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Mishima: eventi (Kindai Bungaku (il gruppo era politicamente consapevole e…
Mishima: eventi
Kindai Bungaku
il gruppo era politicamente consapevole e insistevano che uno scrittore dovrebbe essere coinvolto con problemi sociali perciò non avrebbero potuto accettare Mishima solo per i suo talento letterario #
secondo critico Honda Shuugo se avessero accettato Mishima aavrebbero smesso di essere Kidai Bungaku
a gennaio del 1949 pubblicò il suo primo saggio sull'arte di Kawabata; per tutta la sua vita lo ammirava e considerava di essere suo discepolo anche se erano completamente diversi
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a luglio del 1948 è stato invitato a far parte di gruppo che si occupava della pubblicazione di rivista Kindai Bungaku
suicidio
il suo seppuku creò delle preoccupazioni riguardo la possibile rinascita di militarismo giapponese; alcuni interpretarono questo evento come rinascita dell'ultranazionalismo degli anni 1930'
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era ossessionato con morte e sognava di morire prima di 20 anni e idolizzava Radguet che fece questa cosa
non voleva morire in un accidente o dalla causa naturale; dopo la morte lasciò dei poemi e voleva che il suo nome buddhista includess bu ("marziale")
Kawabata
tradizione giapponese per Kawabata si ritrovava in arte, scultura, ceramica del passato, Genji monogatari, giardini e architettura dei templi, insegnamenti religiosi zen (di tutto questo a Mishima interessava solo il Genji)
Mishima cercava bellezza non nel passato giapponese ma nell'Occidente, soprattutto in Grecia
a gennaio del 1946 visitò Kawabata a Kamakura con manoscritti di due storie (Chuusei, Tabako) e a giugno grazie al suggerimento di Kawabata, Tabako è stato pubblicato in Ningen, importante rivista letteraria
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Tate no kai
nel 1968 formò un esercito privato di 100 persone, il Tate no Kai, che avere per scopo la difesa dell'imperatore
dopo gli anni 60' quando Mishima sembrava di aver passato la sua popolarità letteraria divenne una figura pubblica molto popolare