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FILOSOFI (ERACLITO: Filosofo che visse tra il 5/6 sec a Efeso in Turchia.…
FILOSOFI
ERACLITO: Filosofo che visse tra il 5/6 sec a Efeso in Turchia. OSCURO: Persona iraconda, altezzosa e orgogliosa perché credeva di aver capito la verità ed entrava spesso in conflitto con gli uomini che chiamava dormienti. Questo disprezzo derivava anche dal fatto che egli stesso non spiegò chiaramente i suoi pensieri, perché voleva riferirsi soltanto a coloro che potevano capirlo.
IMMAGINE RAPPRESENTATIVA: FUOCO: Elemento naturale che coincide con la ciclicità del tempo e l'eternità. Deve esserci un'ordine, una giustizia e una compensazione: legge che regola il divenire. Il movimento delle fiamme è una continua trasformazione: legna : vita cenere : morte. PANTA REI: TUTTO SCORRE.
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LOGOS: REALISMO. (indagine razionale e discorso) Ragione che per Eraclito è il principio che regola l'esistente/ unica sapienza che regola tutte le cose. I dormienti non capiscono le cose in cui si imbattono, sono degli stolti, soltanto i sapienti che sono ben svegli riescono a capire il significato delle cose.
AFORISMI: Brevi frasi, illuminazioni rapide e dinamiche. Pensiero in movimento non chiaro e non definito. Utilizza un modo indiretto di dire le cose anche perché vuole riferirsi soltanto ai pochi che lo possono capire. Per questo motivo non bisogna cercare di capire il senso attraverso la logica.
FIUME>Non si può discendere due volte nello stesso fiume, perché le acque cambiano e anche noi siamo diversi, Non si può fermare questo divenire, nulla rimane uguale.
ARCHE': Tesi del divenire universale di tutte le cose, cioè il mutamento/il divenire incessante di tutto ciò che è. Esso è anche divino.
PO'LEMOS: Guerra. Il principio che governa e regola tutte le cose è il conflitto (armonia dei contrari) e l'opposizione tra gli opposti.
PITAGORA: Filosofo vissuto tra il 6/5 sec. FIGURA LEGGENDARIA: Alcuni negano la sua esistenza, altri invece parlano della fondazione della scuola Nativo di Samo a Crotone in Sicilia dove egli visse e operò. La scuola pitagorica rimase fino al 3 sec una setta politica e filosofica. ARCHE: La base di tutto è il numero: concetto reale e fisico che costituisce le cose ed è formato da due elementi. Tutto può essere espresso da un rapporto numerico, è un modo preciso per esprimere la realtà. Il numero inoltre è legato alla musica, al ciclo delle stagione e al tempo, che sono in armonia tra loro grazie a rapporti numerici.
VISIONE DELL'UNIVERSO: KOSMOS: Ordine . Il mondo è proporzionato poiché esiste la proporzione numerica e c'è ordine. L'universo è caratterizzato da questa armonia dove non si trova nulla di oscuro e di incomprensibile, solo bellezza, armonia ed equilibrio. IPPAZO DI METAPONTO: Nel 5 sec scopri che non tutti i rapporti sono traducibili in numeri interi e per questo motivo fu condannato a mori. (LEGGENDA).
FILOSOFIA DUALISTICA/POSITIVA: Idea di opposizione di conflitto. 2>donna 3>uomo 2+3>5 matrimonio 1>scienza (è immobile ed è dispari) 2>opinione 2 per 2>4 giustizia 10 >1+2+3+4 (tetractis) Sempre pari con associazione divina 7>associazione divina perché è un numero primo.
ORIGINE DEI NUMERI: I numeri nascono dall'accordo di 2 principi: ILLIMITATO e LIMITANTE. All'origine di tutto c'è il caos e a poco a poco le cose iniziano a determinarsi. In alcuni casi prevale l'illimitato mentre in altri il limitante
DEPOSIZIONE GRAFICA: :<2 :.>3. (10 coppie) Il 2 rappresentato come il pari al quale veniva affidato il male perché era illimitato e gli mancava qualcosa, mentre il 3 rappresentava il dispari al quale veniva affidato il bene perché era limitante ed aveva tutto.
RELIGIONE: Setta in cui vigevano regole molto rigide. Essi erano vegetariani e per questo la carne era vietata (ASCETISMO). METEMPSICOSI: Reincarnazione (viaggio delle anime attraverso i corpi). Pitagora era considerata un'anima divina poiché sosteneva di ricordarsi tutte le sue reincarnazioni precedenti.
PURIFICAZIONE: L'anima se non era purificata non poteva tornare dagli dei e per questo motivo tutto ciò che ci lega al mondo sensibile e corporeo deve essere abbandonato>EKSTASIS.
SCIENZA MATEMATICA: Strumento attraverso il quale l'anima si stacca dal corpo> MISTICISMO + RAZIONALE=EKSTASIS+TEORESI>Purificazione attraverso i numeri e la matematica > conoscenza della verità. VITA>ANIMA SENZA CORPO MORTE> ANIMA + CORPO . ANIMA DIVINA ED ETERNA.
PARMENIDE: Nato e vissuto a Elea nella Magna Grecia. Egli si pone come il profeta della verità, filosofo convinto di se, che si considera superiore agli altri e che critica pesantemente gli uomini che percorrono altre strade allontanandosi dalla strada verso la verità. SULLA NATURA: Uno dei tanti frammenti che scrisse. Poema scritto in versi che pone un contenuto razionale in uno scenario mitologico, profetico e poetico.
PROEMIO: Parmenide riferisce di un viaggio per raggiungere DIKE, la giustizia la dea che possiede le chiavi della verità. Riporta che ci sono due vie che possono essere percorse; la prima è il SENTIERO DEL GIORNO che porta alla verità mentre il secondo è il SENTIERO DEL BUIO che porta al nulla DOXA FALLACE (Falsità). Da ciò deriva che "E' NECESSARIO DIRE E PENSARE CHE L'ESSERE E'; INFATTI, L'ESSERE E', IL NULLA NON E'".
CONCEZIONE DEL TUTTO e dell'uno come qualcosa di eterno … : ESSERE: -SINONIMO DI ENTE (tuto ciò che esiste).
-FORMA DI ESISTENZA: non è un nulla
-ESSERE DIVERSO DAL NULLA
-PRINCIPIO DI VERITA'
-INGENERATO/INCORRUTIBILE/IMPERITURO: Non può nascere dall'essere perché altrimenti già sarebbe.
-ETERNO: Privo di passato e di futuro. Il passato non è più e il futuro non è ancora.
-IMMUTABILE: Non nasce e non muore. L'essere non manca di nulla.
-SFERICO: E' perfetto perciò non manca di nulla.
-INDIVISIBILE: Se fosse divisibile una parte non sarebbe l'altra e quindi si ammetterebbe il non essere.
-OMOGENEO/INDIFFERENZIATO: Qualsiasi differenza implicherebbe il riferimento al non essere.
-IDENTITA' DI PENSIERO: Pensare e pensare l'essere sono la stessa cosa.
-REALISMO: Al pensiero corrisponde solo l'essere.
NON ESSERE: -NON E' UN CONTENUTO DI PENSIERO: Non ne posso parlare
-NON E' FORMULABILE ATTRAVERSO PAROLE: No discorso.
NEGAZIONE DEL MOVIMENTO E DEL CAMBIAMENTO: Parmenide nega la nascita, la morte e la molteplicità.
CONSEGUENZA ALETHEIA: L'errore di Parmenide è quello di usare il verbo ESSERE solo con il significato di esistenziale e non quello predicativo. Per Parmenide la negazione non esiste e non deve essere utilizzata
ZENONONE DI ELEA dimostrò in maniera logica la negazione del movimento attraverso la metafora di ACHILLE E LA TARTARUGA: Achille non riuscirà mai a raggiungere la tartaruga perché essendo partita prima farà sempre un passo i più rispetto ad Achille.
APORIA: Pensiero e contrapposizione insolubile. Il pensiero di Parmenide arriva ad un punto in cui si deve fermare perché egli riesce a spiegare l'ESSERE ma non i FENOMENI.
I FILOSOFI PLURALISTI: Mantengono l'essere e salvano i fenomeni spiegando la morte. la nascita e la molteplicità.
-NASCITA: Aggregazione di elementi che hanno le stessa caratteristiche dell'essere.
-MORTE: Disgregazione degli elementi.
-MOLTEPLICITA': La differenza fra un'essere e un altro è data dalla diversa proporzione tra gli elementi o la diversità degli elementi.
ELEMENTI: Qualcosa di originario e di trasformabile, capace di aggregarsi e di disgregarsi
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TALETE: Visse a Mileto (colonia dell'Asia minore) tra il 3/4 sec. Fu un pensatore arcaico che si domandò l'ORGINE DELL'UNIVERSO.
ARCHE': Principio dal quale deriva tutto e quindi è divino ed eterno. Aristotele attribuisce a Talete nella Metafisica che il principio di tutto è l'ACQUA. L'acqua è dinamica quindi subisce un mutamento e senza di essa non può esserci vita.
PHYSIS> Natura. La natura è qualcosa di materiale e di vivo, ha in se il principio di divenire. Secondo gli uomini del tempo, dalla natura derivava tutto.
CONSEGUENZE: ILOZOISMO: HYLE MATERIA + ZOE VITA. MONISMO: Tutto ciò che esiste deriva da una unica realtà.
PANTEISMO>La natura coincide con Dio. PAN>Tutto+ THEOS>Dio (Archè). Secondo i cristiani Dio è trascendente ovvero sta nel cielo, in un'altra dimensione.
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RAGIONAMENTO: Secondo Aristotele il nutrimento di tutte le cose è umido e i semi di tutte le cose hanno natura umida. ACQUA PRINCIPIO DELLA NATURA DELLE COSE UMIDE.
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ANASSIMANDRO: Discepolo di Talete, che confutò le sue tesi, negandole. (Es il fuoco non può derivare dall'acqua).
ARCHE: A'PEIRON infinito, indeterminato indefinito e privo di confini.
ARGOMENTAZIONE: Cerca di spiegare l'origine e quale sarà la fine dell'universo in cui viviamo, senza però dare una spiegazione sulla separazione delle elementi.
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