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UMANESIMO E RINASCIMENTO untitled (Tra la fine del 300 e i primi decenni…

- - - - Questo disegno di Leonardo da Vinci, illustra come nel XV secolo, l'uno sia al centro dell'indagine intellettuale e artistica, infatti rappresenta le proporzioni ideali del corpo umano iscritte nelle figure del cerchio e del quadrato, passato alla storia con il nome di UOMO VITRUVIANO,
        
        Questo disegno compara anche sulle monete italiane da 1 euro
- - - - Francesco Petrarca , sperimentò nel corso degli anni un nuovo approccio verso lo studio e la riscoperta delle opere classiche latine.
      - Colucci Salutati, che riconosce in un codice le "Epistulae ad familiares" di Cicerone
      - Poggio Bracciolini, che riscopre "De rerum natura" di Lucrezio e L'"Intitutio oratoria" di Quintiliano
      - Leonardo Bruni, che oltre ad essere un importante uomo politico fiorentino, tradusse in latino numerosi autori greci.
      - Lorenzo Valla, potè dimostrare la falsità di un documento conosciuto come la "Donazione di Costantino", tutti pensavo che fosse stato scritto dall'imperatore Costantino per affidare Roma al papa, ma in realtà era falso perché la lingua in cui era stato redatto non assomigliava a quella del IV° secolo d.C.
- - - - Anche nel campo deo soggetti rappresentati vi furono delle novità, ai temi dei soggetti dellle Sacre Scritture, si affiancarono il genere del Ritratto o quello delle scene tratte da tesi letterari antichi e contemporanei.
- - - - L'anatomia fu uno dei campi più studiati con maggiore attenzione da Leonardo da Vinci, infatti realizzò una serie di disegni anatomici, motivo di tale interesse è lo stretto legame fra arte e scienza, infatti era convinto che il pittore doveva dipingere la figura umana realistica ed è per questo che l'artista doveva conoscere la perfezione della struttura scheletrica e muscolare.