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GUERRA CIVILE TRA OTTIMATI E POPOLARI (DUE FIGURE (MARIO Marius_Glyptothek…
GUERRA CIVILE TRA OTTIMATI E POPOLARI
DUE FIGURE
MARIO
Homo novus (primo della sua famiglia a diventare console);
valoroso militare;
console per cinque volte consecutive dal 107 a.C.
Non è più il console ad ottenere il potere militare, ma il capo militare ad ottenere il consolato
Dal 109 al 104 a.C. battaglia contro Giugurta re di Numidia
Giugurta elimina i suoi due fratelli e conquista la città di Cirta massacrando mercanti e cittadini romani e italici; aveva corrotto ufficiali romani nel 111 a.C.
Mario lo sconfigge
Combatte contro due popolazioni germaniche:
i Cimbri battendoli ad Aquae Sextiae nel 102 a.C. e
i Teutoni battendoli ai Campi Rudii nel 101 a.C.
Avvia la riforma dell'esercito
Arruolamento volontario;
aperto anche a proletari e italici;
soldati pagati attraverso uno stipendio chiamato soldo; equipaggiamento fornito dallo Stato;
terre ai veterani;
nuova composizione delle legioni formate da 6000 uomini divise in 10 coorti a loro volta divise in 3 manipoli di 200 soldati
Problematiche
Esercito di professionisti;
esercito di mercenari;
avvio del potere personale dei comandanti;
indebolimento delle istituzioni repubblicane;
avvio di un incontrollato espansionismo territoriale
Si ritira inizialmente dalla vita politica nel 98 a.C.
Capo dei popolari
SILLA
Capo degli ottimati
Inizialmente luogotenente di Mario contro Giugurta
Risolutore della GUERRA SOCIALE (scoppiata tra il 91 e l'88 a.C. la guerra dei socii, cioè degli alleati)
Proposta di Livio Druso nel 91 a.C.: riforma agraria; distribuzione del grano a prezzi vantaggiosi; estensione cittadinanza agli italici
Assassinio di Druso dopo una rivolta
Intervento di Silla con il suo luogotenente Pompeo
Gli Italici vengono sconfitti, ma ottengono la cittadinanza senza però contare nelle decisioni perché vengono inseriti in 8 delle 35 tribù romane
Muore nel 79 a.C.
MOTIVO DELLO SCONTRO
Assegnazione del comando della guerra contro Mitridate re del Ponto nell'88 a.C.
Re del Ponto fortemente antiromano
Comando assegnato a Silla che parte verso il Ponto;
Mario se lo fa attribuire con la forza dal Senato;
Silla torna a Roma mettendo in fuga Mario;
Silla parte per il Ponto
Marciare a Roma con l'esercito è un fatto gravissimo: testimonia che il nuovo centro del potere è l'esercito e chi lo guida
Sviluppi:
Mario torna a Roma nell'87 a.C. avviando una campagna contro gli ottimati;
Mario muore nell'86a.C. lasciando come suoi eredi il figlio Mario il Giovane e Cinna
Fasi conclusive:
Silla vince nell'84 a.C. contro Mitridate;
nell'83 a.C. torna in Italia;
nell'82 a.C. avvia una guerra civile con un esercito guidato da Pompeo che sconfigge prima Mario il Giovane nell'82 a.C. e poi Sartorio nel 72 a.C. in Spagna;
nell'82 a.C. si fa proclamare dittatore a vita
Provvedimenti:
liste di proscrizione (liste di nomi di popolari che andavano uccisi);
cursus honorum completo;
abolizione del diritto di veto ai tribuni;
numero senatori raddoppiato;
consolidamento autorità del Senato;
fissazione del pomerio in corrispondenza del fiume Rubicone
