
- rapporto di immedesimazione organica (interno di tipo organizzatorio)
- rapporto di servizio (o d'impiego): comprende il complesso di diritti e di obblighi assunti dal dipendente nei confronti del datore, solitamente è un contratto individuale in applicazione di un contratto collettivo.
- Cosa succede agli atti posti in essere dal funzionario se la procedura o l'atto d'investitura viene in seguito annullata o dichiarata nulla?
- FUNZIONARIO DI FATTO: colui che pur in assenza di un'investitura formale esercita di fatto funzioni pubbliche in un rapporto di immedesimazione organica socialmente riconosciuto come tale pone in essere atti che possono essere regolarizzati ex post.
STRUTTURA E RELAZIONI TRA APPARATI PUBBLICI
- ᴏʀɢᴀɴɪ ESTERNI v. ᴏʀɢᴀɴɪ INTERNI
- ᴇsᴛᴇʀɴɪ: gli organi propriamente detti, con cui la persona giuridica si relaziona con i soggetti esterni
- ɪɴᴛᴇʀɴɪ (o ᴜғғɪᴄɪ): realizzano attività giuridiche necessarie al procedimento che porta all'adozione del provvedimento (atti endoprocedimentali)
- ᴏʀɢᴀɴɪ ᴇ ᴜғғɪᴄɪ NECESSARI v. NON NECESSARI
Se sono previsti come obbligatori dalle norme che regolano l'ente (es. sindaco, giunta e consiglio per i comuni) oppure no (es- ministeri senza portafoglio)
- ᴏʀɢᴀɴɪ MONOCRATICI v. COLLEGIALI
- Il titolare dell'organo è una persona sola (es. ministro, sindaco) oppure una pluralità di persona fisiche che esprimono la volontà dell'ente attraverso un processo deliberativo formale
- Cᴏʟʟᴇɢɪ ᴘᴇʀғᴇᴛᴛɪ (ᴏ ʀᴇᴀʟɪ): se un organo collegiale può deliberare legittimamente solo se sono presenti tutti i suoi membri (es. commissioni di concorso)
- Mᴏᴅᴀʟɪᴛᴀ̀ ᴅɪ ɴᴏᴍɪɴᴀ: designazione esterna da parte di più soggetti in caso di pluralità di interessi (es. c.d.a. di un ente pubblico); elezione (es. consigli comunali, sindaco); nomina per competenza tecnica (es. commissioni di concorso, rettori universitari)
- ᴏʀɢᴀɴɪ ATTIVI, CONSULTIVI, DI CONTROLLO
- ᴀᴛᴛɪᴠɪ: svolgono le attività materiali o adottano gli atti amm.ivi propri dell'ente
- ᴄᴏɴsᴜʟᴛɪᴠɪ: esprimono pareri tecnici o giuridici
- ᴅɪ ᴄᴏɴᴛʀᴏʟʟᴏ
ALTRE DISTINZIONI
- ᴏʀɢᴀɴɪ ORDINARI / STRAORDINARI
- ᴜғғɪᴄɪ SEMPLICI / COMPLESSI
- ᴜғғɪᴄɪ CENTRALI / PERIFERICI
- ᴏʀɢᴀɴɪ e ᴜғғɪᴄɪ AMMINISTRATIVI / TECNICI
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