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FORME DI GOVERNO (FORMA DI GOVERNO DIRETTORIALE: LA CONFEDERAZIONE…
FORME DI GOVERNO
FORMA DI GOVERNO DIRETTORIALE: LA CONFEDERAZIONE SVIZZERA
Costituzione solo n Svizzera e Uruguay 1950/1960
Caratterizzata dalla presenza di un capo dell stato collegiale che nominava i ministri che erano politicamente responsabili nei confronti del parlamento
Il parlamento monocamerale e non soggetto allo scioglimento è titolare di tutti i poteri e riconduce il governo a organo esecutivo della sua volontà
FDG modellata su quella adottata dalla costituzione francese nell'anno della III rivoluzione che prevedeva parlamento bicamerale e un direttorio di cinque membri
Svizzera come nazione non in senso etnico ma in senso politico come frutto di una libera scelta del pluralismo e delle autonomie
Nella forma di governo direttoriale l'organo esecutivo deriva dal parlamento che elegge i membri individualmente dall'assemblea federale e non è previsto il voto di sfiducia. Il consiglio non può sciogliere le camere
Dei 7 membri dell'organo collegiale uno assume a rotazione per un anno la carica di presidente della confederazione
Parlamento titolare dell'indirizzo politico e consiglio ruolo esecutivo
Ma nascono vari dubbi perchè il potere dell'assemblea federale è sottoposto a molti limiti e perchè essa esercita il controllo sul consiglio federale e perchè varie competenze sono attribuite sia all'assemblea che al consiglio.
Quindi in realtà entrambi sono titolari dell'indirizzo politico
L'organo direttoriale svolge importanti funzioni di tipo normativo mediante regolamenti e atti con forza di legge. Il consiglio è composto in modo da assicurare rappresentatività dei cantoni e dei gruppi etnici.
Sistema politico a multipartitismo estremo e fa della Svizzera un esempio di democrazia consensuale basata sull'assenza di una dialettica tra maggioranza e opposizione e sulla collaborazione
FORMA DI GOVERNO SEMIPRESIDENZIALE
Compresenza di due elementi: uno parlamentare (responsabilità politica del Gov vs il Parl) e uno presidenziale (elezione popolare del PDR+ampi poteri)
Sistema dualistico applicato tra presente e passato in più di 55 stati
Ragioni per darsi un presidente eletto: conquista dell'indipendenza e necessità di sostituire il sovrano, volontà di contrapporre l'unità e autorità dello stato al pluralismo partitico precedente, la fuoriuscita da una dittatura e la ricerca di garanzia di democraticità
Diffusione in Asia e Africa
Adottato dalla maggioranza degli stati ex socialisti dell'europa centro-orientale
Costituzione prevede e circoscrive i poteri del capo dello stato eletto per 5 anni rieleggibile per 2 mandati consecutivi o no
Rapporti tra Presidente e Governo separati, il Presidente nei confronti del parlamento può esercitare il potere di scioglimento solo in presenza di precisi presupposto
Categoria non accettata da tutti, molti parlano di Gov presidenziale o Gov parlamentare a tendenza presidenziale
Tre sottotipi in base a se prevale l'elemento parlamentare o quello presidenziale
Bilanciato: il rapporto tra parlamentarismo e presidenzialismo varia nel tempo e assume rilevanza il dualismo esistente all'interno del potere esecutivo
Presidenzializzato: prevalenza del presidente (soprattutto V Repubblica Francese). Possono verificarsi periodi di coabitazione tra presidente e maggioranza parlamentare a lui contrapposta
Parlamentarizzato: prevalenza della componente parlamentare e del primo ministro, poteri del presidente neutralizzati dal buon funzionamento del parlamento governo . Primo ministro al vertice del potere esecutivo
In europa prevalentemente a componente parlamentare tranne la V repubblica francese