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DANTE ALIGHIERI 196px-Portrait_de_Dante (Dante, ad esempio, sapeva bene…
DANTE ALIGHIERI
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Dante, prima ancora di diventare poeta, fu uomo politico: egli infatti partecipò attivamente all'amministrazione e al governo di Firenze
Al quel tempo Firenze era dominata dalle lotte tra due partiti, i Guelfi fedeli al papa, e i Ghibellini sostenitore dell'imperatore
Dopo che i Ghibellini furono sconfitti, i guelfi si divisero a loro volta in due fazioni in: i Bianchi che volevano difendere l'autonomia di Firenze, e i Neri che accettavano l'alleanza con il papato
Dante si alleò con i guelfi bianchi e nel 1300 divenne la più grande carica di Firenze. Ma la sua carica si interuppe bruscamente: il partito dei Neri, infatti, aiutati dal papa Bonifacio VIII, che chiamò in proprio soccorso il re francese Carlo di Valois, trionfò a Firenze.
E così, nel 1302, Dante fu costretto ad abbandonare la sua città, quindi iniziò a vagare per l'Italia trovando ospitalità presso le più grandi corti dell'epoca, accolto da principi e regnanti.Fu proprio durante l'esilio che iniziò a scrivere la sua opera più famosa, la Divina Commedia
Quando l'imperatore Arrigo VII di Lussemburgo preparava la sua discesa in Italia, Dante coltivò la speranza di poter tornare a Firenze, ma la morte improvvisa dell'imperatore, pose fine ai suoi sogni. Infatti non rivide più la sua patria e morì in esilio a Ravenna nel 1321 .
Dante non scriveva in italiano, (perchè l'italiano come lingua scritta non esisteva ancora), infatti scrisse molte opere in latino
L'opera De Monarchia, è un opera in cui esprimeva le sue idee politiche, sostenendo che i due grandi poteri ossia Papato ed Impero, dovevano avere pari poteri ed essere autonomi l'uno dall'altro.
L'opera De Vulgaris eloquentia, è un opera in cui affrontava il problema della lingua da usare, infatti esortava i dotti ad abbondanare il latino ed usare il volgare, cioè il volgo la lingua parlata dal popolo.
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Dante, ad esempio, sapeva bene che il 3 era il numero perfetto perchè simboleggiava la Trinità e così decise di basare la strottura della sua opera
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