Negli anni in cui il marxismo si stava diffondendo, emerse un'altra dottrina politica rivoluzionaria, l'anarchismo, elaborata dal russo Michail Bakunin; per lui la principale esigenza dell'uomo è la libertà, intesa come assenza di ogni costrinzione esterna.
Sarà libera quella società che avrà completamente eliminato lo Stato, compreso lo stato proletario di Marx.Protagonisti di rivoluzione sarebbero stati i più oppressi: dunque non solo la classe operaia indicata da Marx, ma anche la grande massa dei contadini poveri, dei braccianti, dei disoccupati e dei vagabondi.