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DIDATTICA MULTIMEDIALE POTENZIALITA' E PROBLEMATICHE (L’ INSEGNAMENTO…
DIDATTICA MULTIMEDIALE POTENZIALITA' E PROBLEMATICHE
LA COMUNICAZIONE MULTIMEDIALE
CONCETTO
La fruizione delle tecnologie multimediali all’interno del setting didattico viene scandita – a
parere di Piercesare Rivoltella – da quattro distinte attività: attività di rappresentazione, attività di
comunicazione, attività di condivisione e attività di costruzione; lo sviluppo combinato di queste
attività caratterizza le forme di apprendimento interattivo che vanno oggi a connotare l’impianto
didattico, soprattutto dopo l’avvento dei cosiddetti nuovi media.
LE QUESTIONI E IL LINGUAGGIO
CONCETTO
Distinzione tra la parola Education e la parola Educazione
-Education è il processo di insegnamento
-Educazione è un qualcosa di più complesso che coinvolge l’identità della persona
E l’insegnamento che cos’è?
L’insegnamento è un’attività formalizzata. Se è formalizzata è intenzionale, se è formalizzata ed
intenzionale è anche desiderabilmente sostenuta da un piano progettuale e quindi da un curricolo
esplicito.
Ci sono anche gli aspetti impliciti del curricolo, il curricolo implicito è un insieme di aspetti
informali (quelli legati al tempo didattico, all’arredo, al costume, ai riti sociali, alle relazioni che
avvengono nell’ambito degli ambienti di formazione).
PENSIERO ABDUTTIVO
CONCETTO
Cos’è il pensiero abduttivo? In sintesi, accanto alla deduzione e all’induzione, insieme al
modello ipotetico-deduttivo, c’è il pensiero abduttivo, che ha stretti rapporti con il modello
ipotetico-sperimentale di G. Galilei. La sua peculiarità è quella di riuscire a formulare ipotesi
causali partendo da un effetto dato. Si avvale dell’analogia, della concomitanza, a volte della
metafora, altre volte dell’intuizione, dell’immagine simbolica. Proprio per questo è fallibile; ma
proprio per questo è costantemente esposto alla verifica ed ha grandi possibilità ermeneutiche.
Il soggetto, pur senza disporre di un campo delle ipotesi chiaramente definito, pur senza aver
computato variabili e senza avere ancora un quadro teorico di riferimento, con il pensiero abduttivo
riesce a realizzare una estrapolazione partendo da alcuni dati certi, e andando a cercare qualcosa che
viene soltanto intuito. Il pensiero abduttivo nasce quindi dall’unione del ragionamento di tipo
induttivo-deduttivo con la estrapolazione anticipatrice.
CRITERI
Servono nuovi criteri di organizzazione di ciò che si esplora, di ciò che si costruisce
utilizzando le nuove tecnologie e quanto si apprende. La scrittura multimediale è un problema
didattico perché l’organizzazione del materiale, da pubblicare ad esempio su un sito internet, non è
soltanto un fatto prettamente tecnologico, ma qualcosa che va ad agire ed incidere
sull’apprendimento di chi ne usufruisce.
L’ INSEGNAMENTO SUI MEDIA E DENTRO I MEDIA
Insegnamento dentro i media
CONCETTO
I media possono essere interpretati come metodo e possono ridisegnare l’intero territorio
della didattica, una ridefinizione del rapporto mezzi e saperi, c’è una riconsiderazione dei processi
di produzione e riproduzione della cultura, perché la cultura creata attraverso i media si articola
secondo modalità che sono del tutto specifiche, soprattutto si determina un nuovo concetto, che è il
concetto di Ambiente di Apprendimento.
Didattica multimediale: forma o sostanza
CONCETTO
I Media ridisegnano il percorso della didattica, il territorio della didattica, in qualche modo
rimodulano l’attività di Insegnamento e quella di Apprendimento
A volte si parla di Cannibalismo dei media: nel senso che l’uno divora l’altro.
Noi abbiamo bisogno di una nuova Didattica, una Didattica multimediale, una nuova scuola, un
nuovo modo di fare formazione.
Insegnamento sui media
CONCETTO
l’insegnamento sui media.
L’insegnamento si configura come un insegnamento sui media quando riguarda – in senso
lato - le tecnologie dell’apprendimento. In questo caso le tecnologie diventano materia
dell’insegnamento.
CRITERI
Nei laboratori non si incomincia dalle questioni teoriche, dalle spiegazioni, bisogna arrivare
al perché delle cose e poi lasciar coinvolgere nelle analisi il comportamento perché bisogna capire
come gestire le situazioni e quindi anche come padroneggiarle.