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IL QUARANTOTTO IN ITALIA E LA PRIMA GUERRA D' INDIPENDENZA (Venezia e…
IL QUARANTOTTO IN ITALIA E LA PRIMA GUERRA D' INDIPENDENZA
Roma: Pio nono aveva ordinato la liberazione di alcuni prigionieri politici e la libertà si stampa
Regno di Sardegna: Carlo alberto era liberale e ostile all' Austria
statuto albertino
Napoli: Ferdinando II aveva concesso la costituzione
Toscana: Leopoldo II aveva attuato nuove riforme
Venezia e Milano insorgono contro l' Austria
Venezia: i cittadini si ribellarono all' Austria
Milano: le 5 giornate: i cittadini scesero in piazza il 18 marzo guidati da Cattaneo e chiedevano la libertà di stampa, la costituzione. ecc... Gli austriaci andarono via da milano e si ritirarono nel quadrilatero (4 fortezze). A Milano si affermò un governo provvisorio
Parma e Modena: governo provvisorio
La prima guerra d' indipendenza inizia con un provvisorio successo piemontese
Carlo Albero dichiarò guerra all' Austria. Le sue truppe avevano la bandiera tricolore al posto di quella del Regno di Sardegna., ma era impreparato sul piano militare.
Molti volontari d a tutta italia giunsero per aiutarli.
l' esercito di Carlo Alberto sconfisse gli austriaci a Goito. I toscani resistettero bene a Montanara e Curtatone.
I governi provvisori di Modena, Milano, Parma e Venezia chiesero di annettersi al regno di Sardegna
Gli altri sovrani avevano paura che Carlo Alberto acquistasse troppo potere
Il papa ritirò le sue truppe e non partecipò perchè aveva paura che la cattolica Austria si volgesse contro la Chiesa di Roma
L' Austria reagisce e sconfigge il Regno di Sardegna
Radetzky comandava le truppe austriache nel Lombardo veneto
Gli austriaci sconfissero Carlo Alberto a Custoza.
Carlo Alberto firmò un armistizio (Sospensione delle ostilità in guerra)
il 20 maggio del1849 Carlo Alberto riprese la guerra contro l' Austria
Gli austriaci sconfissero l' esercito albertino a Novara
Carlo Alberto abdicò e lascio il trono a suo figlio Vittorio Emanuele
II
Vittorio Emanuele II firmò un trattato di pace con gli austriaci e mantenne le garanzie liberali previste dallo Statuto Albertino all' interno del suo stato