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FORME DI GOVERNO (SEMIPRESIDENZIALISMO NELLA V REPUBBLICA FRANCESE (Potere…
FORME DI GOVERNO
SEMIPRESIDENZIALISMO NELLA V REPUBBLICA FRANCESE
La V Repubblica nasce dalla crisi della IV Repubblica determinata da ragioni politiche e istituzionali: 1958 Algeria minaccia di estendere il territorio in Francia. L'assemblea nazionale da vita ad governo presieduto da De Gaulle al quale vengono attribuiti pieni poteri per 6 mesi fra cui quello di predisporre una nuova costituzione. Il 29 settembre il Governo sottopone il progetto a referendum popolare e ottenendo l'80%delle approvazioni la costituzione entra in vigore ad ottobre
I costituenti pensarono di dare vita ad un sistema parlamentare fortemente razionalizzato
1962 Elezione a suffragio universale del presidente della repubblica (evoluzione verso il predominio del potere esecutivo), Assemblea nazionale approva mozione di censura nei confronti del governo Pompidou e determina il suo scioglimento, quindi il corpo elettorale deve approvare un progetto di revisione, poi a eleggere la nuova assemblea nella quale il partito di De Gaulle ottiene la maggioranza assoluta dei seggi+ affermarsi nell'assemblea di una maggioranza stabile grazie al sistema elettorale maggioritario a doppio turno
Dal 1965 CDS dura in carica per 7 anni poi ridotti nel 2000 a 5+ svolgimento delle elezioni presidenziali poco prima di quelle legislative
Poteri propri del CDS quali la nomina del primo ministro, ricorso a referendum legislativo, scioglimento assemblea nazionale, assunzione poteri di crisi+può costringere a dimissioni il primo ministro
Potere esecutivo dualistico: Presidente+Governo e Primo ministro
In caso di coabitazione egli nomina un primo ministro della maggioranza parlamentare che dirige effettivamente la politica del governo
Se il CDS può contare su una magg parlamentare egli dirige il governo e compie grandi scelte politiche
Parlamento composto da due camere, assemblea nazionale e senato, entrambi titolari della funzione legislativa e di revisione ma il rapporto di fiducia si ha solo tra assemblea nazionale e Governo
Fattori di supremazia del governo sul parlamento: se una proposta di legge riguarda le materie di competenza del governo il Governo può dichiararle irricevibili, il diritto di emendamento è limitato .
Rapporti tra parlamento e governo: incompatibilità tra mandato ministeriale e mandato parlamentare+ rapporto di fiducia razionalizzato per rafforzare il governo. L'assemblea nazionale può approvare la mozione di censura. Il primo ministro può porre la questione di fiducia alla votazione di un testo
Ampia revisione costituzionale nel 2008: rivalutati i poteri del Parlamento in materia legislativa, limitazione della questione di fiducia alla legge finanziaria. Ulteriori novità relative al capo dello stato andando sempre più verso la presidenzializzazione.
FORMA DI GOVERNO SEMIPARLAMENTARE: LO STATO DI ISRAELE DAL 1992 AL 2001
Ipotesi in cui il primo ministro non deriva dal parlamento ma dall'elezione a suffragio universale da parte del corpo elettorale elezione contemporanea a quella del parlamento.
Il parlamento può sfiduciare il primo ministro ma si scioglie automaticamente
Il primo ministro può sciogliere il parlamento ma ciò comporta le sue dimissioni
Schema proposto alla fine della Quarta Repubblica Francese per uscire dalla crisi della forma parlamentare.
Proposto da Duverger lo schema di regime neoparlamentare ma considera il modello in questione come una variante di quello parlamentare ma si è in un modello più di tipo presidenziale
FDG neoparlamentare estesa a tutte le situazioni in cui il rapporto fiduciario ha origine dalle scelte espresse in sede elettorale
Il modello neoparlamentare, soprattutto quello proposto in Italia è diverso dalla forma di governo parlamentare maggioritaria (primo ministro non inamovibile e la sfiducia del parlamento non sfocia necessariamente in scioglimento) perchè si fonda sull'elezione diretta del primo ministro insostituibile nel corso della legislatura e titolare del potere di libero scioglimento
L'unico stato che ha adottato questa FDG è Israele, dove il Primo ministro eletto con sistema maggioritario a doppio turno. Se il parlamentnto approva una mozione di sfiducia a maggioranza assoluta o non adotta una legge di bilancio entro 3 mesi dall'inizio dell'anno finanziario veniva sciolto. Il Primo ministro poteva sciogliere il parlamento monocamerale quando la magg. parlamentare si opponeva al governo.
Correttivi: Previsto che entro 45 giorni dal risultato dell'elezione de primo ministro egli dovesse presentare la lista dei ministri e il programma di governo elettorale al parlamento che poteva anche rifiutare la fiducia. Era previsto che si procedesse a elezioni speciali del solo primo ministro nei casi in cui egli non riuscisse a costituire un governo entro 45 gg, nell'ipotesi di dimissioni volontarie, morte o impedimento permanente, se veniva a mancare il numero minimo dei ministri
In seguito agli esiti negativi prodotti fu abbandonata questa FDG
FORME DI GOVERNO E SISTEMI POLITICI
FDG influenzate da fattori extragiuridici
Sistema politico: formato dall'insieme di soggetti che rappresentano interessi sociali e si propongono di conquistare o influenzare il potere politico.
Negli stati democratici i più importanti sono i partiti che devono mediare tra rappresentanza degli interessi di parte e salvaguardia nazionale
In base all'influenza del sistema politico si possono seguire due diverse vie delle FDG
Tentativo di integrare tale fattore sociologico nella stessa configurazione delle forme di governo: serve a cogliere l'aspetto dinamico delle forme di governo in base al contesto storico culturale e politico
Mantenere la definizione giuridico formale delle FDG
Sistema elettorale: tratto di connessione tra forma di governo e sistema politico, inteso in senso ristretto come formula elettorale