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Opere di Kawabata (1960-64) (Koto (1961) (uno dei tre romanzi che gli…
Opere di Kawabata (1960-64)
Tampopo (1964)
pubblicato a episodi in una rivista ma poi abbandonato e mai più finito; l'ultimo episodi opparve in ottobre del 1989 quando Kawabata ricevette il Premio Nobel
Ude (1963-64)
protagonista parla con il braccio di una ragazza, poi decide di attaccarlo al posto di suo e si addormenta; quando si sveglia è terrorizzato vedere il suo braccio staccato quindi lo mette al suo posto; bacia il braccio e gli viene voglia della ragazza stessa
il protagonista ha circa 30 anni, la sua capacità di capire solamente dal braccio che la ragazza è una vergine richiama Eguchi
una breve novella narrata in prima persona (finora era solo
Izu no Odoriko
)
il desiderio di unirsi con questa bellezza vergine non può essere realizzato
scrisse questa opera quando ancora combatteva gli effetti collaterali dai sonniferi
Koto (1961)
uno dei tre romanzi che gli hanno fatto vincere il Nobel
trama complicata con due sorelle gemelle separata alla nascita; grande uso di dialetto di Kyoto
pubblicato a episodi in
Asahi
Shinbun
gli membri del comitato di Nobel lessero l'opera in traduzione ed erano colpiti dalle antiche tradizioni e bellezza di Kyoto descritte nell'opera
dopo il completamento del romanzo Kawabata passò ancora tanto tempo rettificando le irregolarità della trama
dopo aver finito l'opera smise di prendere i sonniferi ma gli effetti collaterali erano così gravi che cadde in coma per 10 giorni
Nemureru Bijo (1960-61)
le ragazze nude non possono essere distinte una dall'altra per qualsiasi caratteristica esterna (voce, gioielli, vestiti); vengono distinti per le memorie che suscitano in Eiguchi
l'uomo che giace vicino alla ragazza vergine non può violare la sua verginità; Eguchi, molto più giovane degli altri clienti lo può fare invece ma si ferma quando scopre che la ragazza è una vergine perché non sopporta l'idea di verginità rubata da un vecchio
la storia di Eiguchi che spende 5 notti con le ragazze è ben strutturata a differenza di altre opere di Kawabata
pubblicato a episodi in
Shinchoo
dal 1960 al 1961
quando l'opera apparve com un libro vinse il Premio Culturale Mainichi