Una learning machine, cioè un microcosmo urbano a metà strada tra l’organismo vivente e l’apparato meccanico, che non assomiglia ad alcuna specie di creatura già nota. Ha la proprietà di produrre profonde metamorfosi in chi vi entra in contatto. Una macchina per l’apprendimento, laboratorio di formazione permanente al servizio della città, del quartiere e dei professionisti delle industrie creative. E, allo stesso tempo, una macchina che apprende, un grande organismo capace di mettere in dialogo comunità creative diverse per assorbire, condividere e ritrasformare reciproci contenuti e contaminazioni. Un ecosistema in continua trasformazione, punto di riferimento per la cultura, la creatività e l’innovazione che, dopo i primi anni di sperimentazione, prosegue il proprio percorso di sviluppo entrando in una nuova fase evolutiva.