l’esperienza universitaria risulta complessivamente meno problematica rispetto alle tappe scolastiche precedenti, soprattutto dal punto di vista relazionale (prevalgono le aggregazioni in piccoli gruppi, misti per nazionalità, scelti per affinità, esperienze di studio più individualistiche). Contemporaneamente però, l’origine immigrata aggiunge qualche elemento di complessità, sia nella costruzione del percorso formativo (risorse linguistiche, reperimento di informazioni), sia nella definizione del proprio progetto di vita (gestione di diversi orizzonti culturali, modelli di comportamento attesi tra i connazionali, processi di ridefinizione delle proprie appartenenze). A questo proposito, una risorsa importante sono le reti amicali e le esperienze di volontariato, associative, ricreative e religiose.