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Dante Alighieri, la Divina Commedia e l' Italia nel Trecento. (La…
Dante Alighieri, la Divina Commedia e l' Italia nel Trecento.
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Dante Alighieri
Nasce nel 1265 a Firenze da una famiglia di piccola nobiltà. Si dedicò alla poesia e diventò uno dei rappresentanti del dolce stil novo.
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La Divina Commedia
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Il titolo: Commedia=Finale lieto (Paradiso), stile umile. Divina= detto da Boccaccio Giovanni
Diviso in 3 cantiche, ognuna divisa in 33 canti. I versi sono endecasillabi ( 11 sillabe) 99 canti più 1 di introduzione all' Inferno = 100
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Narra di un viaggio immaginario tra Inferno Purgatorio e Paradiso. Inizia il venerdì santo (8 aprile 1300) e finisce il giovedì dopo la Pasqua (14 aprile 1300)
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La lingua è il volgare fiorentino. Si trovano anche dei latinismi e neologismi= parole che lui inventa
L' universo dantesco.
La Terra immobile al centro dell' universo. Nove cieli, aldilà dei nove cieli si trova l' Empireo dove c'è Dio.
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L' Inferno= immensa voragine formata da 9 cerchi concentrici, alla fine si trova Lucifero. La pena è eterna, è il regno della disperazione.
Legge del contrappasso può avvenire per similitudine o per contrasto.
Similitudine= come in vita ora all' inferno.
Contrasto= in vita Mentre all' Inferno
Il Purgatorio= é una montagna divisa in tre parti. Antipurgatorio dove si trovano i negligenti( Coloro che si pentirono in punto di morte), il Purgatorio è il regno dell' attesa e della speranza, devono meditare e pregare, e poi il Paradiso terrestre dove giungono le anime del Purgatorio prima di salire in Cielo. Dante lì viene accolto da Beatrice